News & Insight
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05 Maggio 2022

Luiss Business School è partner di Joule per i laboratori "Mani in pasta”

Luiss Business School è partner di Joule, Scuola di Eni per l’impresa, per i laboratori della serie "Mani in pasta", ideati da Joule per affrontare in prima persona approfondimenti e focus specifici legati all’ecosistema startup, insieme a esperti e accademici. A partire dal 18 maggio sarà possibile approfondire i temi di Design Thinking for Sustainable Innovation insieme ai docenti Christian Lechner e Simone Simonelli, per comprendere come affrontare le sfide aziendali e quali strumenti applicare nelle prime fasi di lancio di un nuovo business, limitando i costi del fallimento. L’obiettivo del laboratorio è aumentare la capacità di valutare le opportunità attraverso la validazione dei problemi e delle soluzioni e lo sviluppo di una value proposition per una startup, in una direzione sostenibile. Al laboratorio possono partecipare al massimo 30 persone e devono aver raggiunto 200 credits Level up sulla piattaforma HK Open. Le iscrizioni saranno aperte fino al 10 maggio. Al termine, i partecipanti riceveranno la Certificazione per le competenze acquisite in Design Thinking. Non perdere un’occasione unica di sviluppo dell’imprenditorialità! Per candidarsi:   Inviare una presentazione sintetica della persona e/o del team o progetto imprenditoriale (se presente).Raccontare l'obiettivo che si vuole raggiungere attraverso il laboratorio.Spiegare la motivazione della candidatura.Per i team deve essere specificato il numero delle persone che vogliono partecipare al laboratorio. Candidati ora: HKP.ask@eni.com 05/05/2022

27 Aprile 2022

Cultura, turismo e sviluppo del territorio - Le competenze per gestire l’innovazione sostenibile nel turismo

Valorizzare le potenzialità di sviluppo dei nostri territori attraverso un progetto di formazione destinato ai futuri professionisti dell’industria del turismo, che mette al centro sostenibilità e inclusione per la creazione di valore economico e sociale. È questo l’obiettivo del nuovo Master Universitario in "Turismo sostenibile. Strategie e tecniche di destination management per lo sviluppo e la valorizzazione dei territori", nato dall’iniziativa di Luiss Business School e Accademia Intrecci, che presenteremo a Villa Blanc il prossimo 5 maggio, alle ore 10.30. Intrecci, Accademia di Alta Formazione di Sala, è il primo esempio in Europa di progetto di alta formazione di sala e accoglienza con la formula del Campus, composto da un polo scolastico e una struttura per gli alloggi, un centro congressi e un ristorante didattico per un’esperienza formativa e di vita full-time e full-immersion. Il meeting sarà un'occasione di confronto tra mondo istituzionale, accademico e associativo sulle nuove strategie di sviluppo e valorizzazione dei territori italiani, attraverso modelli di business sostenibile integrati con l’offerta culturale. AGENDA 10.30    Indirizzo di saluto e introduzione della giornata Luigi Abete, Presidente, Luiss Business School 10.45    Intervento istituzionale Massimo Garavaglia, Ministro del TurismoLucia Borgonzoni, Sottosegretario di Stato per la cultura 11.00    Tavola Rotonda: le competenze per il turismo culturaleGian Marco Centinaio, Sottosegretario di Stato delle Politiche agricole, alimentari e forestaliPaola Agabiti, Assessore alla programmazione europea, bilancio e risorse umane e patrimoniali. Turismo, cultura, istruzione e diritto allo studio, Regione UmbriaValentina Corrado, Assessora Turismo, Enti Locali, Sicurezza Urbana, Polizia Locale e Semplificazione Amministrativa, Regione LazioRoberto Morroni, Assessore alle politiche agricole e agroalimentari, alla tutela e valorizzazione ambientale, Regione UmbriaMarina Lalli, Presidente, Federturismo Confindustria Modera: Matteo Caroli, Associate Dean for Internationalization, Luiss Business School 12.00   Il ruolo della formazione a supporto di cultura, turismo e sviluppo del territorio: il master in Turismo sostenibile Luiss Business School – Intrecci Matteo Caroli e Dominga Cotarella, Direzione scientifica del Master in Turismo sostenibile 12.30    Conclusioni L’evento è gratuito, per partecipare è necessaria la registrazione. REGISTRATI 27/04/2022

