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Finanza e AI: per crescere serve fare upskilling
Finanza e AI: per crescere serve fare upskilling
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Non ci sarà ambito del settore che non verrà influenzato dall’AI: ecco le nuove opportunità da cogliere e i percorsi da compiere per i professionisti per restare competitivi

L’intelligenza artificiale è parte integrante di ormai quasi tutti i processi aziendali. Tra questi, anche il settore finance ha inglobato con convinzione la Gen AI, mostrando le sue potenzialità per creare sistemi di controllo efficienti, svolgere analisi finanziarie avanzate, produrre business forecasting e automatizzare operazioni ripetitive. Gli investimenti in questa tecnologia sono in costante aumento e, proprio per questo, emerge in modo netto la necessità per i professionisti impegnati nel campo di fare un upskilling che aiuti a potenziare competenze trasversali e a integrare le capacità di interagire con l’intelligenza artificiale.

Al tema “Finanza, Tech e AI: sfide e nuove opportunità”, Luiss Business School ha dedicato un seminario e un’ampia gamma di percorsi executive pensati proprio per rispondere a queste esigenze. Ne hanno parlato Saverio Bozzolan, Professore Ordinario di Economia aziendale all’Università Luiss Guido Carli, e Silvio Fraternali, Executive Director ed Head of Innovation & Business Support Reengineering di Intesa Sanpaolo.

Come l’AI sta cambiando l’universo finance

Nonostante l’impatto di Gen AI e Machine Learning stia influenzando il settore finanziario a 360 gradi, ad oggi gli effetti più impattanti sono visibili prima di tutto sull’ambito di financial accounting. L’AI sta sostenendo le analisi umane per il discernimento di operazioni sospette, oltre a snellire le operazioni di business reporting, influenzando il controllo di gestione. In più, sta velocizzando e valorizzando i modelli di forecasting. «Da qui ai prossimi 24 mesi avremo una crescita delle potenzialità, possibilità e strumenti di generative AI che ancora non immaginiamo», ha spiegato Fraternali.

Tuttavia, la componente umana resta fondamentale per impedire all’intelligenza artificiale di produrre risposte “allucinate”. Infatti, l’algoritmo realizza output sulla base dei dati in suo possesso. Se questi non sono coerenti o strutturati in maniera corretta dall’essere umano che pone il quesito, le informazioni estratte possono rivelarsi errate.
«Per questo i professionisti saranno chiamati a verificare le risposte fornite dalla Gen AI, che andranno a influenzare tutti i processi aziendali, compresi quelli di accounting e reporting, ha sottolineato Fraternali. Al momento si passa il 70% del tempo a costruire numeri e dati e il 30% a valutarli: l’AI permetterà di ribaltare queste percentuali andando a valorizzare maggiormente la qualità del lavoro umano. Anche perché quando deriviamo delle informazioni dobbiamo essere in grado di ricostruire il modo in cui le abbiamo ricavate».

La formazione per contrastare le allucinazioni AI

Secondo uno studio condotto dai docenti Guy Lichtinger e Seyed Mahdi Hosseini Maasoum sul rapporto tra Generative AI e Seniority, l‘AI ha generato un aumento dell’assunzione di figure senior e una diminuzione di quelle junior in ambito finance. Queste ultime sono state sostituite dall’intelligenza artificiale. «Il rischio è che in futuro nelle aziende ci sia solo posto per professionisti executive, senza figure middle e junior con le capacità di crescere professionalmente, di controllare le letture di dati e le predizioni prodotte dalla Gen AI», ha evidenziato Bozzolan.

Per questo è necessario avere una componente manageriale capace di aggiornare le proprie capacità trasversali insieme alle hard skill richieste dall’evoluzione del settore, che non demandino all’algoritmo gli aspetti di controllo. «Non ci sono punti aziendali in cui l’AI non apporterà cambiamenti profondi: non ci sarà solo efficientamento, ma soprattutto efficacia aziendale e crescita della qualità del lavoro», ha ribadito Fraternali.

I programmi Executive in partenza

Con l’arrivo dell’autunno Luiss Business School lancia una serie di programmi Executive mirati a potenziare l’interconnessione tra il mondo della finanza, l’universo tech e l’intelligenza artificiale. Ecco un elenco dei programmi:

• Executive Programme Intensivo in Amministrazione, Finanza e Controllo
Executive Programme Intensivo in Bilancio e Analisi economico-finanziaria
• Flex Executive Programme in Lettura e Analisi di Bilancio per Non-Finance Manager
Executive Programme Intensivo in Controllo di Gestione, Performance Measurement e Reporting
Flex Executive Programme in Performance e Sistemi di Controllo
Executive Programme Intensivo in Finanza di Impresa
Executive Programme in Gestione degli NPL
Executive Programme in AI for Business
Executive Programme in Sistemi di Pagamento Digitale: Tecnologia, AI e Nuovi Modelli

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