Leader 4 Talent #L4T
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24 Aprile 2018

Leader for Talent #L4T 2018: scopri i Guest Speaker a confronto con gli studenti della LUISS Business School

Vittorio Pisani, dirigente superiore della Polizia di Stato; Marco Sala, CEO International Game Technology PLC; John Pepper, former Chairman e CEO The Procter & Gamble Company: sono i leader che hanno incontrato gli studenti dei Master specialistici e dell’MBA della LUISS Business School, durante la seconda edizione di Leader for Talent #L4T. La serie di eventi è nata nel 2016 per favorire la trasmissione dell’esperienza reale della leadership, nella sua operatività e nella gestione concreta delle dinamiche aziendali, da parte dei leader delle principali aziende e organizzazioni agli studenti della Business School, grazie a una cornice di interazione diretta e immediata. Se nella prima edizione le testimonianze di Claudio Descalzi, CEO Eni; Walter Ruffinoni, CEO NTT DATA Italia; Giuseppe Recchi, Vicepresidente esecutivo TIM; Marco Patuano, CEO Edizione s.r.l e Martin Sorrell, CEO WPP hanno arricchito gli studenti in termini di hard e soft skill, gli incontri di questa edizione hanno voluto trasmettere i diversi significati di essere leader, grazie a un’attitudine che riesce a portare cambiamento e innovazione, sulla base dei valori che la stessa leadership esprime. Testimonianze di leadership maturate in contesti plurali per far fronte a una stessa domanda: si nasce leader o si diventa leader? Partecipare a Leader for Talent è stata un’occasione senza precedenti, che ha permesso agli studenti della scuola di scoprire le diverse le risposte. Che hanno emozionato, appassionato e stimolato tutta la community #LUISSBusiness. Vittorio Pisani ha raccontato una leadership che ha il coraggio di “metterci la faccia”, che guida il team verso gli obiettivi da raggiungere con responsabilità, coraggio e onestà intellettuale. Obiettivi che perseguono al tempo stesso etica e crescita per la società: Vittorio Pisani ha diretto le attività investigative che hanno condotto alla cattura del boss del clan dei casalesi Antonio Iovine e del capoclan Michele Zagaria. #Leader for #talent #L4T con #VittorioPisani, Dirigente generale della Polizia di Stato. Servire le persone, coinvolgere la #squadra, umiltá e onestà intellettuale: sono le linee guida della #leadership del capo della squadra mobile di #Napoli che ha diretto le attività investigative per la cattura dei boss #AntonioIovine e #MicheleZagaria. Oggi al centro del confronto con gli studenti #LUISSBusiness, dove la #ClasseDirigente di domani impara dall'esperienza dei #leader di oggi. Grazie per la tua storia Ambra! #repost @1puntino #LUISSBusinessSchool #LUISSMasters Un post condiviso da LUISS Business School (@luissbusiness) in data: Feb 7, 2018 at 10:25 PST Che cosa distingue realmente un leader? Per Marco Sala, la leadership si riconosce dalla capacità di coinvolgere il team. Fare leva su sé stessi e sulla propria personalità più autentica per portare onboard i membri del team e saperli così guidare verso un obiettivo comune è il consiglio agli studenti #LUISSBusiness di Marco Sala, leader di una delle poche aziende italiane che hanno concluso operazioni di acquisto all'estero, contribuendo a diffondere l'imprenditorialità italiana nel mondo. Ricca di spunti e appassionante la testimonianza di #MarcoSala alla #LUISSBusiness School per Leader 4 Talent #L4T dove la #leadership si racconta e si trasmette! pic.twitter.com/uVAL7XnE8u — Paolo Boccardelli (@PBoccardelli) 28 marzo 2018   Diventare leader è un “lifelong journey”: John E. Pepper, former Chairman e CEO, The Procter & Gamble Company, ha condiviso con gli studenti dei Master e dei programmi MBA della scuola, una visione della leadership come specchio e realizzazione dei valori personali. Una leadership value-driven, in cui la passione, l’impegno nei confronti dei clienti e della community in cui si opera, fare la differenza grazie all’engagement sono i fattori che determinano il vero successo del business. A country needs the #committment of #business leaders to face challenges and solve problems concerning people's lives: now at #LUISSBusiness, we're focusing on the reasons why we need to educate #LeadersForAbetterWorld, thanks to #JohnPepper. #L4T pic.twitter.com/kCGW2teaWF — LUISS Business School International Programs (@LUISSBusinessIP) 17 aprile 2018  

