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La leadership al femminile scende in campo con GROW
La leadership al femminile scende in campo con GROW
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Un tavolo di lavoro ricco di proposte e di indicazioni operative quello che si è tenuto l’8 marzo 2017 per la presentazione di GROW – Generating Real Opportunities for Women presso l’Università LUISS “Guido Carli” di Viale Romania. Il progetto della LUISS Business School, coordinato da Luisa Todini, consigliere della LUISS e Presidente del Comitato Direttivo di GROW, ha coinvolto le studentesse e gli studenti dei master in un confronto diretto con Simonetta Iarlori, Chief Operating Officer Cassa Depositi e Prestiti; Nicoletta Luppi, President and Managing Director MSD Italia; Valeria Pardossi, HR Director MED EY e Patrizia Rutigliano, Executive Vice President of Government Affairs, Corporate Social Responsibility and Communication SNAM.

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In Italia sempre più donne occupano posizioni di rilievo nel mondo delle imprese. Un trend quelle delle donne manager, di cui la LUISS Business School è testimone. Le allieve hanno infatti superato i colleghi uomini, e rappresentano ad oggi il 55% dell’intera popolazione studentesca. Numeri che ci indicano l’interesse sempre più spiccato delle donne ad emergere nel mondo del lavoro, e a migliorarsi con una formazione di livello” ha dichiarato il Direttore Generale della LUISS Giovanni Lo Storto introducendo l’evento.

GROW è la sintesi dell’impegno che la Scuola ha assunto per fornire un contributo qualificato al comune obiettivo di Nazioni Unite, Unione Europea e G20 di sostenere la crescita delle donne nella società, coniugando il proprio sistema di alta formazione al supporto di importanti aziende.

foto2_testo Le attività di mentoring, networking e shadowing in cui il progetto si struttura vedono impegnati corporate partner come Cassa Depositi e Prestiti, MSD Italia, Johnson & Johnson e Korn Ferry. “GROW è un contenitore di iniziative che prevede percorsi trasversali di formazione e di supporto alla carriera delle studentesse della LUISS Business School su un tema strategico con un approccio unico nello scenario internazionale. – ha dichiarato Luisa Todini Per ridurre il gap gender esistente oggi in Italia occorre fare leva sul mix di genere, valorizzando a tutti i livelli un modello di leadership femminile basato su competenze, attitudini e approccio alla vita professionale. Un modo contemporaneo, efficace e concreto di promuovere le pari opportunità all’interno di istituzioni ed aziende innovando e rafforzando il ruolo delle donne nel rispetto dei valori e della storia del lungo percorso dell’emancipazione femminile”. Tra gli obiettivi, sviluppare percorsi che potenzino competenze specialistiche a fronte di sbocchi professionali innovativi. Il campo della gestione dei dati rappresenta in questa prospettiva un’opportunità significativa, come ha confermato Marco Icardi, Regional Vice President SAS, nel suo intervento presentando il progetto Data Girls.

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La tavola rotonda moderata da Antonio Polito, Vicedirettore del Corriere della Sera ha approfondito aspetti come gli strumenti da implementare per la gestione della carriera e della vita personale, quali risorse proprie della leadership femminile valorizzare e quali è necessario che le donne potenzino sin dalla formazione. L’incentivo che le donne leader hanno condiviso con le studentesse è stato quello di cogliere tutte le opportunità dell’iniziativa per imparare a esercitare la leadership femminile: una consapevolezza relazionale prima ancora che un obiettivo di carriera.

La presenza, in questo odierno contesto, di affermate professioniste è un chiaro segnale di quanto le donne siano sempre più consapevoli delle proprie capacità, degli obiettivi di carriera ma anche della necessità di aiutare le giovani a crescere e ad inserirsi a pieno titolo e con forti aspettative nella vita economica ed istituzionale del Paese. Dotarsi di strumenti giusti fin dai primi anni di università aiuta ad orientare con equilibrio e consapevolezza le aspirazioni di vita professionale e personale delle nostre allieve” ha sottolineato il Rettore della LUISS Guido Carli Paola Severino.

GROW è anche un programma “di creazione di cultura dell’equilibrio di genere all’interno di tutta la Scuola-” – ha specificato il Direttore della LUISS Business School Paolo Boccardelli – “La leadership al femminile ha dei tratti parzialmente differenti rispetto a quella maschile: è una necessaria complementarietà per fare poi bene quello di cui le aziende hanno oggi bisogno. Ciò è un processo di rinnovamento, di crescita, di innovazione, di apertura al diverso, di crescita in ambiti non ancora esplorati dove servono il talento e la leadership al femminile per affrontare le sfide che la società sta ponendo a tutti noi, comprese le aziende. In questa prospettiva, supportare la crescita delle donne diventa un progetto strategico e determinante”.

 

09/03/2017

Data pubblicazione
9 Marzo 2017
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Inside News & Eventi
Tematiche
GROW Talenti