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11 Settembre 2018

Al via il terzo bando di “Generazione Cultura” per formare i manager dei beni culturali

  Il progetto – ideato da Lottomatica attraverso Il Gioco del Lotto, in collaborazione con la LUISS Business School – nasce con l’obiettivo di formare 50 giovani talenti di età inferiore ai 28 anni, come professionisti nel settore dei beni culturali. Il percorso di formazione si articolerà in un periodo d’aula a cui seguiranno sei mesi di stage retribuito presso le più prestigiose istituzioni culturali italiane. Le candidature sono aperte dal 10 settembre al 10 ottobre 2018. Lottomatica, attraverso Il Gioco del Lotto, è da anni impegnata nella realizzazione di progetti a sostegno della cultura e della collettività. Dopo il successo delle prime due edizioni di “Generazione Cultura”, la nuova edizione del progetto prevede un periodo di formazione in aula che inizierà a novembre, per un totale di 200 ore in 6 settimane, durante le quali verranno approfondite, tra le altre materie: Digital Transformation e Comunicazione, Marketing dell’arte e della cultura, Adventure Lab, Cultural Project Management, Workshop & Skills Improvement. All’aula seguiranno 6 mesi di stage retribuito (gennaio - giugno 2019), affiancati da un tutor, all’interno di una delle 30 istituzioni culturali, tra le più importanti in Italia, tra cui: La Triennale di Milano, il FAI, il Museo Egizio di Torino, la Biennale di Venezia e la Collezione Peggy Guggenheim di Venezia per il Nord; le Gallerie degli Uffizi, le Scuderie del Quirinale e la Fondazione Teatro dell’Opera di Roma,  Villa Adriana e Villa d’Este a Tivoli per il Centro; i Parchi Archeologici di Pompei, Agrigento ed Ercolano, la Fondazione Matera-Basilicata 2019 e la Reggia di Caserta per il Sud. SCOPRI I TALENTI DI GENERAZIONE CULTURA Gli stage avranno come oggetto il marketing e la gestione delle imprese culturali, il fundraising, la trasformazione digitale e l’organizzazione di eventi culturali. Ogni stage sarà modellato sulle esigenze, in termini di crescita e valorizzazione, delle singole istituzioni e realtà territoriali. “Generazione Cultura” rappresenta un’opportunità unica di coniugare la formazione manageriale al settore dei beni culturali per rispondere all’esigenza di preparare i giovani al mondo del lavoro. Nelle precedenti edizioni, infatti, a conclusione dello stage 4 ragazzi hanno proseguito la loro collaborazione con le istituzioni che li hanno ospitati. SCARICA IL BANDO       PARTECIPA

