23 Aprile 2021
L'amministratore delegato di Aeroporti di Roma, Marco Troncone, ne parla a SustainEconomy.24, report deIl Sole 24 Ore Radiocor e Luiss Business School La sostenibilità per il settore aereo è ormai un ‘must do'; perché, se oggi non si vola per i rischi sanitari, domani potrebbe volare solo chi non presenta rischi ambientali. Marco Troncone, amministratore delegato di Aeroporti di Roma parla a SustainEconomy.24, report deIl Sole 24 Ore Radiocor e Luiss Business School, dei progetti della società di gestione degli scali romani che accelera la trasformazione e, in modo deciso, anticipa al 2030 il target di zero emissioni di C02, guardando a fotovoltaico, colonnine elettriche, biocarburanti ma anche ricorrendo a strumenti di finanza sostenibile. Dopo la pandemia, il 2021 può essere l'anno del cambio di passo. La voglia di volare c'è, dice, e ci sono le condizioni per una mobilità sicura ma meno limitata. Come si concilia la sostenibilità con il comparto del trasporto aereo? «Ormai siamo passati ad una fase di integrazione della sostenibilità in ogni processo aziendale. Se fino a ieri era un ‘nice to have', cioè era bene farlo ma non indispensabile, ora invece è un "must do": oggi non si può più volare se non si ragiona in un'ottica di sostenibilità perché, superata l'attuale fase di emergenza sanitaria, la minaccia di rischi ambientali avrà potenzialmente le stesse proporzioni. In altre parole, domani opererà e potrà volare solo chi non presenterà rischi ambientali mentre gli altri si porranno fuori mercato. Sembra uno scenario esagerato ma sarà così e le politiche, sia a livello europeo che nazionale, puntano in questa direzione. Pur riconoscendo che parliamo di un settore che ha una significativa impronta ambientale, la risposta non può essere non volare, ma rimboccarsi le maniche per rendere il trasporto aereo più sostenibile: si può fare». Di fronte a questa esigenza qual è l'impegno di AdR? «C'è stata un'accelerazione profonda nell'ultimo anno e abbiamo deciso di approfittare del momento drammatico della pandemia per favorire la trasformazione sostenibile dei nostri aeroporti. Dopo aver affrontato l'emergenza sanitaria, rendendo gli scali tra i più sicuri al mondo, ora vogliamo pensare, avendo le spalle larghe, ad una trasformazione della società. Fermo restando il focus sull'eccellenza dei servizi e sulla sicurezza dei nostri scali, premiati da tanti riconoscimenti internazionali, abbiamo deciso di trasformarci accelerando lungo le due grandi direttrici strategiche dell'Innovazione – per un aeroporto ancora più moderno e strutturato - e della Sostenibilità». E come pensate di accelerare il percorso? «Il comparto europeo, anche attraverso Airports Council International Europe, l'organizzazione internazionale che raggruppa i principali scali e di cui facciamo parte, si è dato l'obiettivo di azzerare le emissioni di gas serra al 2050, obiettivo coerente con l'Accordo di Parigi. Noi non solo confermiamo questo target ma, nonostante la crisi, abbiamo deciso di anticiparlo al 2030, in largo anticipo rispetto ai riferimenti europei di settore. Siamo già carbon neutral dal 2013 (le nostre emissioni sono compensate dall'acquisto di certificati verdi) ma l'obiettivo è appunto azzerarle entro il 2030. Lo abbiamo annunciato alla fine dello scorso anno e oggi lo confermiamo». Negli scali romani, Fiumicino e Ciampino, che gestite, come pensate di raggiungere questi target? «Lavorando in prima battuta sull'evoluzione e trasformazione delle fonti di generazione elettrica. Abbiamo una centrale di cogenerazione in aeroporto che brucia metano e che prevediamo di smantellare e sostituire con due parchi fotovoltaici, ciascuno da 30 MW per un investimento importante di circa 50 milioni di euro che ci permetteranno di generare energia verde necessaria al nostro fabbisogno. Eviteremo poi di produrre CO2 dai nostri veicoli e trasformeremo tutta la flotta, realizzando una rete di distribuzione di ricarica. Saranno investimenti importanti. E accompagneremo questi sforzi anche con un programma di riduzione delle emissioni degli altri soggetti che gravitano intorno agli aeroporti, dagli aerei al sistema di accesso. Ci siamo dati l'obiettivo di abbattere del 10% le emissioni di Co2 derivanti dall'accessibilità agli scali, favorendo la mobilità con i veicoli elettrici, con apposite offerte per i parcheggi e favorendo l'utilizzo del treno: prevediamo un'espansione del 60% della stazione in aeroporto». Quanto agli aerei, invece. È pensabile un futuro green? «Sul fronte delle emissioni degli aeromobili la partita è più complessa ma va affrontata. Due sono i fronti. Uno, più futuribile, è quello dell'idrogeno. C'è tanta ricerca, da parte di Boeing o Airbus, per realizzare motori ad idrogeno ma non è facile. L'impatto