News & Insight
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12 Aprile 2017

Processo all’innovazione: innocente o colpevole?

Martedì 18 aprile 2017 alle ore 18:00, presso la sede dell’Associazione Civita in Piazza Venezia 11, il primo appuntamento della serie “Grandi Processi della Retorica”, organizzata da PerLaRe-Associazione Per La Retorica, LUISS Business School e Associazione Civita con il patrocinio della Regione Lazio. Un dibattito dedicato al tema dell’innovazione, che vuole analizzare un fenomeno trasversale nei processi di trasformazione economica, sociale e professionale per offrirne una prospettiva composita. Sotto la lente d’ingrandimento gli aspetti più controversi che le innovazioni producono: il processo sarà un’occasione per presentare contributi qualificati a sostegno di tesi contrastanti sullo stesso tema e favorire la partecipazione diretta dei partecipanti nel ruolo di giuria. Andrea Granelli, Presidente di Kanso e Vice presidente di PerLaRe-Associazione Per La Retorica, e Daniele Ottavi, Digital development & solutions Manager in Randstad Group Italia, sosterranno rispettivamente posizioni tecno-scettiche e tecno-fan. Nel ruolo di giudice Paolo Boccardelli, Direttore LUISS Business School, mentre la giuria composta dal pubblico potrà intervenire con i propri suggerimenti e decretare il vincitore attraverso gli applausi. Andrea Talamonti, coordinatore Civita Hub-titude, presenterà l’iniziativa e Flavia Trupia, Presidente di PerLaRe-Associazione Per La Retorica, introdurrà il gioco e ne spiegherà le regole. Programma Introduce  Andrea Talamonti, coordinatore Civita Hub-titude Il processo. Quando la retorica serve a capire  Flavia Trupia, Presidente di PerLaRe-Associazione Per La Retorica Le parti  Andrea Granelli, Presidente di Kanso e Vice presidente di PerLaRe-Associazione Per La Retorica Daniele Ottavi, Digital development & solutions Manager Ranstad Group Italia Il giudice  Paolo Boccardelli, Direttore LUISS Business School La giuria Il pubblico L’ingresso è libero, per ragioni organizzative è gradita la registrazione. REGISTRATI 12/04/2017

06 Aprile 2017

Internazionalizzare le imprese verso gli Emirati Arabi Uniti

“Gli Emirati Arabi si prefiggono di rafforzare lo sviluppo sostenibile, di far crescere l’economia nazionale e di aumentare il PIL, stimolando la piattaforma per gli investimenti”: ha dichiarato l’ambasciatore degli Emirati Arabi Uniti in Italia Saquer Al Raisi durante l’evento Doing Business in United Arab Emirates, che si è tenuto presso la LUISS Business School il 3 aprile 2017 e ha visto la partecipazione di Liborio Stellino, ambasciatore Italiano negli Emirati Arabi Uniti, Luigi Abete, Presidente LUISS Business School, del Prof. Paolo Boccardelli, Direttore LUISS Business School, Prof. Antonio Nuzzo, Direttore Dipartimento Giurisprudenza LUISS Guido Carli , Prof. Avv. Gian Domenico Mosco, dell’ Avv. Daniela Di Francia e dell’ Avv. Giuseppe Cavallaro. Discutendo di politica e relazioni bilaterali tra stati, di internazionalizzazione delle imprese e dei rapporti commerciali tra la Repubblica Italiana e gli Emirati Arabi Uniti, l’evento ha anticipato quelli che saranno i temi caldi dell’Executive Program Doing Business in United Arab Emirates che inizierà nel mese di maggio 2017. Il percorso, infatti, analizzerà le possibilità di investimento e lavoro nei paesi del Golfo – in particolare negli Emirati Arabi Uniti – dando specifiche competenze per operare in un contesto culturale eterogeneo e in forte espansione. Operatori specializzati sono necessari per fronteggiare e sfruttare pienamente le opportunità che si aprono con i progetti a breve termine in via di realizzazione negli Emirati Arabi Uniti, alla luce degli obiettivi strategici di sviluppo e innovazione. (Articolo dell' Avv. Giuseppe Cavallaro, Coordinatore Didattico Corso «Doing Business in UAE») 06/04/2016