30 Agosto 2018

La definizione di un modello di leadership. Il caso Wind Tre

 Il 20 luglio si è svolto l’evento #BeLeaders di Wind Tre, che ha visto protagonista la LUISS Business School nell’accompagnare la trasformazione del modello di leadership dell’azienda, grazie al supporto scientifico e metodologico del People Management Competence Centre & Lab. Articolo di Gabriele Gabrielli, Professor of Practice in People Management, Human Resource Management and Organisational Behaviour LUISS Business School e Responsabile del People Management Competence Centre & Lab  Wind Tre S.p.A. è il più grande operatore mobile italiano con 31 milioni di clienti e con 2,7 milioni di clienti nel fisso.  La nuova azienda è nata a fine 2016 dalla fusione delle due società operative H3G S.p.A ("3") e Wind Telecomunicazioni S.p.A. (WIND) a seguito della joint-venture paritetica creata da CK Hutchison e VimpelCom (oggi VEON). Wind Tre si posiziona sul mercato delle TLC come un operatore integrato, con l’obiettivo di diventare un player di riferimento nell’integrazione fisso-mobile e nello sviluppo delle reti in fibra di nuova generazione nel nostro Paese. L’integrazione fra Wind e H3G rappresenta la più grande operazione di M&A in Italia dal 2007. Nell’ambito del complesso e ambizioso percorso di integrazione, l’azienda ha deciso di definire un modello di leadership comune a tutti gli executive di Wind Tre. Un progetto che nasce dalla consapevolezza che concentrarsi sull’integrazione di sistemi e processi non è sufficiente di per sé ad assicurare il successo di un’operazione di M&A di così ampio respiro. Altrettanto importante e strategica, invece, è la focalizzazione sulla dimensione immateriale e, in primis, sull’integrazione culturale. Il progetto di definizione del modello di leadership nasce proprio con la finalità di supportare e indirizzare il processo cultural integration di Wind Tre attraverso la condivisione di un modello di leadership comune per tutta la popolazione manageriale. Il modello, progettato e realizzato con il supporto scientifico e metodologico del People Management Competence Centre & Lab della LUISS Business School, si articola su tre dimensioni chiave in cui deve essere agita la leadership: la dimensione personale la dimensione relazionale la dimensione del business Per ciascuna di queste dimensioni, il modello elaborato identifica le competenze di leadership più rilevanti, definendo nel complesso 10 competenze ritenute critiche e prioritarie per l’azienda. L’elaborazione e implementazione del modello è il frutto di un processo articolato che si è svolto su quattro fasi principali: Prima fase: la fase iniziale di definizione del modello ha visto il coinvolgimento diretto dei membri del top management team, attraverso una serie di interviste semi-strutturate volte a far emergere le competenze e i comportamenti di leadership ritenuti più critici e rilevanti per realizzare la missione, i valori e la strategia di Wind Tre. Obiettivo primario era quello di raccogliere gli elementi necessari per gettare le fondamenta di un modello fortemente contestualizzato e con una chiara valenza strategica; Seconda fase: la fase di affinamento e sviluppo del modello ha coinvolto attivamente un’ampia parte della popolazione manageriale di Wind Tre attraverso una serie di focus group. Due obiettivi principali hanno guidato questa fase del progetto: stimolare un momento di confronto e condivisione sulla visione prospettica dell’azienda, del suo futuro e della leadership necessaria per ispirare il cambiamento e, allo stesso tempo, coinvolgere in modo trasparente e partecipativo le persone nella co-costruzione del modello stimolando il senso di ownership verso il progetto e favorendo il successivo buy-in del modello. Terza fase: il modello è stato validato dal vertice di Wind Tre. Quarta fase: la fase finale del progetto si è incentrata sul deployment del modello (fig. 1) attraverso un percorso che ha coinvolto, nelle prestigiose aule della LUISS Business School di Roma e Milano, circa 700 persone tra executive e middle manager. Figura 1 – Deployment del modello di leadershipIl percorso, concepito come un vero e proprio ‘leadership development journey’, è stato disegnato per creare un’esperienza fortemente interattiva e coinvolgente, alternando  workshop interattivi, gamification, attività individuali e di gruppo, storytelling, e un contest finale che ha premiato le storie di leadership, elaborate durante il percorso dai team (fig. 2). Due sono i principali obiettivi che il percorso ha consentito di raggiungere: (i) condividere con i vari livelli del management il nuovo modello di leadership facilitando la sua interiorizzazione; (ii) favorire la messa a fuoco delle competenze di leadership critiche e allenare i manager ad agire i comportamenti di leadership previsti dal modello nella propria sfera di responsabilità. Figura 2 - Leadership Development Journey: metodologia e struttura del percorso progettato per Wind Tre   30/08/2018

29 Agosto 2018

Al via il  percorso per diventare Responsabile della Conservazione

In tutti i settori le organizzazioni “tradizionali” stanno affrontando o si accingono ad affrontare un percorso di trasformazione digitale, purtroppo spesso prive di competenze specifiche in termini di innovazione di processo, affidabilità delle figure professionali assegnate e delle tecnologie identificate. È ora disponibile la nuova edizione del corso Il Responsabile della conservazione e dematerializzazione documentale che si rivolge a professionisti, aziende e amministrazioni pubbliche interessati ad adottare la figura del Responsabile della Conservazione fornendogli da un lato, le necessarie competenze organizzative, dall’altro quelle tecniche e giuridiche nell’ambito della gestione documentale, dell’archiviazione elettronica e dei processi di conservazione a norma. Il corso è inoltre indirizzato a tutte le figure professionali che partecipano al processo di dematerializzazione dei documenti in una organizzazione, sia che il processo sia svolto internamente sia che sia affidato in outsourcing. Altre figure professionali a cui il corso si rivolge sono: i responsabili della direzione aziendale, dei sistemi informativi, gli addetti alla gestione documentale, i responsabili funzionali, i capi progetto coinvolti nella realizzazione di un sistema di gestione di documenti e informazioni in formato digitale. Il corso permette di formare una figura che riveste un ruolo particolarmente delicato nell’adeguare i modelli di business e di trasferire le competenze necessarie per adottare nella propria organizzazione, efficaci sistemi di gestione documentale e rispettare anche le nuove disposizioni legislative in materia di fatturazione elettronica. Quest’anno il corso sarà erogato in formula weekend (giovedì e venerdì) di cui 12 ore di formazione preliminare e di allineamento in modalità e-learning e 48 ore di formazione in aula oppure, in alternativa, in modalità interamente e-learning per un totale di 60 ore di formazione disponibili 24 ore su 24 - 7 giorni su 7. SCARICA LA BROCHURE Per ulteriori informazioni: (+39) 06 8522 2394 executive@luissbusinessschool.it 