28 Marzo 2018

Leader for Talent #L4T with Marco Sala, Chief Executive Officer International Game Technology PLC

He’s the CEO of one of the few Italian companies that has been shopping abroad in recent years, a company which is a world leader in the business in which it operates. Marco Sala, Chief Executive Officer of International Game Technology PLC will meet LUISS School International Masters’ students on the occasion of Leader for Talent – #L4T, a series of meetings with speakers from the corporate world. These meetings with business leaders of important organizations are oriented to management best practices and designed to offer students the opportunity to debate current business issues to enrich their professional and soft skills. Marco Sala is Chief Executive Officer of International Game Technology PLC (IGT), and serves on its Board of Directors. He is responsible for overseeing the strategic direction of the Company, which is publicly traded on the New York Stock Exchange (NYSE:IGT). He works directly with the board and other senior management to establish long-range goals, strategies, plans, and policies. Prior to April 2015, Sala served as Chief Executive Officer of GTECH S.p.A. (formerly known as Lottomatica Group) since April 2009, and was responsible for overseeing all of the Company’s segments including the Americas, International, Italy, and Products and Services. He joined the Company as Co-General Manager in 2003, and since then, has served as a member of the Board of Directors. In August 2006, he was appointed Managing Director with responsibility for the Company’s Italian Operations and other European activities. Previously, he was Chief Executive Officer of Buffetti, Italy's leading office equipment and supply retail chain. Prior to Buffetti, Sala served as Head of the Italian Business Directories Division for SEAT Pagine Gialle. He was later promoted to Head of Business Directories with responsibility for a number of international companies such as Thomson (Great Britain), Euredit (France), and Kompass (Italy). Earlier in his career, he worked as Head of the Spare Parts Divisions at Magneti Marelli (a Fiat Group company) and soon after, he became Head of the Lubricants Divisions. Additionally, he held various marketing positions at Kraft Foods. Sala graduated from Bocconi University in Milan, majoring in Business and Economics. 28/03/2018

07 Febbraio 2018

Leader For Talent #L4T con Vittorio Pisani, dirigente superiore della Polizia di Stato

Il coraggio di “metterci la faccia”. Motivare la squadra per raggiungere un obiettivo, che è insieme etico e di crescita della società. Vittorio Pisani, dirigente superiore della Polizia di Stato, ha diretto le attività investigative che hanno condotto alla cattura del boss del clan dei casalesi Antonio Iovine e del capoclan Michele Zagaria. È il primo ospite della serie Leader for Talent – #L4T. Leader for Talent #L4T è un ciclo di incontri con leader, top manager ed esponenti di vertice del mondo delle aziende e delle organizzazioni. Una cornice interattiva pensata per permettere agli studenti della LUISS Business School di confrontarsi direttamente con i leader del nostro tempo. Leader come mentori: un’occasione unica per arricchirsi non soltanto in termini di competenze, ma anche del bagaglio di esperienze, accumulate lungo il percorso per diventare leader. Condiviso, trasmesso, consegnato. La prima edizione ha visto le testimonianze di  Claudio Descalzi CEO Eni, Walter Ruffinoni CEO NTT DATA Italia, Giuseppe Recchi Vicepresidente esecutivo TIM, Marco Patuano CEO Edizione s.r.l, Martin Sorrell CEO WPP, a confronto con gli studenti #LUISSBusiness. Funzionario responsabile di diverse sezioni investigative presso la Squadra Mobile di Napoli dal 1990 al 1999, nel 1998 è stato promosso per merito straordinario al grado di vice questore aggiunto per una operazione di polizia giudiziaria di straordinaria importanza nel contrasto alla camorra napoletana, la cattura dei capi latitanti della nota Alleanza di Secondigliano. Dal 1999 al 2004 ha ricoperto l’incarico di funzionario coordinatore di indagini in materia di criminalità organizzata e di ricerca latitanti presso il Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato in Roma. Dirigente della Squadra Mobile della Questura di Napoli dal 2004 al 2011, nel corso dell’incarico ha ricevuto numerosi encomi ed encomi solenni per operazioni di polizia giudiziaria di particolare importanza contro la criminalità organizzata, tra cui le catture dei capi di camorra latitanti, come il boss del clan dei casalesi Antonio Iovine. Vice Consigliere ministeriale presso la Direzione Centrale Anticrimine dal giugno 2011 al dicembre 2012, ha diretto le attività investigative che hanno condotto alla cattura del capo della camorra latitante Michele Zagaria. Per l’arresto del capo del clan dei casalesi, è stato promosso per merito straordinario alla qualifica di Dirigente Superiore. È attualmente Direttore del Servizio Immigrazione della Polizia di Stato, presso la Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere. Alla cattura dei boss Iovine e Zagaria, Rai 1 ha dedicato la fiction “Sotto copertura” in cui Vittorio Pisani è stato interpretato dall’attore Claudio Gioè nel ruolo di Michele Romano. 07/02/2018