05 Aprile 2017

“Lifelong learning per integrare crescita professionale e aziendale”: Salvatore Cannavò, Direttore Operativo del Fatto quotidiano, allievo del programma di Sviluppo manageriale

Un percorso dedicato a imprenditori e manager che integra la crescita professionale personale e quella dell’organizzazione. Sviluppo manageriale è un programma che offre gli strumenti e necessari a portare cambiamento e innovazione, laddove imprenditori, manager e professionisti si apprestino a compiere un passaggio di carriera che richiede conoscenze inter-funzionali e l’acquisizione di nuovi modelli gestionali. Un corso “stimolante che mi ha permesso di applicare immediatamente molte delle conoscenze acquisite” secondo Salvatore Cannavò, Direttore Operativo del Fatto quotidiano, e allievo dell'edizione 2016 del programma. “Rivolgendosi a destinatari che, come me, ricoprono una funzione di gestione complessiva all'interno di un’azienda o di una organizzazione, i corsi relativi alla gestione delle Risorse umane, al Marketing e alla Supply Chain si sono dimostrati di utilità immediata grazie alla sperimentazione in tempo reale delle lezioni teoriche. Allo stesso modo, l'approfondimento degli aspetti di teoria dell'impresa sui temi della Gestione del cambiamento e dell'Analisi strategica mi ha permesso di sviluppare un diverso punto di vista per le mie decisioni quotidiane e di confrontarmi, insieme al mio team, con sfide e progetti di più ampio respiro. La LUISS Business School è un contesto flessibile e dinamico che consente agli allievi che già affrontano attività lavorative complesse, di affiancarle a un percorso di formazione nelle migliori condizioni, grazie a una disponibilità di ascolto e di dialogo decisamente positiva. È stata un’esperienza utile, che ha confermato soprattutto un dato troppo spesso sottovalutato, ossia l’importanza di proseguire con la formazione anche nel corso della propria attività professionale”.   05/04/2017

03 Aprile 2017

Problem solving with LEGO® SERIOUS PLAY® methodology

On the 9th of March MBA Part time students had the opportunity to confront themselves with a Case History in the FMCG field in which they experienced the LEGO® SERIOUS PLAY® methodology to improve the procurement function within a global organization. LEGO® SERIOUS PLAY® is an innovative and effective methodology half way between consultancy and training, designed to improve business results through the use of LEGO Blocks. The project was born in the 1990’s thanks to Kjeld Kristiansen’s initiative, he was the grandson of the founder of Lego® not to mention CEO of the company, who in order to promote the creation of a working group formed by Johan Roos and Bart Victor, both professors at IMD Business School in Lausanne, Robert Ramussen, Director of educational research of Lego® and Per Kristiansen Global Brand Director of LEGO®. The goal was to develop a strategic approach to Problem Solving for the management capable of breaking barriers and limited beliefs, opening up to new points of view and developing innovative solutions. “It is an extremely flexible facilitation, no predefined content - said Rachele Soliera, consultant and certified facilitator at LEGO® SERIOUS PLAY® - particularly suitable for all those activities that need to be developed or strengthened within an organization, such as problem solving, strategic thinking effective communication and team identity.” Participants use building blocks to build models representing metaphorically their thoughts, their challenges and their personal and professional aspirations. It is transverse methodology, cross - market and cross-function applicable in different contexts, orientated to business development, as much as teams and people. This methodology increases participants self-confidence because based on the precondition that every individual can offer unique contribution to the work of the team, and thanks to this participate in problem solving. The inclusive and involving approach changes the scope of commitment of individuals towards the team and allows them to transform classic meeting where 80% of the contents is generated by 20% of the participants in workshops with a 100% level and of commitment and involvement for all. For these reasons, it is a method that has been extremely effective for starting and/or ruling shared change processes; training and assessment; create project teams; manage risks or overcome team crisis situations; facilitate participation of planned processes for citizens and civil society; facilitate networking activities, get impacting insights; develop Business Model Canvas; resolve conflicts and deal with “indisputable threads” start start-ups. Propose students to experiment with innovative approaches and transversal activities is an aim of the Part Time MBA. In light of its horizontal application, LEGO® SERIOUS PLAY® favours the development of managerial skills that puts at the core of business the growth of individuals and team work. “ The application of LEGO® SERIOUS PLAY® methodology to the Business Case presented, is a solid example of its effectiveness - said Rachele Soliera - in a few hours students, according to the frame of the SWOT analysis identified and built up areas of strength and weakness, the threats and opportunities arising from the case concerned up to the shared Business Solution.” Gallery   31/03/2017