23 Agosto 2018

Borse di studio INPS disponibili per i Master LUISS Business School a.a. 2018-2019

A partire dal 22 agosto 2018 è possibile presentare la domanda di borsa di studio per i Master LUISS Business School accreditati presso l’INPS relativi all’anno accademico 2018-2019.   MASTER LINGUA NUM. BORSE SCADENZA Master in Tourism Management Inglese 3 20 settembre 2018 Master in International Management Inglese 3 10 settembre 2018 Master in Corporate Finance & Banking Major in Corporate Finance Major in Finanza Aziendale Major in Banking Major in Real Estate Finance Inglese e italiano 3   Master in inglese: 10 settembre  2018   Master in italiano: 30 settembre 2018 Master in Management & Technology Major in Digital Ecosystem Major in Energy Industry Major in Digital Export Inglese e Italiano 3 Master in inglese: 10 settembre  2018   Master in italiano: 30 settembre 2018 Master in Business Administration – MBA Inglese 3 30 settembre 2018 Master of Fashion & Luxury Management Major in Fashion Major in Luxury Inglese 3 30 settembre 2018 Master in Project Management Major in Project Management Major in Cooperazione Internazionale Italiano 3 30 settembre 2017 Master in Gestione delle Risorse Umane e Organizzazione Italiano 3 30 settembre 2018 Master in Diritto Tributario, contabilità e pianificazione fiscale Italiano 3 30 settembre 2018 Master of Art Italiano 3 3 dicembre 2018 Master in Media Entertainment: Major in Writing School for Cinema & Television Major in Gestione della produzione cinematografica e televisiva Major in  Music Italiano 3 3 dicembre 2018 Master in Food and Wine Business Italiano 3 3 dicembre 2018 Master in Big Data Management Inglese 3 3 dicembre  2018 Master in Management dei Prodotti Biomedicali - PROBIOMED Italiano 3 3 dicembre 2018 RELAZIONI ISTITUZIONALI LOBBY E COMUNICAZIONE D’IMPRESA Italiano 3 3 dicembre 2018 RICHIEDI INFORMAZIONI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI AMMISSIONE Al fine dell’attribuzione, secondo le modalità indicate dal BANDO INPS, si invitano gli interessati a: Presentare la domanda di ammissione al Master a cui si desidera iscriversi entro il termine di scadenza previsto per ciascun programma. Allegare anche l’autodichiarazione in cui si specifica di essere un candidato alla borsa di studio INPS. Per maggiori informazioni sulla domanda di partecipazione ai Master e  sul processo di selezione è possibile scrivere a recruitmentluissbs@luiss.it o chiamare il numero 06 8522 5577/5611. Contestualmente all’invio alla LUISS Business School della domanda di partecipazione al Master, il candidato dovrà richiedere all’INPS l’ammissione al concorso per l’assegnazione della borsa di studio. N.B. al momento della presentazione della domanda il candidato deve essere già in possesso di: – iscrizione nella banca dati INPS; – un “PIN”, utilizzabile per l’accesso a tutti i servizi messi a disposizione dall’Istituto; – attestazione ISEE valida alla data di presentazione della domanda. Per maggiori informazioni sui requisiti di ammissione, termini e modalità di erogazione delle borse è possibile fare riferimento al bando INPS. BANDO INPS  22/08/2018 