strutturale sui velivoli sarà notevole e i progetti non sono ancora maturi. Qualcosa può succedere ma non nei prossimi 15 anni. A medio termine, invece, una strada non particolarmente rivoluzionaria è quello dei sustainable aviation fuel, i biocarburanti, che sono più a portata di mano, non necessitano di grandi cambiamenti nella rete di distribuzione ma adattamenti che, come AdR, ci impegniamo a fare entro il 2024. Soprattutto, è qualcosa che può essere fatto progressivamente perché i motori restano gli stessi e si può introdurre gradualmente una quota di biocarburante nel jet fuel tradizionale. Il problema al momento è che non ce ne è una grande disponibilità e il costo è ancora proibitivo per una dotazione complessiva. Ma ora siamo in fase iniziale, poi ci sarà un periodo di trasformazione della produzione industriale e di abbattimento dei costi unitari. Guardiamo avanti e riteniamo che questa strada sarà quella che nei prossimi 10 anni potrà prendere piede».Voi avete anche scelto di emettere dei green bond. Sono strumenti cui continuerete a guardare?«Sicuramente sì e fa parte di una strategia che avrà un seguito. Proprio perché la sostenibilità non è più uno slogan deve diventare parte integrante dei processi di business. In questo contesto vogliamo reperire risorse finanziarie green da utilizzare per iniziative sostenibili. Un primo progetto di green financing è stato varato a novembre scorso, con grande successo e abbiamo deciso di proseguire ma il green bond non sarà l'unico strumento; ci sono fronti anche più creativi e innovativi che possono essere utilizzati, altri tipi di obbligazioni che abbiamo studiato a fondo con spirito innovativo. Come vede il 2021 di AdR. Ci sarà la ripresa? «Sarà l'anno del cambio di passo ma resta un punto interrogativo se la ripresa sarà visibile e materiale già dalla prossima stagione estiva». Cosa serve perché la ripresa sia soddisfacente almeno come primo punto di ripartenza? «Dipenderà dall'effettiva ripresa della domanda del traffico e su questo siamo più ottimisti: pensiamo che la fiducia dei passeggeri e la voglia di volare ci sia tutta. Naturalmente ci sarà ancora di più se la campagna vaccinale accelererà ma riteniamo che ci siano dei positivi segnali, basta guardare gli Usa dove la campagna vaccinale è più avanzata e il traffico aereo sta riprendendo. Poi c'è un secondo elemento e riguarda la libertà di movimento. Su questo punto vogliamo essere propositivi e abbiamo avviato un dialogo costante con il Governo. Le condizioni per una mobilità più sicura e meno limitata ci sono; c'è la possibilità di viaggiare in sicurezza– e lo abbiamo già sperimentato a Fiumicino con ottimi risultati- attraverso i voli Covid Tested che prevendono un controllo su tutti i passeggeri prima della partenza al posto della quarantena fiduciaria. Questa procedura di viaggio, che ha portato il rischio di importazione del contagio a livelli residuali, andrebbe diffusa come policy nazionale a sostegno della ripresa economica e della competitività del nostro Paese: intorno a noi Paesi come Grecia e Spagna hanno già fissato date precise per le riaperture e l'Italia rischia di essere scavalcata». SFOGLIA IL REPORT COMPLETO 23/4/2021
22 Aprile 2021
Persone e processi eccellenti sono l'essenza di ogni organizzazione di successo. Il 28 aprile alle 18.30 partecipa al webinar di presentazione dell’Executive Programme in Organizzazione e Gestione delle Risorse Umane nella metodologia Flex! Un’esperienza formativa di eccellenza flessibile e adattabile sia alle esigenze personali che agli impegni professionali con lezioni in distance learning. Durante l’evento incontrerai virtualmente Roberto Maglione, Professor of Practice Luiss Business School e Referente Scientifico del programma ed Emanuele Mangiacotti, Adjunct Professor Luiss Business School e Coordinatore Scientifico. In una sessione interattiva di Q&A potrai scoprire di più su quali competenze il programma può offrirti e i vantaggi della metodologia Flex! REGISTRATI 22/4/2021
21 Aprile 2021
Professione Coach. Registrati al Webinar e lasciati ispirare dalle storie di professionisti del Coaching Il 30 aprile alle ore 18.00 ti invitiamo a partecipare al Webinar di presentazione della prima edizione del Flex Executive Coaching Programme. Un programma in distance learning progettato con l’obiettivo di formare Coach capaci di operare nelle organizzazioni, grazie a un percorso innovativo che unisce la conoscenza e la pratica delle competenze di base del Coaching alle skill necessarie a rispondere alle esigenze del nuovo contesto digitale e remoto. Il Webinar sarà un momento di confronto e di crescita per interfacciarsi con coach professionisti che condivideranno le loro esperienze professionali ed i loro percorsi di carriera: dai motivi che hanno portato ad intraprendere questo percorso ai possibili ambiti di applicazione, alla trasversalità delle competenze acquisite. Introdurrà il Webinar Paolo Palazzo, Adjunct Professor, Luiss Business School e Coordinatore Scientifico del programma mentre sarà possibile ascoltare le storie professionali di Vito Marzulli, Country Manager, Coach e Trainer e Cecilia Toni Saracini, psicologa del lavoro, coach e trainer. Gli Speaker risponderanno a tutte le domande e curiosità dei partecipanti in un’apposita sessione di Q&A. Lo Staff Luiss Business School sarà inoltre presente per informazioni sul processo di selezione e le borse di studio disponibili per la prima edizione del Flex Executive Coaching Programme in partenza il 20 maggio 2021. REGISTRATI 21/4/2021
La Luiss Business School mette a disposizione 36 borse di studio per i programmi internazionali dell’Executive Education. L’ampio portafoglio di borse di studio è dedicato a professionisti, manager e imprenditori con l'obiettivo di massimizzare il loro business impact in vari settori. Le borse di studio coprono dal 30% al 100% della quota di iscrizione ai seguenti programmi: Executive Programme in Circular Economy ManagementExecutive Programme in Luxury and Fashion ManagementExecutive Programme in Food and Beverage ManagementExecutive Programme in International Pharma and Healthcare Administration Tutti i programmi offrono un'esperienza ibrida in cui ai partecipanti è data la possibilità di scegliere tra diverse opzioni di frequenza. È infatti possibile scegliere se frequentare i moduli previsti in presenza, on campus (presso Luiss Business School Amsterdam Hub e/o Milano Luiss Hub) oppure online, in base ai propri impegni personali e professionali. Per partecipare ai programmi è richiesta la conoscenza della lingua inglese. Se desideri ricevere maggiori informazioni o se vuoi richiedere una valutazione del tuo profilo professionale, scrivi a executive@luissbusinessschool.it. 20/4/2021
16 Aprile 2021
Venerdì 23 aprile alle ore 18.30 ti invitiamo a partecipare al Webinar di presentazione di Real Estate Finance, il Major dell’Executive Master in Accounting & Finance progettato in formato weekend per fornire una formazione executive ai professionisti e a tutti gli operatori che intendono accrescere le proprie competenze professionali e sviluppare un network con i principali player del settore. Speaker dell’evento saranno Enrico Cestari, Direttore Scientifico del Major in Real Estate Finance e Head, Gabetti Home Value e Roberto Fraticelli, Membro del Comitato Scientifico del Major e CFO, Eurocommercial Properties NV che affronteranno le principali tematiche riguardante il mondo del real estate ed i suoi più recenti sviluppi. Particolare attenzione verrà data alle tematiche previste nel programma, all’approccio utilizzato e risponderanno a tutte le domande e curiosità dei partecipanti in un’apposita sessione di Q&A. I partecipanti al webinar che intendono inviare la propria candidatura all’Executive Master in Accounting & Finance- Major in Real Estate Finance e all’Executive Programme in Real Estate potranno beneficiare del 10% di riduzione sulla quota di iscrizione. Lo Staff Luiss Business School sarà inoltre presente per informazioni sul processo di selezione e le borse di studio disponibili per il Master in partenza il 14 maggio 2021. REGISTRATI 16/4/2021
Tre voucher su 4, sottolinea la società, sono appannaggio dello stesso operatore WindTre mette le mani avanti in vista della fase 2 dei voucher per lo sviluppo della banda ultra-larga chiedendo di evitare l'effetto distorsivo del mercato che l'azienda ha riscontrato nella prima fase degli incentivi alla domanda. «I rischi di distorsione della concorrenza – spiega Roberto Basso, direttore External affairs & sustainability, a DigitEconomy.24 (report del Sole 24 Ore Radiocor e della Luiss Business School) - erano stati chiaramente segnalati prima del lancio della fase 1, adesso apprendiamo dal ministro Colao che tre voucher su quattro sono stati appannaggio di un solo operatore, e che altri 94 operatori hanno dovuto dividersi le briciole. Un effetto distorsivo così forte sulla fase 2 sarebbe devastante per il mercato». Colao non ha fatto il nome del primo operatore che, secondo il mercato, è Tim. «Qualcosa non ha funzionato nella gestione della prima fase dei voucher» Più in generale, riguardo alla politica di sostegno alla domanda, WindTre ritiene che bisognerebbe avere «un obiettivo chiaro quanto alle tecnologie da promuovere. Dopo il dibattito del passato, oggi il Governo sta mettendo mano a una nuova strategia sulle reti ad alta capacità. Forse sarebbe meglio aspettare la consultazione su questa strategia e soprattutto che l'offerta sia effettivamente disponibile in tutto il