29 Marzo 2017

The 1st IESE-LUISS Business School Conference on Responsibility, Sustainability and Social entrepreneurship

LUISS Business School and IESE Business School are equal partner in the organization of the Conference "Hybrid Organizations: walking at the edge between economic performance and social & environmental impact". Hybrid organizations are founded on the concept of hybrid organizing, "which we define as the activities, structures, processes and meanings by which organizations make sense of and combine multiple organizational forms. We propose that social enterprises that combine the organizational forms of both business and charity at their cores are an ideal type of hybrid organization, making social enterprise an attractive setting to study hybrid organizing". (J. Battilana, M, Lee, Advancing Research on Hybrid Organizing – Insights from the Study of Social Enterprises, in The Academy of Management Annals, 2014, p. 397.) The development of the global economic system has offered few solutions to many long-lasting problems affecting our societies, such as poverty or exclusion in the social sphere and climate change or water shortage in the environmental sphere. In these transformations, hybrid organizations have begun to play a crucial role: on the borderline between economic performance and social and environmental impact, hybrid organizations try to respond to social and environmental problems by applying market mechanisms (Ebrahim et al., 2014).  Hybrid organizations face the challenge of merging two different worlds, producing novel and sustainable solutions to pursue a positive and substantial social and environmental impact trying to reach both economic aims at the same time. This conference is aimed at gathering scholars from different literature streams interested in highlighting the mechanisms through which hybridity is created and sustained, focusing on the ways these organizations generate, preserve and expand their hybridity. An opportunity where the community of scholars conducting research on hybrid organizations, can meet, reinforce ties and create new ones, discuss new ideas and receive feedback. Key scholars in the field – among them Johanna Mair, Anne Claire Pache, Guido Palazzo, Tommaso Ramus and Ute Stephan –  will join the conference and present their work, to give more substance to the debate. A Thematic Symposium of Journal of Business Ethics on related issues, with the title: “Social Enterprises: walking ethically on the edge between economic performance and social and environmental impact” will be also showcased at the conference. CONFERENCE PROGRAM   29/03/2017

28 Marzo 2017

#MasterYour Career - "I traguardi si guadagnano in campo": la storia di Gianmarco Fumini, allievo del Corso in Management Sportivo