02 Agosto 2018

In LUISS Business School il corso per iniziare la carriera di Agente Sportivo

Coerentemente con la nuova disciplina degli agenti sportivi in Italia, LUISS Business School propone l’Executive Course per diventare Agente Sportivo, che offre un’esaustiva conoscenza della normativa civilistica e sportiva indispensabile all’esercizio dell’attività di agente sportivo e funzionale alla preparazione alle prove abilitative presso il CONI e presso la FIGC. Importante novità, infatti, è rappresentata dall’istituzione del Registro Nazionale degli Agenti Sportivi, a cui ci si può iscrivere dopo il superamento dell’esame di abilitazione per l’accesso all’attività di agente sportivo, che si articola in una “prova generale” presso il CONI e in una “prova speciale” presso le federazioni sportive nazionali professionistiche. Il Corso per diventare Agente Sportivo risponde in pieno alle necessità dei procuratori sportivi privi di titolo abilitativo rilasciato prima del 31 marzo 2015, di chi intenda intraprendere l’attività di agente sportivo, nonché di professionisti e dirigenti che intendano approfondire le proprie conoscenze nella disciplina dello sport professionistico e, in particolare, del calcio professionistico. Il programma è articolato in due Moduli: il primo riguardante in particolare la disciplina del professionismo sportivo e la normativa CONI, propedeutico per la preparazione alla prova generale presso il CONI; il secondo avente ad oggetto specificatamente la normativa federale FIGC, propedeutico per la preparazione alla prova speciale presso la FIGC L’attività formativa si articola in 6 incontri per Modulo in formula part-time, affrontando anche simulazioni delle prove di esame di abilitazione SCARICA BROCHURE 02/08/2018

31 Luglio 2018

“Poter diventare un valido Export Manager portabandiera del Made in Italy nel mondo”

La storia di Veronica Busso, che ha scelto il percorso in Digital Export – major del Master in Management and Technology Made, per realizzare la sua carriera e oggi si occupa di espansione delle PMI nel mercato russo. "La mia carriera universitaria e professionale è sempre stata orientata al raggiungimento di un obiettivo specifico: poter diventare un valido Export Manager portabandiera del Made in Italy nel mondo. Nel tentativo di raggiungere questo obiettivo, una volta terminati gli studi universitari, ero alla ricerca di un master che mi permettesse di approfondire nella teoria e nella pratica tutte le tematiche relative all’internazionalizzazione delle PMI italiane. Nel panorama delle diverse offerte, il percorso in Digital Export – major del Master in Management and Technology Made, organizzato dalla LUISS Business School in collaborazione con ICE Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, si è distinto fin da subito per la specificità delle materie trattate, l’elevata preparazione accademica e professionale dei docenti, nonché l’orientamento alla pratica sostenuta da buone basi di teoria.  La capacità di problem solving di noi allievi è stata stimolata grazie a lezioni improntate su case studies, confronti in aula e attività di learning – by – doing. La successiva esperienza di stage è stata molto formativa perché ho avuto modo di mettere in pratica attivamente quanto appreso durante la fase d’aula, toccando con mano cosa significa lavorare in una piccola realtà imprenditoriale. L’impresa che mi ha ospitata è la Sifa Technology, una realtà marchigiana nata nel 2001 dall’ingegno degli attuali soci Simone Latini e Fabrizio Perini. Un’impresa con una forte spinta internazionale che, nel suo piccolo, può considerarsi una born global. Fin dal mio ingresso in azienda mi è stato affidato un progetto di espansione nel mercato russo, con obiettivi a termine: consolidare la partnership con un’impresa ex cliente per instaurare un rapporto di fornitura costante, e ampliare al tempo stesso il portafoglio clienti. Questo progetto mi ha portata oltre confine: per due mesi infatti, ho avuto l’opportunità di approfondire le mie ricerche di mercato direttamente in Russia, potendo beneficiare del supporto dell’ICE di Mosca. Per me è stato di fondamentale importanza poter svolgere lo stage in una realtà che premia l’assunzione del rischio e della responsabilità: ho avuto concreta occasione di mettermi in gioco e raggiungere in autonomia gli obiettivi, nella reciproca soddisfazione finale. Oggi, al termine dell’esperienza di tirocinio, lavoro in SIFA Technology dove mi occupo dello sviluppo di una nuova business unit. Se oggi posso affermare di essere a un passo dalla mia realizzazione personale e professionale, è grazie al master MaDE" 30/07/2018