03 Maggio 2017

The path to leadership according to Sir Martin Sorrell: a long-term commitment to the creation of value

On  March 16 2017 Sir Martin Sorrell, CEO of WPP was guest at L4T – Leader for Talent –  a series of meetings aimed for Specialized Masters and MBA Students. This insight was written by Cristina Maria Mion, Student of Full Time MBA. On March 16th, students, professors and entrepreneurs had the unique opportunity to engage in an open discussion with Sir Martin Sorrell, CEO of WPP - the world’s leading company in marketing communications services, through the LUISS Business School Leader for Talent #L4T series. Sir Martin Sorrell approached the conference in a two-way conversation, using his keen ability to recognize global trends, and his vast personal experiences, to answer questions at the forefront of the audience’s mind. The interactivity and personal insights were characteristic of today’s style of communication, and offered an enriching experience for the leaders of tomorrow to engage with an individual who has shaped the business world of today. Sir Martin initiated the discussion by sharing his perspective on those trends that are defining the global market and the actions of its members. A time characterized by low GDP growth and minimal inflation, rising cost pressure, emergence of disruptive technologies, and a growing number of active investors, represent unique challenges for current and future leaders. The most significant of these challenges was identified to be the pursuit of balance whilst facing opposing pressures. Sorrell highlighted the importance for leaders to balance the increasing demand for short-term returns and cost-cuts, alongside the growing necessity that firms adopt a more sustainable long-term perspective to growth, capital investment, and value creation. At an individual level, Sorrell translated this into an ability to balance execution and strategy, that is, that successful leaders have the capacity to inspire and develop strategic visions, without losing sight of the technical performance details necessary to bring them to fruition. Sir Martin also shared with the students his personal leadership values which are characterised by a combination of persistence and speed, a refusal to be deterred by challenges, and a keen belief that nothing is impossible. For the future leaders in the audience, this insight was invaluable and brought a renewed a sense of strength to move forward in the pursuit of meaningful change, despite the somewhat uncertain waters of today’s economy. Sorrell’s own path to leadership was influenced by advice given to him by his father who stated that “you should find an industry you enjoy, find a company you like, build a reputation in that company, and if at a certain stage, you want to go and start something on your own go and do it.” Sir Martin maintained that this piece of advice should be held true for all those pursuing leadership positions today, with the understanding that the path to leadership is neither short nor linear, but instead requires a long-term commitment to the creation of value whilst facing cyclical changes, emerging obstacles, and opposing economic pressures. The leadership conference with Sir Martin Sorrell was a highly engaging and informative event that offered future leaders the opportunity to not only better understand the aspects that are shaping the business world of today, but how to can respond to those elements and develop into the leaders that will contribute to the business world of tomorrow. (Article by Cristina Maria Mion, Full Time MBA Student)   Gallery   03/05/2017