«Ho sempre pensato che nel mio futuro avrei continuato a giocare a calcio, ma prima di incontrare il programma “Talento & Tenacia” non avevo immaginato di poter mettere a frutto la mia esperienza sportiva anche in veste professionale. Grazie alla partnership con LUISS Business School, mi aspetto di acquisire le competenze essenziali per costruire un percorso imprenditoriale di tipo autonomo oppure nel settore della gestione di impianti e centri sportivi» Mi chiamo Gianmarco Fumini, ho 23 anni e vivo a Roma. Dopo il diploma come perito informatico, nel mese di ottobre 2016 mi sono laureato presso l'Università degli Studi di Roma "Foro Italico" con 110/110. Pratico calcio dall’età di 5 anni e sto giocando il Campionato di Eccellenza regionale del Lazio per il secondo anno consecutivo con l’Audace, società sportiva dilettantistica nata nel 1919. Da quest’anno, è diventata “Audace Savoia” in seguito all’avvio del programma “Talento & Tenacia” da parte dell’Asilo Savoia, un’istituzione pubblica di assistenza e beneficenza fondata a Roma nel 1887. È stato proprio l’Asilo Savoia a offrirmi la grande opportunità di accedere al Corso in Management sportivo della LUISS Business School, in seguito ad una partnership che ha previsto alcune agevolazioni per i ragazzi inseriti nel programma “Talento & Tenacia”. “Talento & Tenacia” è il progetto dell’Asilo Savoia che promuove l’inclusione sociale attraverso la pratica sportiva. In questo modo, favorisce l’integrazione di bambini in stato di disagio economico o sociale, inserendoli gratuitamente in due distinte Scuole Calcio. Tutti i ragazzi della squadra “Audace Savoia” trovano sostegno attraverso interventi formativi, di miglioramento delle competenze linguistiche e di inserimento professionale in ambito sportivo. Investire sullo sviluppo formativo e professionale di ciascuno di noi serve a migliorarci anche nel rendimento sportivo: oggi la nostra squadra eccelle nel Girone della Classifica “Disciplina” della Lega nazionale dilettanti e siamo al terzo posto della Classifica con buone possibilità di fare il salto in serie D. Ho sempre pensato che nel mio futuro avrei continuato a giocare a calcio, ma prima di incontrare il programma “Talento & Tenacia” non avevo immaginato di poter mettere a frutto la mia esperienza sportiva anche in veste professionale. Ora, grazie alla LUISS Business School è un obiettivo che so di potere e voler raggiungere, che ha già uno sbocco concreto e soprattutto un partner istituzionale come l’Asilo Savoia in grado di affiancarmi e sostenermi. Durante questo corso, mi aspetto di acquisire le competenze essenziali per costruire un percorso imprenditoriale di tipo autonomo oppure nel settore della gestione di impianti e centri sportivi. Uno dei più grandi insegnamenti che ho appreso dalla pratica calcistica e nello specifico dal ruolo di mediano che ricopro è essere determinato e costante nel perseguire il mio obiettivo. Ho anche imparato ad ascoltare con umiltà e a prendermi carico delle responsabilità, con un’attitudine al gioco di squadra, senza nessun’ansia da protagonista. Vorrei poter condividere con i miei colleghi di corso il valore del percorso che mi ha portato alla LUISS Business School e trasmettere l’importanza di credere in sé stessi sempre e comunque. Gli insuccessi sono inevitabili ed è fondamentale rimettersi in gioco anche quando le possibilità di farcela sembrano poche. Agli appassionati di sport che desiderano seguire questo percorso in futuro, consiglio di avere fiducia negli altri. Spesso si dice che le opportunità manchino. Io credo che invece non basti aspettare che un’occasione si presenti: credo che sia essenziale cercarla, coglierla e metterla a frutto con serietà e il massimo impegno. I traguardi si guadagnano in campo, ripagando con lealtà chi si spende a livello istituzionale, imprenditoriale e sociale per offrirci quelle opportunità che per noi diventano una sfida. Mi auguro che la mia esperienza possa essere un esempio valido e utile per tanti altri. Lo sport è uno strumento potente che favorisce l’inclusione sociale ma anche la crescita personale. Tutte le iniziative che hanno sostenuto lo sport mi hanno fatto sviluppare competenze, attitudini e qualità personali, una crescita che potrò continuare frequentando un percorso altamente qualificante sulle attività di management alle spalle della passione calcistica. Come l’impegno sociale profuso dall’Asilo Savoia e dalla LUISS Business School mi ha fornito gli strumenti per raggiungere obiettivi di carriera che consideravo solo sogni nel cassetto, così spero di formarmi come un professionista che non si concentri esclusivamente sul successo personale. Con i membri del team Audace Savoia sono impegnato in un progetto promosso da Asilo Savoia, Regione Lazio e Tribunale di Roma per la realizzazione di un centro sportivo a vocazione sociale in una struttura confiscata alla criminalità organizzata a Ostia. Il mio obiettivo è di cogliere tutti gli insegnamenti che la LUISS Business School offre per sviluppare una visione del business in cui la responsabilità sociale sia strategica e saper progettare in maniera efficace iniziative che generino un valore positivo e duraturo per la comunità. SCOPRI IL CORSO IN MANAGEMENT SPORTIVO   28/03/2017