Paese, prima di lanciare i nuovi voucher».L'operatore guidato da Jeffrey Hedberg lamenta criticità anche nella gestione della fase 1 dei voucher che, a cinque mesi dall'avvio della misura, ha visto risorse impegnate, come dichiarato dallo stesso Colao, pari a circa il 37% dei fondi disponibili. «È giusto – prosegue Basso - dare un sostegno economico alle famiglie fragili per promuovere la connettività. Eppure qualcosa non ha funzionato, perché dopo cinque mesi le domande sono ferme a un terzo delle risorse stanziate. In questi casi servono modalità di accesso al beneficio molto semplici e il supporto di una campagna di comunicazione». Preferibile una gara per le aree grigie con lotti piccoli Oltre alle politiche di sostegno alla domanda, uno dei nodi cruciali è quello dello stimolo degli investimenti, e dunque dell'offerta, nelle aree ancora non coperte da connettività, come quelle grigie, a forte vocazione industriale. WindTre, su questo fronte, è in linea con quanto di recente dichiarato dall'amministratore delegato di Vodafone Italia, Aldo Bisio, favorevole a nuove gare con lotti medio-piccoli e con i recenti annunci di Colao. «Dalle dichiarazioni pubbliche del ministro – prosegue Basso - sembra di capire che il Governo abbia sviluppato un approccio molto pragmatico. L'idea di fissare obiettivi legati alla prestazione delle reti e non alle tecnologie consentirà di usare meglio i contributi pubblici e di fare emergere le scelte più efficienti. Una gara per le aree grigie con lotti piccoli consente di mettere a confronto soluzioni diverse ed evita che un errore, sempre possibile, condizioni lo sviluppo di una vasta area del Paese». Rivedere limiti elettromagnetici per lo sviluppo del 5G Last but not least, c'è la questione dello sviluppo del 5G, con l'obiettivo di eliminare quei colli di bottiglia che frenano l'implementazione degli investimenti e delle reti. «In questi giorni – conclude Basso - si gioca una partita decisiva per il futuro e la competitività del Paese: la riforma dei limiti elettromagnetici potrebbe entrare nel Pnrr. Le nostre imprese manifatturiere e tutti i servizi che possono beneficiare del 5G si troveranno con il freno a mano tirato se non rivediamo limiti, oggi pari a un decimo di quelli in vigore in Francia o in Germania. Questo intervento radicale è indispensabile e per metterlo in atto serve che i partiti abbiano il coraggio di dire ai cittadini la verità, sulla scorta di trent'anni di diffusione crescente di servizi di telefonia mobile basati su radiofrequenze». SFOGLIA IL REPORT COMPLETO 15/4/2021
14 Aprile 2021
Smart Export offre agli iscritti l'opportunità di partecipare, in modalità virtuale, a numerosi incontri con i docenti dei percorsi di formazione e con le imprese che si sono già misurate con la dimensione internazionale. Questi appuntamenti, disseminati durante tutto l'arco della durata del progetto, sono dedicati alla presentazione dei singoli percorsi formativi e all'approfondimento di loro specifici aspetti didattici. Il primo ciclo di incontri, dedicato alla presentazione del corso in "Business Intelligence e sviluppo internazionale nell’era post-Covid" di Luiss Business School si terrà venerdì 16 aprile alle ore 15:00. Iscriviti a Smart Export per seguire i Webinar live. REGISTRATI CALENDARIO Venerdì 16 aprile, h. 15:00 – Business Intelligence e sviluppo internazionale nell’era post-Covid, Luiss Business SchoolLunedì 26 aprile, h. 16:30 – Strutturarsi per continuità, la crescita e l’internazionalizzazione, SDA Bocconi School of ManagementVenerdì 7 maggio, h. 15:00 – Pratiche e Tecniche di internazionalizzazione, Agenzia ICEVenerdì 14 maggio, h. 15:00 – Gestione dell’innovazione e processi imprenditoriali, Bologna Business SchoolVenerdì 21 maggio, h. 15:00 – Trasformazione digitale e gestione del cambiamento – I Modulo, Federica Web Learning – Università di Napoli Federico IILunedì 31 maggio, h. 17:30 – Trasformazione digitale e gestione del cambiamento – II Modulo, MIP Politecnico di Milano Graduate Business School 12/4/2021
Il 23 aprile dalle 09.00 alle 13.00 ti invitiamo ad unirti in live streaming ad una lezione del Full-time MBA e partecipare insieme agli studenti MBA ad una lezione del corso in Financial Planning & Analysis tenuta da Flavio Caruso, CFO Sandoz, divisione Novartis e Adjunct Professor della Luiss Business School. Lo Staff MBA organizza sessioni informative virtuali one-to-one per quanti dopo l’open lesson fossero interessati ad approfondire la prossima edizione del Full-time MBA in partenza a ottobre 2021. REGISTRATI 14/4/2021