26 Aprile 2022

Executive Programme in Amministrazione, Finanza e Controllo – Webinar

Il 3 maggio alle ore 18.00 sarà possibile partecipare al webinar dedicato alla prossima edizione dell’Executive Programme in Amministrazione, Finanza e Controllo in partenza a maggio ’22 negli hub Luiss Business School di Roma e Belluno. Un programma executive, in formato weekend, rivolto a professionisti, manager e imprenditori che desiderano approfondire le tematiche inerenti alle aree tematiche più rilevanti ed innovative dell’Area Accounting, Finance & Control, favorendo così il raggiungimento di importanti progressi nel percorso di carriera. Durante l’evento sarà possibile partecipare alla presentazione del programma e scoprire i contenuti del percorso formativo attraverso un Q&A con il Referente Scientifico. Verrà inoltre approfondito il tema della gestione della liquidità e il rapporto con la banca per migliorare il proprio rating insieme ad un esperto del settore e docente al Programma. Speaker Saverio Bozzolan, Referente scientifico Executive Programme in Amministrazione, Finanza e Controllo, Luiss Business SchoolFrancesco Naccarato, dottore commercialista e revisore contabile; dottore di ricerca in Economia Aziendale e docente a contratto presso l’Università di Padova Lo Staff Executive Education sarà inoltre presente per informazioni sulla modalità di iscrizione e le agevolazioni finanziarie disponibili per la prossima edizione dell’Executive Programme in Amministrazione, Finanza e Controllo. Per partecipare all’evento è necessario compilare il form di registrazione. REGISTRATI 26/4/2022

20 Aprile 2022

Open Evening Master

L'Open Evening Master è l’evento on campus a Roma in cui scoprire i Master di I e II livello della Luiss Business School offerti in diverse aree del management a laureandi e neolaureati in tutte le discipline. Un pomeriggio di incontri in cui visitare il campus di Villa Blanc a Roma e incontrare lo Staff Luiss Business School che sarà a tua completa disposizione per guidarti nella scelta del master più giusto per raggiungere i tuoi obiettivi di carriera. Partecipa all’Open Day per approfondire: le aree di specializzazione;il processo di selezione e ammissione;le agevolazioni finanziarie e le borse di studio;i servizi di supporto alla carriera;gli sbocchi professionali e i dati sul placement;l’esperienza internazionale. QUANDO: 5 maggio 2022 dalle 16.00 alle 18.00 DOVE: Luiss Business School, Campus Villa Blanc, Via Nomentana 216, 00162 Roma. Nel rispetto delle normative di sicurezza Covid per accedere all'evento è richiesto il Super Green Pass e verranno assegnate fasce orarie con ingressi contingentati. L’evento è gratuito ed è necessaria la registrazione per partecipare. REGISTRATI Il programma dei Master: Master in International Management (English)Major in Sustainability & Energy Industry (English)Major in Fashion Management (English)Major in Luxury Management (English)Major in Tourism Management (English)Major in Fashion & Luxury BusinessMajor in International Management Rome (English)Major in International Management Amsterdam-Rome (English)Major in International Cooperation for Local Development (English)Major in Global Health Management (English)Master in Financial ManagementMajor in Corporate Finance (English)Major in Corporate Investment BankingMajor in Amministrazione Finanza e ControlloMajor in Real Estate FinanceMajor in Finanza sostenibileMaster in Digital and Business TransformationMajor in Business Transformation (English)Major in Strategy for Disruptive Growth Major in Digital Business Strategy Major in Big Data and Management (English)Major in Entrepreneurship & Start UpMajor in Sustainable Management & EntrepreneurshipMajor in Global Supply Chain Management (English)Master in Gestione delle Risorse Umane e dei ProgettiMajor in Gestione delle Risorse Umane e OrganizzazioneMajor in Project ManagementMaster in Marketing ManagementMajor in Digital MarketingMajor in Sales and Account ManagementMajor in Retail e-commerce e Gestione MulticanaleMajor in Export ManagementMajor in Corporate Event: Management, PR and CommunicationMajor in HORECA Trade ManagementMajor in Customer Experience Management (English)Master in Management delle Imprese Creative e CulturaliMajor in Art ManagementMajor in Food and Wine BusinessMajor in MusicMajor in Gestione della Produzione Cinematografica e TelevisivaMajor in Writing School for Cinema and TVMajor in Sport ManagementMajor in Turismo sostenibileMaster in Diritto Tributario Contabilità e Pianificazione FiscaleCorso in Consulente Legale d'ImpresaCorso in Five Stars Hotel Management Si ricorda che durante tutta la durata dell’evento resta fermo l’obbligo di indossare la mascherina FFP2 e si richiede il rispetto di quanto previsto dalle disposizioni di legge. REGISTRATI 20/4/2022