31 Luglio 2018

La partnership tra LUISS e Snam per il Master in Management and Technology, major in Energy Industry

“Le imprese per la scuola” è l’evento che si è tenuto alla LUISS Business School il 25 luglio 2018 per presentare la partnership tra l’Università LUISS Guido Carli e Snam. Un accordo che ha sancito le iniziative per la formazione dei professionisti che opereranno nel campo dell’ecosistema energia, raccogliendo le sfide della sostenibilità e delle fonti rinnovabili, e che prevede il sostegno al Master della LUISS Business School in Management and Technology, major in Energy Industry, e nell’istituzione di una Cattedra in Energy Economics and Policies, che sarà finalizzata alla realizzazione di un progetto di ricerca sulla transizione energetica. "Le imprese per la scuola": oggi alla #LUISSBusiness la presentazione della partnership tra @snam e @UniLUISS #impreseperlascuola pic.twitter.com/6BbZcV949y — LUISS Business School (@LUISSBusiness) 25 luglio 2018 Aperta dai saluti del Presidente dell’Assemblea Capitolina Marcello De Vito e dall’intervento del Sottosegretario al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Lorenzo Fioramonti, la giornata ha visto gli interventi di Andrea Prencipe Rettore LUISS, Giovanni Lo Storto Direttore Generale dell’Ateneo, Paolo Boccardelli Direttore LUISS Business School, Marco Alverà Amministratore Delegato Snam, Gianni Vittorio Armani Amministratore Delegato ANAS, Alessandro Profumo Amministratore Delegato Leonardo, Sabrina Bruno e Lucia Morselli, consiglieri di amministrazione indipendenti. “L’obiettivo della LUISS è formare talenti attraverso programmi di respiro internazionale, che favoriscano la crescita di una generazione di professionisti capaci di interpretare e affrontare con successo le sfide dell’economia globale anche attraverso la collaborazione con le aziende: per gli studenti, la possibilità di confrontarsi già tra i banchi dell’università con le realtà protagoniste del mondo del lavoro è un grande stimolo, oltre che un’ottima opportunità. L’accordo con Snam va in questa direzione: i futuri professionisti dell’energia avranno la responsabilità di guidare il domani, con un’attenzione molto forte alla sostenibilità” ha spiegato Andrea Prencipe, Rettore della LUISS. L’evento è stato anche l’occasione per lanciare il nuovo polo di eccellenza Snam Institute, specializzato nella preparazione tecnica e manageriale rivolta sia ai dipendenti e ai collaboratori di Snam, sia anche alle aziende partner della società, distribuite sul territorio. “Le persone sono la chiave per il successo di un’azienda” ha commentato l’amministratore delegato di Snam Marco Alverà. “Siamo convinti che solo le imprese che investono in formazione, cultura e innovazione siano destinate ad avere successo nel lungo periodo. Negli ultimi tre anni Snam ha garantito ai suoi circa 3.000 dipendenti più di 250mila ore di formazione su vari temi, dalla sicurezza alla gestione dei progetti. La nostra azienda investe circa 1 miliardo di euro l’anno in Italia e ha un indotto di circa 17mila persone. Per tale ragione abbiamo deciso di estendere il nostro impegno anche all’esterno di Snam: con l’Institute offriremo formazione anche ai nostri partner e con il progetto “Fare Scuola”, insieme alle altre aziende aderenti, vogliamo mettere a disposizione le nostre competenze per dare uno strumento in più ai docenti e agli studenti e favorire un migliore collegamento tra mondo della scuola e mondo delle imprese. Il nostro impegno si arricchisce con la partnership avviata con LUISS, che ci consentirà di contribuire alla formazione dei nuovi professionisti del settore dell’energia”. 31/07/2018

25 Luglio 2018

Riduzione degli sprechi e utilizzo efficiente delle risorse. 16 borse di studio per il Master in Circular Economy Management della LUISS Business School