24 Marzo 2017

Il LUISS Creative Business Center partner della terza edizione del Formia Film Festival

Il LUISS Creative Business Center partner della terza edizione del Formia Film Festival. La kermesse – promossa dal Comune di Formia, in collaborazione con Confcommercio Lazio Sud, Latina Film Commission e Leading Consulting – è ideata e diretta da Daniele Urciuolo e si svolgerà dal 28 al 30 aprile 2017 a Formia (LT) . “Il festival è un'occasione importante per i giovani e per i meno giovani di Formia e dintorni – ha dichiarato il Direttore Daniele Urciuolo – per evadere dalla routine quotidiana e per recuperare un po’ di cultura cinematografica". La manifestazione infatti, ha visto negli anni passati la partecipazione di molti attori e registi come ospiti e la proiezione di numerose opere tra cui ricordiamo il film "Bolgia totale" di Matteo Scifoni, "Il Professor Cenerentolo" di Leonardo Pieraccioni, "il Traduttore" di Massimo Natale, "Dobbiamo parlare" di Sergio Rubini e il documentario "Alberto il Grande" di Luca Verdone. Madrina e volto del festival sarà la giovane attrice milanese Cristina Marino, mentre la giuria tecnica sarà composta da Adelmo Togliani, Lucianna De Falco, Daniele Di Biasio, Cristina Puccinelli e Roberto Conforti. Un appuntamento per scoprire autori e proposte cinematografiche di qualità che vedrà la presentazione dei cortometraggi finalisti dell’edizione 2017: Una bellissima bugia di Lorenzo Santoni; The maltese fighter, di Arev Manoukian; Anno nuovo vita nuova di Gianfranco Barra; Maria di Francesco Afro De Falco; Like a Butterfly di Eitan Pitigliani; Stigmate di Antonio Zannone; Più accecante della notte di Diego Bonuccelli; Giochi di ruolo di Francesco Colangelo; Madame di Susy Laude; Come vuoi che mi chiami di Simone Albano; Il lupo del Pollino di Alessandro Parrello; Candie boy di Arianna Del Grosso; Penalty di Aldo Iuliano; The Rope di Paolo Mannarino; Tempismo di Gianni Aureli. Grazie al sostegno della Cineteca Nazionale, il Festival ricorderà Antonio De Curtis, in arte Totò, a cinquant'anni dalla sua morte, con un omaggio fatto di testimonianze e proiezioni.   24/03/2017

23 Marzo 2017

L'innovazione delle imprese leader per creare valore sociale. Terzo rapporto CERIIS sull'innovazione sociale

“L'innovazione delle imprese leader per creare valore sociale” è il titolo del terzo rapporto CERIIS – Centro di ricerche internazionali sull’innovazione sociale dell’Università LUISS Guido Carli con il supporto della Fondazione ItaliaCamp. Lo studio, curato dal prof. Matteo Giuliano Caroli, direttore del CERIIS e docente LUISS di Economia e gestione delle imprese, è il primo nel suo genere pubblicato in Italia. La ricerca illustra le caratteristiche fondamentali dell’innovazione sociale in Italia emergenti dall’analisi del database costruito dal CERIIS a partire dal 2014 e ampliato fino al 2016. A partire dai risultati di un’indagine empirica condotta su un campione di grandi aziende italiane, il Rapporto esamina la portata del loro coinvolgimento nell’innovazione sociale. Lo studio ha verificato in che misura l’innovazione sociale in Italia non sia un’iniziativa esclusiva di attori pubblici e organismi non profit, ma veda impegnate anche le aziende attraverso progetti sostenibili e innovativi tanto sul piano delle tecnologie utilizzate quanto dello stakeholder engagement. Il Rapporto inoltre ospita i contributi volontari di manager di grandi gruppi con competenze rilevanti nell’ambito delle politiche di sostenibilità e innovazione sociale, che descrivono gli orientamenti strategici delle imprese in questo campo. Il Terzo rapporto CERIIS curato da Matteo G. Caroli è disponibile in versione Open Access scaricabile a questo link.   23/03/2017