28 Aprile 2017

Le voci Wikipedia editate dagli studenti LUISSBusiness nell’edit-a-ton di #WikiTIM

  «Brand Identity», «Crisi d’impresa», «Sovraindebitamento», «Start-up innovativa», «Donazione di cosa altrui», «Transazione fiscale», «Pianificazione di progetto» sono le sette voci di Wikipedia che gli studenti dei master della LUISS Business School hanno aggiornato o editato ex novo per il progetto #WikiTIM. Il contributo degli studenti è stato presentato in occasione l’edit-a-thon del progetto che si è svolto oggi presso la sede di Villa Blanc della LUISS Business School, alla presenza del Prof. Raffaele Oriani, Direttore del programma MBA della LUISS Business School, di Ivan Dompé, Direttore Institutional Communication di TIM,  di Elisabetta Zurovac, Università di Urbino e di Luca Martinelli, Responsabile progetti e membro del Direttivo di Wikimedia Italia. WikiTIM è un’iniziativa di TIM in collaborazione con Wikimedia Italia che coinvolge le università italiane con l’obiettivo di divulgare una cultura digitale scientifica e neutrale: la tappa di Roma è seguita ai precedenti appuntamenti presso l’Università di Urbino e il Politecnico di Milano. “Il web rappresenta la prima fonte di informazione per tutti e soprattutto l’utilizzo dei social media diventa un punto di riferimento importante per le decisioni dei singoli e delle imprese. Sono state selezionate – ha spiegato Ivan Dompé – alcune voci che risultavano carenti sull'enciclopedia online e, con l'aiuto degli studenti e dei professori, il team di Wikipedia le ha aggiornate, rendendole esaustive e affidabili anche grazie ai materiali che TIM ha messo a disposizione dal proprio archivio storico. Qui alla Luiss la collaborazione è stata con ventidue ragazzi dei master della Business School, un'eccellenza nell'ambito dei temi economici”. “Le voci riguardanti argomenti molto specifici, che necessitano di fonti specialistiche, difficilmente possono essere realizzate da un volontario durante il suo tempo libero. Con #WikiTIM – ha dichiarato Luca Martinelli, Responsabile progetti di Wikimedia Italia –  i ragazzi possono mettere in pratica quello che studiano e mostrarne l’importanza e il valore. Soprattutto, il progetto fa capire a tutti, studenti e professori, che Wikipedia non è soltanto il sito da cui si copia la ricerca all’ultimo secondo, ma un mezzo di divulgazione della conoscenza che deve essere curato anche da loro”. “Le nuove tecnologie digitali – ha dichiarato Paolo Boccardelli, Direttore LUISS Business School - stanno cambiando la società e l’economia. Ciò che appare oggi evidente è che questa rivoluzione ha modificato in modo sostanziale l’accesso alle informazioni, che è diventato universale per tutti. È la capacità di individuare le informazioni giuste tra le tante, per saperle leggere e interpretare, a fare la differenza: per questo è fondamentale sviluppare il pensiero critico. Nell’era delle fake news e della post-verità #WikiTIM trasmette ai giovani un valore essenziale, il valore di un’informazione neutrale e fondata, rispetto ad un’informazione distorta e non verificata”. 28/04/2017

20 Marzo 2017

The attitude to embrace changes, involve talents and take ethical decisions: leadership according to Marco Patuano

