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Il progetto vincitore del Master of Art per la mostra negli spazi di Fair Legals
Il progetto vincitore del Master of Art per la mostra negli spazi di Fair Legals
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Nell’ambito della partnership tra Luiss Business School e lo Studio Legale Fair Legals, la studentessa del Master of Art Arianna Sera, si è aggiudicato il bando di selezione di curatori per la mostra promossa negli spazi dello studio legale, con il progetto Framed – mostra individuale di Marialuisa Antonelli.

Fair Legals dal 2017 si interessa al settore dell’arte contemporanea, promuovendo artisti e curatori emergenti. Quest’anno la scelta del progetto curatoriale è avvenuta attraverso il bando che ha coinvolto gli studenti del Master of Art della Luiss Business School. 

FRAMED
Marialuisa Antonelli
EXHIBITION
A cura di Arianna Sera

Studio Legale Fair Legals – ROMA
10 dicembre 2020 – 25 dicembre 2020

La mostra Framed, allo stato attuale delle ordinanze relative all’emergenza Covid, sarà fruibile al pubblico non appena le disposizioni governative daranno la possibilità di usufruire degli spazi espositivi   

Framed è l’ultima produzione pittorica dell’artista Marialuisa Antonelli, datata giugno 2020. Questo lavoro incarna i sentimenti più intimi dell’artista, che racconta la sua verità unilaterale attraverso l’analisi di un periodo di solitudine, incertezza e distanziamento sociale.

Framed fair legals

 

Il concept di Framed porta all’attenzione il tema, tanto più attuale negli ultimi mesi, della costrizione dell’essere umano in spazi obbligati, che lo tengono distante dalle persone a lui più prossime: la tela diventa quindi l’allegoria di tale limitazione, entro cui l’essere umano è ridotto – anche graficamente – all’essenziale.

L’obbligo di rimanere confinati nelle nostre case, ha portato Antonelli ad una lunga riflessione sul sociale iniziata già nei primi mesi del 2019. Come una profezia, con il lavoro Libro d’Artista e Incastri, l’artista ha anticipato di un anno gran parte delle problematiche contemporanee.

Framed è frutto di un lavoro di sintesi, di riduzione stilistica e di piattezza assoluta del materiale plastico.

Per arrivare alla produzione delle opere Antonelli ha riformulato due tecniche, quella pittorica e xilografica, mescolandole.

Le opere realizzate vogliono puntare all’essenza, eliminando ogni dettaglio superfluo. Le due serie, ma soprattutto le tele di grandi dimensioni, raffigurano incroci di corpi umani in uno spazio vitale costrittivo, all’interno del quale gli individui rappresentati non hanno né spazio di manovra né la possibilità di assumere posizioni diverse da quelle a loro assegnate.

Le opere rappresentano le condizioni attuali in cui l’individuo non ha più margine d’azione.

Per un rapporto di causa-effetto l’uomo, secondo Antonelli, è alienato da logiche secolari ormai gerarchizzate. Pur vivendo in un periodo storico in cui la libertà d’espressione ci appare come una conquista garantita dalle nuove tecnologie, non siamo in realtà del tutto liberi da assodati meccanismi sociali. Dunque lo stato di costrizione suggerito dai lavori dell’artista supera la contingenza del momento, per sollecitare una riflessione di più ampio respiro.

Dal 10 al 25 dicembre pubblicheremo e condivideremo contenuti visivi, articoli ed interviste sulle principali pagine social e all’interno del sito della mostra. Lo scopo del progetto curatoriale è quello di stimolare il pubblico, condividendo con esso tematiche inedite inerenti all’esposizione. In sostanza ciò che sarebbe stato condiviso, durante la mostra, verrà invece pubblicato prima dell’apertura di essa. L’intento è quello di ricavare un daily virtuale di contenuti che riveleranno, a poco a poco, il pensiero creativo dell’artista: “la riduzione, sempre più costante di spazi vitali necessari per vivere”.


Marialuisa Antonelli nasce a Viterbo nel 1994, frequenta l’Istituto statale d’Arte e successivamente si laurea presso l’Accademia di Belle Arti di Viterbo nella classe di Pittura. Nei primi anni di formazione si dedica alla pittura figurativa utilizzando l’olio. Durante la sua carriera ha sperimentato differenti modalità artistiche indagando gli aspetti tecnici della xilografia, della grafica, della fotografia e della street art. La sua innata vocazione per la materia pittorica ha convinto Antonelli ad utilizzare nuovamente l’olio e la tela. Negli ultimi anni ha deciso di sperimentare nuovi procedimenti, i quali hanno portato l’artista all’abbandono della pittura figurativa, lasciando spazio a nuove opere, in grandi serie, di natura geometrica formate perlopiù da campiture monocrome.

Arianna Sera nasce a Roma nel 1996, ha studiato e si è diplomata in lingue nel 2015. Da sempre però ha mostrato profondo interesse per lo studio del museo e delle discipline artistiche. Nel 2016 decide di iscriversi all’Accademia di Belle Arti, laureandosi in Valorizzazione dei Beni Culturali, con una tesi in Museografia dal titolo Il museo come soggetto di comunicazione attiva tra storia e contemporaneità. Nel 2017 ha partecipato alla Biennale Internazionale di Arte e Cultura RomArt con l’opera la Famiglia. Attualmente frequenta il Master in Arte e Curatela presso la Luiss Business School ed è parte attiva del Collettivo Curatoriale ArteX.

Mail: exhibitionframed@gmail.com 
Sito: https://www.framedarte.com/ 
Facebook: https://www.facebook.com/Framed-100499535146217
Instagram: https://www.instagram.com/framed.exhibition/
LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/fair-legals/

12/3/2020

Data pubblicazione
3 Dicembre 2020
Categorie
Inside News & Eventi
Tematiche
Talenti