La circular economy è un’economia a rifiuti zero che prevede la consumazione e lo smaltimento di qualsiasi prodotto senza lasciare alcuna traccia. É la nuova frontiera della sostenibilità verso cui l’Europa si sta muovendo puntando sul settore green e sottolineando così l’importanza della Smart Mobility, del Waste Management e delle Energie Rinnovabili. Su questi principi e sull’ottima posizione che l’Italia desidera occupare nel quadro europeo proprio in merito all’Economia Circolare, la LUISS Business School ha disegnato il Master in Circular Economy Management di cui verrà proposta la seconda edizione a partire dal 26 ottobre 2018. Il Master mira a formare professionisti in grado di cogliere le necessità e le opportunità che il settore propone coniugando strettamente produzione, ambiente e business. Il programma si rivolge a tutti coloro che svolgono o intendono svolgere attività nei settori afferenti alla gestione ambientale in imprese private, amministrazioni pubbliche, istituzioni internazionali, ONG, Energy Service Companies, imprese di Utilities. Tra i possibili destinatari ci sono quindi, imprenditori, professionisti e manager impegnati nei comparti del waste management, energy efficiency e smart mobility o professionisti interessati ad intraprendere una nuova attività in questo campo. Con taglio fortemente operativo, il Master è organizzato con il diretto supporto di protagonisti pubblici e privati della circular economy, con una faculty costituita in larga parte da professionisti, manager e imprenditori con esperienza in questo ambito. Il percorso formativo è organizzato in lezioni frontali (divisi tra i corsi core e le specializzazioni) e laboratori con frequenza prevista esclusivamente nei weekend alterni (venerdì e sabato) proprio per agevolare chi vorrebbe conciliare il proprio lavoro attuale con la formazione sul campo. SCARICA LA BROCHURE Per l’Executive Master in Circular Economy Management la LUISS Business School prevede 16 borse di studio a copertura parziale (50%) della quota di partecipazione. Le borse saranno assegnate ai candidati ritenuti più meritevoli sulla base dell’esito delle prove di selezione. Per concorrere all’assegnazione delle borse di studio, i candidati interessati potranno inviare la documentazione richiesta per partecipare alle prove di selezione entro e non oltre il 21 settembre 2018. SCARICA LA BROCHURE È possibile richiedere informazioni scrivendo a executive@luissbusinessschool.it oppure chiamando il numero 06 85 22 5689. 25/07/2018 

23 Luglio 2018

Talent Garden insieme a LUISS Business School per il corso che formerà professionisti della digital transformation nella nuova sede di Milano

Nella convinzione che una carriera di successo non è solo il frutto dell’esperienza e delle conoscenze, ma anche delle capacità di analisi e di interazione continua con un ambiente vivo e stimolante, la LUISS Business School lancia insieme a Innovation School di Talent Garden, il programma in Digital Business Strategy. Il programma si svolgerà presso il Milano LUISS Hub (Via Massimo D’Azeglio, 3) luogo di alta formazione, di alternanza scuola-lavoro e incubatore di startup recentemente inaugurato nella città di Milano. Il programma in Digital Business Strategy è stato progettato per rispondere alla specifica esigenza del mercato di adattare le strategie business e di crescita delle imprese alle potenzialità e ai nuovi paradigmi dettati dalla rivoluzione digitale. Il corso forma professionisti della digital transformation e consente ai partecipanti di mettersi in gioco impiegando nuove competenze all’interno dei diversi scenari di business. DOWNLOAD BROCHURE La collaborazione con la scuola di Talent Garden permette a LUISS Business School di garantire una formazione professionale e di settore. Talent Garden è infatti il luogo dove i professionisti del digitale e della tecnologia lavorano, imparano e si connettono. Nasce con l’obiettivo di creare un ecosistema in grado di potenziare e supportare le migliori startup e community del panorama tecnologico e digitale nel loro percorso di crescita, contribuendo alla formazione dei futuri protagonisti dell’innovazione, grazie alla sua Innovation School. Il corso è in partenza ad ottobre 2018 ed è indicato per chi desidera: Accendere i riflettori sul futuro dell’interazione tra le persone attraverso il digitale; Valutare le potenzialità dei nuovi modelli di business; Imparare a sviluppare una strategia di e-business; Sperimentare strumenti e metodi pratici per la trasformazione digitale; Comprendere come approcci e tool digitali cambiano la gestione delle risorse umane in modo disruptive; Conoscere i principali linguaggi di programmazione e i processi di sviluppo web e app; Comprendere gli impatti e le potenzialità del Machine Learning e dell’Artificial Intelligence per il Business. Il processo di selezione è aperto, per maggiori informazioni è possibile scrivere a master@luissbusinessschool.it o chiamare il numero 06 85225046. DOWNLOAD BROCHURE 23/07/2018