21 Marzo 2017

Bando “Generazione cultura” per giovani neolaureati

Al via oggi il progetto “Generazione cultura”, un’iniziativa ideata da Il Gioco del Lotto insieme al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e Ales, in collaborazione con la LUISS Business School, destinato a 100 neolaureati di età inferiore ai 27 anni. I partecipanti selezionati potranno accedere a un corso di formazione in aula di 200 ore alla LUISS Business School, a cui seguirà un periodo di stage retribuito di 6 mesi presso 25 importanti istituzioni culturali italiane. Un percorso virtuoso tra istituzioni, università e imprese che vuole valorizzare il patrimonio artistico e culturale italiano fornendo a giovani talenti gli strumenti e le competenze più avanzati per sviluppare idee innovative di impresa culturale. Il progetto infatti prevede un contest conclusivo in cui Il Gioco Lotto e LUISS Business School selezioneranno fino a 10 migliori proposte e sosterranno gli autori in tutte le fasi di preparazione del business plan. «Il patrimonio artistico e culturale è una grande opportunità di crescita economica per il Paese e può rappresentare quindi una grande possibilità di realizzazione professionale per i nostri giovani –  ha dichiarato Fabio Cairoli, Amministratore Delegato di Lottomatica Holding. – Per questo motivo “Generazione Cultura” non deve essere visto semplicemente come un sostegno per l’avvicinamento di persone di talento al mondo del lavoro, ma come uno strumento finalizzato a creare una sintesi virtuosa tra due esigenze fondamentali del Paese: il futuro dei giovani e la valorizzazione del nostro straordinario patrimonio culturale». È proprio attraverso la collaborazione con la LUISS Business School che Il Gioco del Lotto concretizza gli obiettivi sociali e culturali della sua mission. Grazie al network con i partner aziendali e istituzionali, la business School rinnova l’impegno di creare opportunità affinché i propri allievi possano sperimentare le competenze manageriali apprese in aula. «Generazione Cultura è un progetto formativo pensato e sviluppato per dare la possibilità a 100 giovani italiani di inserirsi nelle dinamiche di quei settori artistici e culturali su cui il nostro Paese ha tanto da esprimere – ha dichiarato Paolo Boccardelli, Direttore della LUISS Business School. – È una grande opportunità di crescita personale e professionale per i giovani che faranno parte di questo progetto e uno strumento attraverso cui valorizzare il nostro immenso patrimonio artistico e culturale». Un settore strategico per la crescita del Paese e un'occasione in cui la formazione specialistica è la chiave per sviluppare imprenditorialità e leadership. APPLY NOW   21/03/2017

20 Marzo 2017

The attitude to embrace changes, involve talents and take ethical decisions: leadership according to Marco Patuano