Il 14 aprile 2021, dalla sede di Confitarma, in live streaming, è stato presentato l’Executive Course in Shipping & Logistics Management, sviluppato da Luiss Business School in collaborazione con Confitarma - Confederazione Italiana Armatori e ALIS - Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile. La digitalizzazione, l’automazione, l’attenzione ai temi della sostenibilità e della circular economy richiedono competenze e conoscenze sempre più all’avanguardia, anche in termini tecnologici per migliorare le performance di efficienza e di sostenibilità ambientale. Scopo dello “Shipping & Logistics Management”, è quindi quello di fornire una conoscenza approfondita ed estensiva delle dinamiche che regolano il settore del trasporto marittimo e della logistica a coloro che intendono operare nel settore dei trasporti marittimi e della logistica interessati a essere aggiornati sui contesti normativi e sulle tecnologie che, nel breve e medio periodo, avranno impatto sulla competitività dei settori coinvolti, attraverso un approccio multidisciplinare anche in relazione alle nuove modalità di trasporto (combinato e multimodale) connesse alla logistica, in vista, altresì, di uno shipping sostenibile, in coerenza con il processo di transizione energetica in corso. Luca Sisto, Direttore Generale di Confitarma, che ha introdotto e moderato gli interventi, ha sottolineato come “l’emergenza sanitaria legata alla pandemia da Covid-19, che dal 2020 sta drammaticamente colpendo il mondo intero, ed anche il recente blocco del Canale di Suez causato dalla nave Ever Given, hanno evidenziato in tutta la sua importanza la straordinaria, silenziosa quotidianità del settore marittimo che, assicurando incessantemente il funzionamento delle catene di approvvigionamento globale, consente il regolare flusso di merci ed energia all’economia, in particolare del nostro Paese. La politica italiana, che ha finalmente capito la rilevanza strategica della risorsa "mare", deve cogliere l’opportunità, non più procrastinabile, di investire e dedicare azioni mirate per favorire lo sviluppo del comparto marittimo nazionale che rappresenta un’eccellenza mondiale in molti segmenti di traffico e può davvero costituire uno dei principali volani della ripresa economica del Paese”. “La formazione è una delle sfide più importanti – ha affermato Mario Mattioli, Presidente Confitarma – perché solo il costante aggiornamento delle competenze consente di stare al passo con gli sviluppi tecnologici e operativi di un mondo complesso quale è quello marittimo. Anche in qualità di presidente della Federazione del Mare che rappresenta l’insieme delle categorie dell’economia del mare, fattori indispensabili per lo sviluppo del Paese, specie in una fase storica delicata come è quella attuale, ritengo che la collaborazione con la Luiss Buisiness School confermi quanto sia fondamentale il rapporto sinergico e di confronto fra cluster marittimo e Università nella pianificazione di percorsi formativi che porteranno benefici a tutto il settore. Inoltre, l’incontro con la Luiss Business School è l’ulteriore dimostrazione del fatto che la navigazione marittima e la logistica giocano un ruolo vitale per il mondo dell’industria manifatturiera. Mi piace ricordare che per la prima volta, nella governance di Confindustria è stata creato una vicepresidenza con delega specifica all’Economia del mare”. “Siamo fieri ed orgogliosi di aver avviato un percorso collaborativo con la Luiss Business School e con Confitarma – ha dichiarato Marcello Di Caterina, Direttore Generale ALIS - La promozione di questo primo Executive Programme ci permetterà di favorire l’ingresso nel mercato del lavoro di figure professionali le cui competenze specifiche e skills avranno un altissimo valore aggiunto in linea con l’attività e gli obiettivi di ALIS. Questo corso metterà in risalto in maniera concreta, grazie ai contributi che verranno offerti durante lo svolgimento del piano didattico dai principali top manager delle nostre aziende associate, tutte le dinamiche che regolano il settore del trasporto marittimo e della logistica. La digitalizzazione, l’automazione, l’attenzione ai temi della sostenibilità saranno al centro di un percorso formativo che siamo sicuri contribuirà allo sviluppo di profili professionali in grado di interpretare le continue evoluzioni di questi settori strategici”. “Il settore Shipping & Logistics oggi è al centro delle riflessioni su scala mondiale per le global value chains. – ha affermato Enzo Peruffo, Associate Dean for Education e Director of MBA & Executive Education, Luiss Business School - Lo scoppio della pandemia Covid-19, poco più di un anno fa, ha reso evidente l'interdipendenza fra le nazioni, mettendo in luce le peculiarità di equilibri estremamente delicati, e stimolando una riflessione sulle dinamiche di mercato connesse all’outsourcing. Al contempo, alle aziende operanti nel settore sono richieste reazioni rapide, chiamate come sono a tenersi al