On February 21 Marco Patuano, CEO of Edizione S.r.l was guest at L4T – Leader for Talent –  a series of meetings aimed for Specialized Masters and MBA students. This insight was written by Leone Bonanni, Student of Full Time MBA. On Tuesday, February 21st, full time MBA students had the opportunity to meet Marco Patuano, CEO of Edizione S.r.l through the LUISS Business School Leader for Talent series. The event was held in Sala Delle Colonne and students were extremely excited to get to meet such an influential Italian business leader. From the beginning, attendees could easily perceive Marco Patuano’s strong interpersonal skills, which are typical of today’s distinguished business leaders. As one of his main points, Marco Patuano stated that in order to be successful in our current and future endeavors, we must possess the right attitude. As future leaders, we must take pride in what we do and face every single challenge with our best effort. To be a successful leader, Patuano also highlighted that we must surround ourselves with talented individuals in order to maximize results both on a personal and a professional level. His team at Edizione S.r.l is filled with enthusiastic professionals who love what they do and strive to be the best every single day. Marco Patuano has worked in many different locations and has experienced significantly different working environments, which have allowed him to develop as a top executive manager. Patuano believes that future leaders must be keen to relocate in order to pursue a fulfilling and rewarding career due to the increased globalization trends that are taking place. Today, we live in a world that figuratively has no borders and there are potential opportunities all over the globe. The main challenges that a future leader may face are mainly related to globalization and the adaptation to changes with a particular industry. Adapting to certain changes within an industry is crucial if a firm wants to survive in a competitive environment. A leader must be able to embrace change and transfer his eagerness to change to his team ensuring positive results through high productivity and high employee morale. Another point made by Marco Patuano is that all leaders must behave in an ethical manner when making managerial and personal decisions. Patuano stated that when analyzing potential businesses to acquire, he makes sure to not invest in unethical industries or unethical firms. Today, ethics play a fundamental role in business activities due to increased visibility thanks to digital technologies and increased consumer awareness. Acquiring an unethical business may lead to devaluation of the whole brand portfolio, therefore a single wrong move may prove to be detrimental. There are also times when personal ethics may come into conflict with orders from the CEO. Marco Patuano described handling such a situation while working in Brazil and was able to deliver positive results to his CEO while preserving his own personal ethics by finding an efficient solution that worked for both parties. Making ethical decisions not only has a positive effect on the long-term sustainability of companies, but also safeguards individuals. The Leader for Talent series has once again proven to be a fantastic way for future leaders to meet current leaders and learn about the different challenges that leaders face on a daily basis. (Article by Leone Bonanni, Full Time MBA Student) Gallery 20/03/2017

10 Febbraio 2017

Le parole della Leadership: a confronto con Claudio Descalzi, Amministratore Delegato Eni

