La ricchezza delle famiglie italiane, investita in attività reali e finanziarie al netto delle passività, ha subito nel 2007-10 un forte rallentamento a causa dell’aumento delle passività e della diminuzione del valore delle attività finanziarie. Il Convegno vuole affrontare, dal punto di vista degli operatori di mercato e dell’università, la crisi di fiducia che influenza le abitudini dei risparmiatori italiani. Dalla fine della seconda guerra mondiale, il risparmio delle famiglie italiane è stato la base fondamentale per il sostegno dello sviluppo del paese: il rallentamento nel suo tasso di crescita, che si osserva ormai dal 2007, evidenzia un cambio nella struttura produttiva e sociale del sistema Italia. La crisi originata nei mutui subprime ha inciso negativamente sulla raccolta e ha minato la fiducia dei risparmiatori italiani. Nel 2010 le crisi greca e irlandese hanno fortemente indebolito la reputazione e l’affidabilità negli emittenti pubblici e il piccolo investitore, rimasto senza appigli nel mare in tempesta, rischia di reagire diminuendo ulteriormente la propria esposizione sui mercati.

Coordina:
Chiara Oldani 
Professore di Politica Economica Università della Tuscia di Viterbo, docente LUISS Guido Carli e direttore della ricerca di Assonebb

Interverranno:

Rainer Masera
Preside della facoltà di Economia, Università Guglielmo Marconi e Gruppo de Larosiere

Maurizio Bufi
Vice Presidente di ANASF

Ester Dini
Responsabile Area Lavoro e Rappresentanza Censis

Maurizio G. Esentato
Amministratore Delegato di Classis Capital SIM SpA

Alessandro Solina
Direttore Investimenti Area Investment Solutions di Eurizon Capital

Materiali:

Maurizio Bufi
Maurizio Esentato
Ranier Masera 
Chiara Oldani

L’evento, accreditato dall’Ordine degli Avvocati di Roma, rilascia 3 crediti formativi.

Per ulteriori informazioni: Area Banche e Intermediari finanziari 06/85.222.251 – lbs@luiss.it