On February 21 Marco Patuano, CEO of Edizione S.r.l was guest at L4T – Leader for Talent –  a series of meetings aimed for Specialized Masters and MBA students. This insight was written by Leone Bonanni, Student of Full Time MBA. On Tuesday, February 21st, full time MBA students had the opportunity to meet Marco Patuano, CEO of Edizione S.r.l through the LUISS Business School Leader for Talent series. The event was held in Sala Delle Colonne and students were extremely excited to get to meet such an influential Italian business leader. From the beginning, attendees could easily perceive Marco Patuano’s strong interpersonal skills, which are typical of today’s distinguished business leaders. As one of his main points, Marco Patuano stated that in order to be successful in our current and future endeavors, we must possess the right attitude. As future leaders, we must take pride in what we do and face every single challenge with our best effort. To be a successful leader, Patuano also highlighted that we must surround ourselves with talented individuals in order to maximize results both on a personal and a professional level. His team at Edizione S.r.l is filled with enthusiastic professionals who love what they do and strive to be the best every single day. Marco Patuano has worked in many different locations and has experienced significantly different working environments, which have allowed him to develop as a top executive manager. Patuano believes that future leaders must be keen to relocate in order to pursue a fulfilling and rewarding career due to the increased globalization trends that are taking place. Today, we live in a world that figuratively has no borders and there are potential opportunities all over the globe. The main challenges that a future leader may face are mainly related to globalization and the adaptation to changes with a particular industry. Adapting to certain changes within an industry is crucial if a firm wants to survive in a competitive environment. A leader must be able to embrace change and transfer his eagerness to change to his team ensuring positive results through high productivity and high employee morale. Another point made by Marco Patuano is that all leaders must behave in an ethical manner when making managerial and personal decisions. Patuano stated that when analyzing potential businesses to acquire, he makes sure to not invest in unethical industries or unethical firms. Today, ethics play a fundamental role in business activities due to increased visibility thanks to digital technologies and increased consumer awareness. Acquiring an unethical business may lead to devaluation of the whole brand portfolio, therefore a single wrong move may prove to be detrimental. There are also times when personal ethics may come into conflict with orders from the CEO. Marco Patuano described handling such a situation while working in Brazil and was able to deliver positive results to his CEO while preserving his own personal ethics by finding an efficient solution that worked for both parties. Making ethical decisions not only has a positive effect on the long-term sustainability of companies, but also safeguards individuals. The Leader for Talent series has once again proven to be a fantastic way for future leaders to meet current leaders and learn about the different challenges that leaders face on a daily basis. (Article by Leone Bonanni, Full Time MBA Student) Gallery 20/03/2017

16 Marzo 2017

The Internet of Crimes: emerging challenges for IT governance

Cyberspace is opening new avenues for serious crimes targeting organizational assets and public goods. The availability of exploitation kits and easy to access anonymous infrastructures make possible to perform illegal actions such as identity thefts and data breaches by a large number of Internet users. The variety of people and the multiplicity of goals behind computer crimes makes difficult to predict the emerging risks faced by organizations which struggle in defending themselves from both social and technical threats. LUISS University and in particular the LUISS Business School is actively involved in this emerging area of research. Recently, for instance, a team of scholars led by Paolo Spagnoletti has conducted a study on identity thefts in TOR networks. Empirical data have been collected by accessing relevant marketplaces with software agents, in order to analyse how offers and suppliers are distributed within and across anonymous marketplaces. The results of this study will shed light on the dynamics of illegal activities in the dark web and hence on the changes in risk profiles of new product and services such as SPID. According with the principal investigator, “the research will have both theoretical and practical implications. From a theoretical point of view it will offer insights on market dynamics of online platforms under new conditions. As practical implications it will have a potential impact on the policies for developing digital infrastructures at national level”. The first EMIT speech of 2017 has given the opportunity to discuss these issues with guest speakers from the ICANN and the FBI. The VP Security and ICT Coordination at ICANN, Dave Piscitello has stressed the need of new approaches to digital product development and infrastructure governance in order to avoid that the history of internet threats will repeat with more dramatic consequences. The Special Agent Roderick F. Coffin from the Cyber Division of the Federal Bureau of Investigation has shared with the audience nuances on computer crime investigations in which he has been directly involved and has presented an updated overview of cyber-attacks. The event has been attended by members of the EMIT community including lecturers, current participants, alumni and representatives of partner associations such as the Rome chapter of ISACA Roma EMIT that has supported the organization. The Executive Programme in Management and Governance of IT of LUISS Business School targets professionals who wants to develop strong education in IT governance processes and practices. The programme has been established in 2010 in partnership with HSPI and the VII edition of the programme will start in March 2017.   16/03/2017

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