Nell’ambito dell’Osservatorio è stato attivato il progetto di ricerca sul settore del gioco.
Il «gioco» costituisce, non solo in Italia, un mercato rilevante per l’elevato numero di persone che lo praticano per l’attenzione che le autorità pubbliche vi rivolgono e per il peso economico inteso come capacità di generare reddito occupazione e risorse per la finanza pubblica che riveste.
Nel corso del tempo, il gioco si è sviluppato, diffondendosi progressivamente tra la popolazione, in seguito a:
- Trasformazioni socio-economico culturali delle società (ci sono stati anche periodi in cui esso ha condizionato il contesto culturale o economico di riferimento)
- Progresso tecnologico (che ha un rapporto biunivoco con il gioco)
- Globalizzazione
- Evoluzione della regolamentazione
- Esigenze di gettito del settore pubblico
Alla luce di tali elementi, si ravvede la necessità di uno studio del valore aggiunto associato al settore «del Gioco attraverso un’analisi di ricerca applicata. Un focus sul periodo di lockdown consentirà di analizzare meglio il fenomeno dei mercati illegali e il ruolo della regolamentazione.
Il progetto di ricerca si propone di analizzare il gioco con vincite il denaro ponendo attenzione al caso italiano.
Nell’affrontare tale tematica con un’ottica ad ampio spettro, esso vuole analizzare le seguenti questioni:
- Le motivazioni che inducono le persone a giocare
- Le ragioni secondo le quali l’operatore pubblico controlla e regolamenta il mercato dei giochi
- Il comportamento dei giocatori e le determinanti della domanda dei giochi
- Il valore economico del mercato dei giochi in Italia e come esso è stato influenzato dalla
- Gli effetti della pandemia covid 19
- Il cambiamento del comportamento dei giocatori durante il periodo pandemico
- Le caratteristiche e le motivazioni alla base del gioco illegale
