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innCREA, creatività e innovazione per cambiare il mondo del lavoro
innCREA, creatività e innovazione per cambiare il mondo del lavoro
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Creatività e capacità di innovare: sono questi gli obiettivi che Luiss Business School vuole raggiungere con il progetto innCREA – Standards for implementing programmes aimed at discovering and developing creativity, pioneering in pursuit of innovation

Finanziato dalla Commissione Europea e sviluppato nell’Erasmus+ Programme, questo percorso formativo europeo, di cui il professor Nunzio Casalino è il referente scientifico Luiss, nasce con l’obiettivo di trasferire agli studenti universitari, ricercatori, docenti, imprese e organizzazioni dell’economia sociale concetti organizzativi e metodi di sviluppo di business, potenziati da creatività e capacità di innovare.

L’intero percorso formativo è supportato da materiali didattici e metodologie innovative di apprendimento, volti a scardinare vecchi modi di pensare le governance aziendale e implementare la creazione di nuovi modelli di business.

Europa e disoccupazione giovanile: i dati

Secondo i dati Eurostat a gennaio 2020 il tasso di disoccupazione giovanile nei paesi dei partner del progetto innCREA è ancora molto alto: in Italia 29,3%, in Finlandia 17,4%, in Grecia 16,5%, in
Bulgaria 9,7% e in Polonia 7,8% (dati: EUROSTAT). Le cause sono da ricercare in criticità e disomogeneità che interessano tutta l’Unione Europea.

In primo luogo, le università tendono a creare laureati che spesso non trovano facilmente impiego nel proprio ambito di studi e molto spesso i loro programmi formativi non sono allineati ai reali bisogni del mercato del lavoro. In secondo luogo, l’offerta di corsi rimane limitata a causa delle incompatibilità o incongruenze degli standard sulle qualifiche professionali e spesso delle modalità di erogazione e valutazione.

Infine, le modalità adottate dalle aziende per la pianificazione e lo sviluppo delle carriere del proprio personale non sono sempre efficaci. Per tutti questi problemi la creatività e capacità di innovare possono fare la differenza.

Come funziona innCREA

L’obiettivo principale del progetto è quello di fornire al mondo universitario una guida pratica e un approccio sistematico alla creatività, al pioneering e all’innovazione per contrastare il mismatch fra le skill dei laureati e i reali bisogni del mercato del lavoro.

Per fare questo sono state messe a punto tre attività principali: innCREA Audit Tool, una risorsa aperta di ricerca e analisi di buone pratiche; innCREA Guideline, linee guida per creare una metodologia formativa basata su nuove tecniche, creatività e bisogni degli stakeholder; innCREA Creativity & Pioneering Training Programme Package, un percorso formativo sulle soft skill innovative in modalità e-learning.

Gli obiettivi di innCREA

InnCREA mira a implementare, adattare e trasferire un programma formativo integrato (materiali e metodologie) per il potenziamento di specifiche soft skill, volte a favorire la creatività e ad attuare azioni specifiche per favorire l’innovazione.

Il fine è quello di sviluppare le soft skill degli studenti universitari e, allo stesso tempo, contribuire alla diminuzione del gap fra le capacità richieste dal mercato del lavoro e quelle offerte dai corsi universitari. Per far ciò si coinvolgeranno i docenti universitari che, grazie agli strumenti forniti dal progetto, svilupperanno la capacità di integrare l’offerta formativa dei propri Atenei e rafforzare le capacità e profili personali dei propri studenti.

Un altro punto di forza di questo progetto è la volontà di ridurre il divario tra le competenze richieste nel mondo del lavoro e quelle offerte dai corsi universitari in modo concreto. Come in una palestra, innCREA punta a rafforzare le capacità manageriali di studenti e giovani imprenditori, allargando la visione di questi ultimi alle comunità imprenditoriali europee. Il progetto si svolgerà da gennaio 2021 a dicembre 2022.

9/4/2021

Data pubblicazione
9 Aprile 2021
Categorie
Inside News & Eventi