17 Luglio 2018

Le sfide nella gestione internazionale delle persone

 Il 6 luglio 2018 Annunziata Auletta, Full Professor IESA Business School (Venezuela-Panamá), Director Innition Partners, ha tenuto a Villa Blanc un’Open Lesson per i partecipanti ed ex partecipanti del programma di Sviluppo Manageriale della LUISS Business School. La gestione internazionale delle persone richiede un approccio strategico ed innovativo per stimolare il cambiamento in ambiti culturali e ambienti competitivi diversi. Le aziende italiane che si muovono in ambito globale sono sempre più numerose, e secondo uno studio realizzato da Italypost (2018) registrano una crescita media annua del 7% e un fatturato di oltre 22 miliardi, rappresentando un “nucleo avanzato della ripresa economica”. Le sfide competitive coprono molteplici aspetti: tra questi, la gestione del talento deve essere considerata centrale per assicurare le competenze necessarie a raccordare le strategie globali e le operazioni nei singoli mercati, seguendo la massima “think globally, act locally”. Alla tradizionale visione proposta da Jim Collins, nel suo libro Good to Great, nel quale riassume la gestione delle persone come “mettere le persone giuste nella posizione giusta e fornendo loro le risorse in modo che possano fare la cosa giusta al momento giusto”, oggi si sommano nuove criticità. La prima riguarda l’evoluzione dei ruoli manageriali, da strateghi aziendali ad architetti nella configurazione delle risorse mondiali. I global managers devono essere capaci di identificare tendenze e potenziale d’innovazione, e di sviluppare una visione sistemica delle competenze, da rafforzare in ambienti di apprendimento e diffusione di conoscenze critiche, che coinvolgano i talenti chiave su scala mondiale. Inoltre, l’organizzazione globale è spesso “virtuale”, cioè collegata grazie alle piattaforme messe a disposizione dalla trasformazione digitale, e deve operare in tempo reale, dove la velocità è diventata il principale vantaggio competitivo, come affermato dai fautori dei metodi lean o di gestione agile. Le piattaforme di communty-based learning e decision-making collaborativo rendono la conoscenza condivisibile e fruibile nei momenti e nei modi opportuni, accorciando le istanze gerarchiche tipiche della burocrazia aziendale. Infine, è necessario comprendere la complessità degli ambienti multiculturali, che oggi derivano non solo dalle diversità nazionali, etniche o religiose, ma da una più evidente distanza intergenerazionale. Mai prima d’ora si erano viste convivere, negli ambiti delle organizzazioni, quattro generazioni così diverse come sono i Baby-Boomers (1946-1964), la generazione X (1965-1976), i Millennials (1977-1994) ed i Centennials (1994 ad oggi). Mentre i primi funzionano bene in ambienti gerarchici e tradizionali e fanno spesso parte del top management, le generazioni più giovani, nativi digitali, cercano sfide all'immaginazione, alla creatività, alle opportunità imprenditoriali. Ci si trova alla ricerca dell’equilibrio tra lo sviluppo della carriera attraverso la formazione e conoscenza, molto cara alla X Gen, e la sfida ad ogni procedura e status quo, più tipica dei Centennials. La valorizzazione di queste diversità ha alimentato di recente le pratiche di mentoring intergenerazionale, dove l’accompagnamento non è solo dei senior nei confronti delle giovani risorse, ma anche con una visione di reciprocità, dove le nuove generazioni hanno da condividere le loro competenze di flessibilità, velocità e comprensione delle nuove dinamiche di mercato. La gestione del talento nelle aziende internazionali deve essere dunque in grado di garantire efficienza e competitività su scala globale, insieme a flessibilità e velocità nelle decisioni. Tutto sulla base della valorizzazione delle diversità e del patrimonio di conoscenza e potenziale d’innovazione che in esse di racchiudono. Il Programma di Sviluppo Manageriale, giunto ormai alla sua 39° edizione, è un corso intensivo di General Management in formula weekend, adatto a coloro che vogliono sviluppare la propria professionalità e per fare un salto di qualità nella gestione della propria Impresa, Team, Divisione d’Azienda, Area progettuale. Il corso è rivolto ad imprenditori, manager e dirigenti che vogliano valorizzare il proprio ruolo e la propria esperienza e che desiderino ampliare le proprie competenze per una gestione innovativa e interfunzionale dell’azienda. Le prossime edizioni sono in partenza a Roma e a Milano: scopri il programma e partecipa alle selezioni! SCARICA LA BROCHURE