passo con i nuovi trend anche in termini di sostenibilità, trasformazione digitale e innovazione. Alla luce di queste sfide, e con l’obiettivo di formare manager consapevoli del ruolo strategico che li attende, nasce il percorso in Shipping & Logistics Management che Luiss Business School ha sviluppato in collaborazione con Confitarma e ALIS, punti di riferimento del settore”. Elda Turco Bulgherini, Docente di Diritto della Navigazione, Università Roma Tor Vergata e referente scientifico del corso “Shipping & Logistics Management, ha sottolineato che il “fine è quello di creare il necessario collegamento tra l’Università, le imprese, il mondo del lavoro e delle industrie, visto il carattere professionalizzante delle materie ricomprese nell’insegnamento del diritto della navigazione e dei trasporti. Il trasporto marittimo, infatti, ricopre un ruolo centrale nell’ambito della catena logistica, avendo la responsabilità di trasportare e movimentare le merci per connettere segmenti di traffico tra loro non collegati. Inoltre, le recenti tecnologie producono, una rapida evoluzione delle modalità lavorative e delle competenze richieste dal mercato per rispondere con urgenza alle nuove esigenze della logistica 4.0. Il Corso intende, quindi, coniugare conoscenza (anche nel settore giuridico) ed innovazione, al fine di formare futuri professionisti dei trasporti e della logistica, capaci di operare in un mercato sempre più globale e competitivo”. RASSEGNA STAMPA AgenParl, Luiss BS, Alis e Confitarma presentano “Shipping & Logistics Management”ANSAmed, Luiss lancia corso in Shipping e Logistics ManagementInformazioni Marittime, Shipping & Logistics Management, il corso Luiss con Confitarma e AlisPrimo Magazine, Presentato l’Executive Course in Shipping & Logistics ManagementSeareporter, Presentato l’Executive Course in Shipping & Logistics Management, da Luiss Business School con ConfitarmaIl Nautilus, Shipping & Logistics Management presentato l'executive course realizzato da Luiss Business School con Confitarma e AlisSud Notizie, Luiss, Confitarma e Alis presentano l’executive course Shipping & Logistics ManagementFer Press, “Shipping & Logistics Management”, presentato l’executive course di Luiss Business School, Confitarma e AlisMessaggero Marittimo, Corso in Shipping & Logistics ManagementL'Informatore Navale, Shipping & Logistics Management presentato l'executive course realizzato da Luiss Business School con Confitarma e Alis 14/4/202
12 Aprile 2021
Italian Fine and Luxury Food Key Success Factors. Registrati alla Masterclass! Venerdì 23 aprile alle 18:00 ti invitiamo a partecipare al webinar di presentazione dell'Executive Programme in Food & Beverage Management. Durante il Webinar sarà presentata la prima edizione di questo Programma Executive internazionale in formato part-time in partenza il 21 maggio 2021. Il corso è finalizzato a fornire competenze manageriali specifiche, utili per intraprendere un percorso di carriera di successo nel settore del Food & Beverage. Le lezioni si terranno principalmente online con un long weekend finale presso l’Amsterdam Hub della Luiss Business School. Come anticipazione degli argomenti oggetto del programma in Food & Beverage Management, il 23 aprile potrai partecipare a una Masterclass sui fattori chiave di successo della cucina italiana e di lusso. La Masterclass sarà tenuta da Lelio Mondella, CEO di aziende nel settore Sustainable and Premium Food e Docente di Luxury and Fine Food Management. Lo scopo di questa Masterclass è fornire ai partecipanti una comprensione delle dinamiche e del funzionamento del Fine and Luxury Food sia dal punto di vista dei Produttori che dal punto di vista dei Rivenditori, analizzando alcuni dei driver di eccellenza e fattori critici di successo di questa nicchia di mercato, con un occhio ai rischi e opportunità offerti dalla digitalizzazione. Durante una sessione Q&A, il Prof. Lelio Mondella e il coordinatore didattico del programma risponderanno alle domande e curiosità di tutti i partecipanti. L’evento è fruibile in lingua inglese, previa registrazione. REGISTRATI 12/4/2021
10 Aprile 2021
Il 21 e 30 aprile dalle 09.00 alle 13.00 ti invitiamo ad unirti in live streaming ad una lezione del Full-time MBA e partecipare insieme agli studenti MBA al corso in Marketing Management tenuto dal prof. Matteo De Angelis e con Guest Speaker il Dr. Stefano Pelle, ex CEO di Ferrero India. In particolare, il 21 aprile potrai partecipare ad una lezione in Marketing Communication Management mentre il 30 aprile ad una lezione di Channel Management. Lo Staff MBA organizza sessioni informative virtuali one-to-one per quanti dopo l’open lesson fossero interessati ad approfondire la prossima edizione del Full-time MBA in partenza a ottobre 2021.