  Il 24 Gennaio 2017 Claudio Descalzi, Amministratore Delegato ENI è stato ospite di L4T – Leader for Talent – un ciclo di incontri destinato agli studenti dei Master Specialistici. Questo è un approfondimento scritto da Teresa Marotta, studentessa del Master in Diritto Tributario. Incontrando noi studenti Claudio Descalzi ha scelto di mostrare il volto di quella che non è solo una posizione, un obiettivo cui si aspira, una traguardo che si vuole raggiungere. Essere leader secondo Descalzi è decidere in base al valore, farsi carico dei rischi e testimoniare una precisa visione dei rapporti tra le persone in azienda. La leadership che ci ha raccontato Descalzi è il contenitore delle scelte di vita che costruiscono il futuro di una grande azienda, mettendo in discussione molte delle caratteristiche che comunemente si associano alle personalità di successo. Cambiamento ė un principio che guida la sfera personale di Claudio Descalzi prima ancora che lo sviluppo della sua carriera. In Africa come ingegnere di giacimento all'inizio dell'esperienza lavorativa in Eni: un continente che ė stato una sfida per lo spirito di adattamento che le condizioni di vita richiedevano, ma soprattutto per le politiche aziendali che Eni è stata chiamata a definire e attuare. A determinare la scelta di investire per costruire le infrastrutture necessarie a produrre energia dal gas la responsabilità. Per Claudio Descalzi essere leader significa non perdere mai di vista la realtà in cui un’azienda va ad agire e a impattare e che, di conseguenza, sta contribuendo a costruire. Rispondere a questa consapevolezza è una scelta che per Eni ha comportato la rinuncia all’incremento dei profitti allo scopo di dare accesso all’energia alle comunità locali che ne erano prive, in un paese dove più della metà degli abitanti era colpita da decessi per l'uso delle biomasse. Nella responsabilità sociale, la motivazione di Claudio Descalzi di continuare a lavorare in Africa: un leader sceglie le sfide che vuole affrontare. “Il successo personale è effimero e ti porta a compiere degli errori”: la leadership che porta a risultati tangibili per Claudio Descalzi è quella che si impegna ad uscire dal labirinto del successo ad ogni costo. “Il segreto è non avere memoria. Ho imparato che è necessario dimenticare quel che si è fatto, partire sempre da zero”. È il lavoro di squadra che permette di far funzionare una grande azienda. Rispettare e mettere a fattor comune le diversità è la capacità dirimente che permette a un leader di valorizzare ogni singolo talento. Il dialogo rende la diversità la forza motrice di un lavoro di gruppo e solo una leadership inclusiva può trasformare un team eterogeneo in una squadra coesa: “I mondi crescono e il lavoro si ottimizza se regali te stesso e quello che sei, la generosità altro non è che soddisfazione del dare”. Dalla sua formazione come fisico, Descalzi ha portato in Eni la curiosità di approfondire il perché delle cose e la spiccata tensione innovativa. Ed è anche per questo che Eni si è fatta promotrice di un progetto a lungo termine per lo sviluppo delle energie rinnovabili, per non essere “ciechi e sordi” dinanzi al mutamento climatico. L’Africa è ancora il luogo privilegiato per lo sviluppo di questo progetto, grazie alla possibilità di costruire impianti fotovoltaici che sostituiscano il gas con l’energia solare. Una progettualità che non esclude l’Italia, attraverso la riqualificazione di vecchie raffinerie dismesse – le note “discariche pulite” – per l’impianto di pannelli fotovoltaici e la riduzione delle emissioni di CO2 nell’aria. Leader for Talent si riconferma un appuntamento importante per interagire con i leader di oggi, conoscere le loro storie e il loro impegno, trovare nuove motivazioni ed esempi affinché come studenti possiamo avere uno sguardo d’insieme ed essere pronti alle sfide che presto andremo ad affrontare. (Articolo di Teresa Marotta, studentessa del Master in Diritto Tributario) Gallery   10/02/2017

09 Gennaio 2017

Leader For Talent (#L4T): Incontro con Claudio Descalzi Amministratore Delegato di ENI

Il 24 Gennaio 2017, dalle ore 19:00, si terrà il quinto appuntamento di Leader for Talent (#L4T), un ciclo di incontri destinato agli studenti dei Master Specialistici. Amministratore Delegato di Eni da maggio 2014. È componente del Consiglio Generale e dell’Advisory Board di Confindustria e Consigliere di Amministrazione della Fondazione Teatro alla Scala. È membro del National Petroleum Council per il 2016/2017. Nato a Milano, inizia la sua carriera in Eni nel 1981 come Ingegnere di giacimento. Successivamente diventa Project Manager per lo sviluppo delle attività nel Mare del Nord, in Libia, Nigeria e Congo. Nel 1990 è nominato Responsabile delle attività operative e di giacimento in Italia. Nel 1994 assume il ruolo di Managing Director della consociata Eni in Congo e nel 1998 diventa Vice Chairman & Managing Director di Naoc, la consociata Eni in Nigeria. Dal 2000 al 2001 ricopre la carica di Direttore dell’area geografica Africa, Medio Oriente e Cina. Dal 2002 al 2005 è nominato Direttore dell’area geografica Italia, Africa e Medio Oriente, ricoprendo inoltre il ruolo di Consigliere di Amministrazione di diverse consociate Eni dell’area. Nel 2005 diventa Vice Direttore Generale di Eni - Divisione Exploration & Production. Dal 2006 al 2014 è stato Presidente di Assomineraria. Dal 2008 al 2014 è stato Chief Operating Officer di Eni - Divisione Exploration & Production. Dal 2010 al 2014 ha ricoperto la carica di Presidente di Eni UK. L’evento è riservato agli studenti dei Master LUISS Business School. GUARDA LA DIRETTA STREAMING   09/01/2017