04 Luglio 2018

LUISS Business School e Zagreb School of Economic and Management (ZSEM): un Double Degree per gli studenti del Master in International Management

 LUISS Business School e ZSEM, Croazia, offrono agli studenti del Master in International Management (MIM) della LUISS Business School l’opportunità di ottenere un Double Degree. Dopo aver concluso il Programma, interamente in lingua inglese, gli studenti del MIM che hanno preso parte al Double Degree riceveranno un Master’s Degree in International Management rilasciato dalla LUISS Business School ed un MBA in Management dalla ZSEM La prima parte del programma, da settembre a febbraio, verrà svolta presso la LUISS Business School, Roma, la seconda parte, da marzo a luglio, presso ZSEM, Zagabria – Croazia. La durata è di 1 anno accademico. I partecipanti al Double Degree non hanno costi aggiuntivi oltre la quota del Master in International Management (MIM). Dopo aver completato il Programma, gli studenti avranno quindi due Diplomi: MBA in Management dalla ZSEM Master in International Management (MIM) dalla LUISS Business School Per ottenere il Double Degree gli studenti dovranno completare tutte le attività previste da entrambe le Università ed essere in regola con i crediti, frequenza, scadenze ecc. Il Double Degree concede ovviamente la stessa opportunità agli studenti dell’MBA in Management della ZSEM, che potranno seguire la prima parte del Programma presso la LUISS Business School Per ulteriori informazioni, visita la pagina del Master in International Management La Zagreb School of Economic and Management - ZSEM L’unica business school accreditata AACSB in Crozia; I lecturer della ZSEM sono esperti e top manager che provengono dalle migliori aziende Croate; È la business school Croata con le più avanzate tecnologie per l’insegnamento; Un’alta percentuale di placement; La migliore business school in Croazia. Per maggiori informazioni su ZSEM, visita www.zsem.hr/en  04/07/2018

04 Luglio 2018

Al via la seconda edizione del master con major in Digital Export per l’internazionalizzazione delle imprese italiane in collaborazione con ICE

Dal 22 ottobre a Roma Dall’export all’internazionalizzazione d’impresa, tutti i processi aziendali orientati all’estero sono sempre di più digitalizzati e il Master con major in Digital Export (MaDE) è progettato per formare figure professionali in grado di comprendere e interpretare le nuove dinamiche di esportazione su scala mondiale, attraverso un utilizzo consapevole delle tecnologie e del web marketing. Il programma è realizzato in collaborazione con ICE (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane) e LUISS Business School e intende rispondere alla crescente necessità delle aziende italiane di orientare la propria cultura manageriale verso un approccio internazionale. SCARICA LA BROCHURE Il Master, della durata di un anno, è rivolto a brillanti laureati proattivi, flessibili, dinamici e protesi ad un approccio interculturale e multidisciplinare al business, che desiderano: confrontarsi con successo con il mercato globale; identificare le nuove tendenze del mercato e sfruttarle per definire al meglio le strategie aziendali; padroneggiare gli strumenti tecnici legati al digital marketing per la penetrazione dei mercati internazionali; utilizzare le tecnologie che favoriscono le esportazioni, quali l’e-commerce internazionale, lo sviluppo di piattaforme digitali integrate per il trade-marketing e l’e-commerce BtB; migliorare le competenze personali necessarie per comunicare e negoziare in un ambiente aziendale multiculturale; alimentare l’entrepreneurial mindset per favorire la crescita sui mercati internazionali. Scopri di più sul Master! Per maggiori informazioni è possibile scrivere a master@luissbusinessschool.it o chiamare il numero 06 85 22 2256. SCARICA LA BROCHURE 04/07/2018

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