09 Aprile 2021
Creatività e capacità di innovare: sono questi gli obiettivi che Luiss Business School vuole raggiungere con il progetto innCREA - Standards for implementing programmes aimed at discovering and developing creativity, pioneering in pursuit of innovation Finanziato dalla Commissione Europea e sviluppato nell'Erasmus+ Programme, questo percorso formativo europeo, di cui il professor Nunzio Casalino è il referente scientifico Luiss, nasce con l'obiettivo di trasferire agli studenti universitari, ricercatori, docenti, imprese e organizzazioni dell'economia sociale concetti organizzativi e metodi di sviluppo di business, potenziati da creatività e capacità di innovare. L'intero percorso formativo è supportato da materiali didattici e metodologie innovative di apprendimento, volti a scardinare vecchi modi di pensare le governance aziendale e implementare la creazione di nuovi modelli di business. Europa e disoccupazione giovanile: i dati Secondo i dati Eurostat a gennaio 2020 il tasso di disoccupazione giovanile nei paesi dei partner del progetto innCREA è ancora molto alto: in Italia 29,3%, in Finlandia 17,4%, in Grecia 16,5%, inBulgaria 9,7% e in Polonia 7,8% (dati: EUROSTAT). Le cause sono da ricercare in criticità e disomogeneità che interessano tutta l'Unione Europea. In primo luogo, le università tendono a creare laureati che spesso non trovano facilmente impiego nel proprio ambito di studi e molto spesso i loro programmi formativi non sono allineati ai reali bisogni del mercato del lavoro. In secondo luogo, l’offerta di corsi rimane limitata a causa delle incompatibilità o incongruenze degli standard sulle qualifiche professionali e spesso delle modalità di erogazione e valutazione. Infine, le modalità adottate dalle aziende per la pianificazione e lo sviluppo delle carriere del proprio personale non sono sempre efficaci. Per tutti questi problemi la creatività e capacità di innovare possono fare la differenza. Come funziona innCREA L’obiettivo principale del progetto è quello di fornire al mondo universitario una guida pratica e un approccio sistematico alla creatività, al pioneering e all’innovazione per contrastare il mismatch fra le skill dei laureati e i reali bisogni del mercato del lavoro. Per fare questo sono state messe a punto tre attività principali: innCREA Audit Tool, una risorsa aperta di ricerca e analisi di buone pratiche; innCREA Guideline, linee guida per creare una metodologia formativa basata su nuove tecniche, creatività e bisogni degli stakeholder; innCREA Creativity & Pioneering Training Programme Package, un percorso formativo sulle soft skill innovative in modalità e-learning. Gli obiettivi di innCREA InnCREA mira a implementare, adattare e trasferire un programma formativo integrato (materiali e metodologie) per il potenziamento di specifiche soft skill, volte a favorire la creatività e ad attuare azioni specifiche per favorire l’innovazione. Il fine è quello di sviluppare le soft skill degli studenti universitari e, allo stesso tempo, contribuire alla diminuzione del gap fra le capacità richieste dal mercato del lavoro e quelle offerte dai corsi universitari. Per far ciò si coinvolgeranno i docenti universitari che, grazie agli strumenti forniti dal progetto, svilupperanno la capacità di integrare l’offerta formativa dei propri Atenei e rafforzare le capacità e profili personali dei propri studenti. Un altro punto di forza di questo progetto è la volontà di ridurre il divario tra le competenze richieste nel mondo del lavoro e quelle offerte dai corsi universitari in modo concreto. Come in una palestra, innCREA punta a rafforzare le capacità manageriali di studenti e giovani imprenditori, allargando la visione di questi ultimi alle comunità imprenditoriali europee. Il progetto si svolgerà da gennaio 2021 a dicembre 2022. 9/4/2021
08 Aprile 2021
Alumni Talks. Registrati! Mercoledì 28 aprile alle 17.30 ti invitiamo alla presentazione online dedicata al Full-time MBA. Durante il webinar potrai scoprire direttamente dalla voce di ex studenti del Full-time MBA, quale è stato l’impatto positivo generato dall’esperienza MBA sulle loro vite e come questo programma gli abbia permesso di accedere a nuove opportunità professionali. Saranno presenti gli Alumni: • Harout Dekermendjian, Commodity Market Analyst, FAO • Maciej Gronek, Strategic Development Manager, Peroni • Danielle Kadlec, Senior Consultant, EY Sarà possibile interagire e porre domande agli Alumni durante una sessione di Q&A. I coordinatori MBA saranno inoltre connessi per informazioni circa la struttura del programma, il processo di ammissione e le borse di studio disponibili per la prossima edizione del Full-time MBA in partenza ad Ottobre 2021. REGISTRATI 8/4/2021
07 Aprile 2021
