Dal Medio Oriente e dal Nord Africa giungono numerose sfide per la politica mondiale, quali guerre, povertà, migrazioni di massa e terrorismo internazionale. Il disordine che ha investito il Mediterraneo rappresenta una sfida esistenziale per la politica occidentale, che ne mette costantemente alla prova i governi e i popoli, ridisegnandone il sistema di valori, l’identità culturale e la stessa coesione politica.
In questo contesto in costante evoluzione, dalla Siria alla Libia, passando per l’Iraq, l’Italia è chiamata a ricoprire un ruolo cruciale, anche alla luce degli interessi economici e dei legami che il nostro paese è stato in grado di sviluppare dal dopoguerra ad oggi, soprattutto in alcuni paesi dell’area. Le sfide che giungono dal quadrante nordafricano e levantino, dunque, richiedono importanti sforzi alla nostra politica estera e al nostro sistema economico, ma costituiscono al contempo anche una grande opportunità per un suo rilancio che può partire proprio dal quadrante mediterraneo.
Partendo da questa presa di coscienza il dibattito vuole affrontare, dal punto di vista economico, politico e di sicurezza, i punti di forza ma anche di debolezza del nostro sistema paese al fine di proporre idee e spunti di riflessione per un suo rilancio, alla luce dei nostri interessi nazionali prioritari nella sponda sud.
Programma
18.30
Saluti istituzionali
18.35
Introduzione ai lavori
Prof. Paolo Boccardelli, Direttore LUISS Business School
Prof. Sergio Fabbrini, Direttore LUISS School of Government
Intervengono nell’ordine
Cons. Pasquale Salzano, Direttore Affari Istituzionali, Executive Vice President Eni
Dott. Alberto Negri, Giornalista Il Sole 24 Ore
Gen. C.A. Marco Bertolini, Comandante del Comando Operativo di vertice Interforze
Sen. Marco Minniti, Sottosegretario di Stato – Autorità delegata per la Sicurezza della Repubblica
Modera gli interventi
Prof.ssa Michela Mercuri, Fellow AGOL Milano
L’evento, organizzato in collaborazione con AGOL, è aperto al pubblico previa registrazione e fino ad esaurimento posti.