Si terrà martedì 13 aprile dalle ore 15:30 alle 19:30, l'incontro “CEO MEETING ELIS | Una Bussola per orientarsi nel Nuovo Mondo. Un Timone per non perdere la rotta” ospitato da Luiss Business School. “I nostri imprenditori devono passare dalla responsabilità sociale dell’impresa a quella civile, per umanizzare l’attività imprenditoriale”(Stefano Zamagni) Scopo dell’impresa è contribuire allo sviluppo della società e risolvere i grandi problemi dell’umanità tra cui l’inclusione sociale (le diseguaglianze, la povertà educativa, la dignità del lavoro) e la sostenibilità ambientale: le imprese non possono lasciare sole le istituzioni e sono chiamate a scendere in campo al loro fianco. Il 13 aprile, nella prima parte dell’incontro, i CEO delle grandi Corporate del Consorzio ELIS racconteranno e condivideranno le loro storie individuali. Nella seconda parte la narrazione diventerà collettiva: 30 CEO affronteranno insieme la grande sfida della valorizzazione del potenziale creativo di tutti i propri dipendenti realizzando luoghi di lavoro che consentano lo Sviluppo Umano Integrale. Nella terza parte guarderemo al futuro e alla nuova sfida collettiva di promuovere l’accesso delle ragazze alla cultura scientifica. Per partecipare è necessaria la registrazione. REGISTRATI AGENDA 15:30 – 15:40 Sulla rotta del Nuovo MondoOpening: Pietro Cum - CEO ELIS 15:40 – 16:40 Trasformare l'IMPRESA - Non solo profitto: creare valore sociale non è più una opzione per le impreseInspiration: Paolo Boccardelli - Direttore Luiss Business School La creazione di valore sociale è la seconda dimensione della Mindset Revolution - Marco Sesana - CEO Generali Italia e Global Business Lines Interventi a commento dei CEO - Sessione interattiva: i CEO verranno invitati a rispondere ad un sondaggio sullo scopo dell'impresa 17:00 – 18:10 Trasformare il LAVORO - Il Nuovo Modo di Lavorare & Imparare deve sviluppare la CreativitàInspiration: Marta Bertolaso - Docente di Filosofia della Scienza Università Campus Bio-Medico di Roma Rendere il lavoro a distanza ''Fit for Humans'' - Walter Ruffinoni - CEO NTT DATA Italia e EMEA Presentazione delle sedi dove si avvierà la sperimentazione della Smart Alliance Interventi a commento dei CEO 18:30 – 19:15 Trasformare la SCUOLA - Formare le nuove Generazioni: Ragazze & DigitaleInspiration: Riccarda Zezza - CEO Lifeed. Il ''Girls Advisory Board'' - 50 teenager presentano la loro proposta di scuola La trasformazione della Scuola e l'accesso delle ragazze alla cultura scientifica - Marco Alverà - CEO Snam. Introduce Stefano Donnarumma - Amministratore Delegato e Direttore Generale Terna Interviene Ferruccio Resta - Rettore del Politecnico di Milano Conclusioni di Fabiana Dadone - Ministro per le politiche giovanili, e Giovanni Lo Storto - Direttore Generale Luiss 19:15 – 19:30 Termine incontro Moderano: Valeria Bonilauri e Pietro Papoff - ELIS In caso di difficoltà nell’accesso alla piattaforma Webex contattare Aleandro Sannino +39 3277729048 o Irene Maccotta +39 3451027811
06 Aprile 2021
Investimenti ad alto tasso di innovazione: come cogliere tutte le opportunità di crescita e competitività e rilanciare l’economia? Registrati al webinar in partnership con LVenture Group! Il 14 aprile alle ore 17.30 si terrà il webinar “Il Venture Capital a supporto del Paese” di Luiss Business School in partnership con LVenture Group, operante nel settore del Venture Capital a livello nazionale e internazionale. Un’opportunità unica per confrontarsi su una tematica imprescindibile per investitori istituzionali e aziende ad alto tasso di innovazione, originata dal punto di svolta in cui il Paese si trova attualmente grazie all’avvio delle attività di CDP e Enea Tech. Prenderanno parte al dibattito Giovanni Maggi, Presidente Assofondipensione, Roberto Magnifico, Board Member LVenture Group, Alberto Oliveti, Presidente ENPAM, Diana Saraceni, Co-Founder e General Partner Panakes Partners. Introdurrà i lavori Enzo Peruffo, Associate Dean for Education e Director of MBA & Executive Education Luiss Business School. A moderare il dibattito Maria Isabella Leone, Associate Professor & Co-Director Flex Program Venture Capital Dynamics and Startup Engagement Luiss Business School. AGENDA Apertura lavoriEnzo Peruffo, Associate Dean for Education e Director of MBA & Executive Education Luiss Business School InterventiGiovanni Maggi, Presidente AssofondipensioneRoberto Magnifico, Board Member LVenture GroupAlberto Oliveti, Presidente ENPAMDiana Saraceni, Co-Founder e General Partner Panakes Partners ModeraMaria Isabella Leone, Associate Professor & Co-Director Flex Program Venture Capital Dynamics and Startup Engagement Luiss Business School Il webinar è gratuito, per partecipare è necessaria la registrazione. REGISTRATI 6/4/2021
31 Marzo 2021
Negotiating through emotions, conflicts, and games: an interactive learning experience. Registrati alla Masterclass Online! Mercoledì 31 marzo alle 17.30 vi invitiamo a partecipare alla Masterclass Online del Flex Executive Programme in Negotiation. La Masterclass delinea le connessioni tra negoziazione, emozione, conflitto e giochi attraverso una simulazione interattiva, in modo da poter vivere in prima persona un’anticipazione di quella che sarà la metodologia didattica del programma. Il coordinatore del corso sarà connesso per rispondere a tutte le domande di quanti sono curiosi di scoprire di più sui contenuti e la struttura del corso e sulle borse di studio disponibili per la prima edizione del programma erogata in distance learning in inglese a partire da Maggio 2021. L’evento è fruibile in lingua inglese, previa registrazione. REGISTRATI 25/3/2021