13 Aprile 2022

Flex Executive Programme Supply Chain Management – Webinar

Il 27 aprile dalle ore 18.00 sino alle ore 19.00 sarà possibile partecipare al Webinar di presentazione della seconda edizione del Flex Executive Programme in Supply Chain Management, il programma 90% in distance learning in partenza il 13 maggio 2022, progettato con l’obiettivo di sviluppare nei partecipanti una visione globale della Supply Chain, partendo dalla definizione degli obiettivi strategici fino alla sua attuazione tattica e operativa.  Il tema del Webinar: "Volatilità della Supply Chain: dalla pandemia alla guerra, fino al Recovery Plan" Nel corso degli ultimi 24 mesi, abbiamo vissuto una pandemia ed una guerra, che hanno portato la volatilità e shock dei prezzi di acquisto e dei costi di produzione a livelli sconosciuti negli ultimi 20 anni. Quali sono le aziende più pronte ad agire in questo contesto? Quali sono i manager e quali le competenze per agire con successo in questo nuovo panorama industriale internazionale? Questi saranno i quesiti da cui partiremo nel nostro webinar e che prepareranno i nostri studenti del Flex  Executive Programme in Supply Chain Management. Speakers Lorenza Morandini,Adjunct Professor di Supply Chain e Innovation – Luiss Business SchoolLuca Maria Mazzucchelli,Procurement, SaipemLuca Testa, Partner, The Boston Consulting GroupFilippo Lomaglio, Alumuns, Luiss Supply Chain Flex Partecipanti e relatori potranno interagire attivamente sulle tematiche emerse durante la sessione finale di Q&A.   Per partecipare all’evento è necessaria la registrazione. REGISTRATI 13/4/2022

05 Aprile 2022

Executive Education - Area Marketing & Sales | Webinar

Le competenze marketing & digital richieste dalle aziende. Registrati al Webinar! Il 12 aprile alle 18.00 sarà possibile partecipare al Webinar di presentazione degli Executive Programme dell’area Marketing & Sales offerti presso gli hub di Roma, Milano e Belluno della Luiss Business School. Il tema del Webinar In un contesto globale in costante evoluzione, le dinamiche aziendali che incidono sulle strategie di marketing e digital marketing mutano rapidamente e si adattano a nuovi scenari competitivi. È dunque fondamentale che i professionisti coinvolti in questi processi di trasformazione aggiornino le proprie competenze, grazie ad una formazione tecnico-specialistica, che gli permetta di cogliere nuove opportunità di business. Il Webinar rappresenterà un momento di confronto sulle competenze oggigiorno più richieste dalle imprese e sul ruolo strategico della formazione per potenziare la figura dei marketer. Il referente scientifico approfondirà inoltre i punti salienti, i contenuti e la metodologia didattica dei seguenti programmi: Executive Programme in Digital Marketing: per acquisire le conoscenze strategiche, il know-how metodologico e le necessarie competenze tecniche per operare con successo nell’ecosistema digitale. Certificazioni Google Ads Search, Google Ads Display e Google Analytics IQ incluse nel percorso.Executive Programme in Marketing & Sales: per aumentare le performance di vendita aziendali in una logica di omnicanalità online e offline e migliorare la comunicazione del valore del brand e dei prodotti. Il coordinatore didattico dei programmi sarà inoltre connesso per maggiori dettagli sulla modalità di fruizione delle lezioni, la modalità d’iscrizione e le agevolazioni finanziarie. Gli Speaker Alberto Mattiacci, Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese | Senior Fellow Luiss Business SchoolLuigi Maccallini, Next Innovation Manager Bnl Bnp ParibasLibero Tessitore, Coordinatore didattico Executive Programme (ed. Roma), Luiss Business School REGISTRATI 5/4/2022  

01 Aprile 2022

Sanità 2030: il punto di vista dei “cittadini”

Due sono i trend che oggi caratterizzano il sistema sanitario in Europa: le riforme in corso dei sistemi sanitari nazionali e la partecipazione sempre più attiva da parte dei cittadini ai servizi sanitari, a cui contribuiscono in qualità di contribuenti. Inoltre, l’ingresso di nuovi attori sull’articolata arena dell’assistenza sanitaria prospetta l’erogazione integrata di servizi sofisticati e complessi in risposta ai bisogni di salute di una società sempre più evoluta, interconnessa ed esigente. Quale sarà quindi la chiave di svolta di una sanità che sappia garantire equa accessibilità, servizi personalizzati e di prossimità verso i cittadini-pazienti, in un’ottica di gestione efficiente delle risorse pubbliche? Quali nuove figure professionali dovranno essere messe in campo? Ne discuteremo durante l’evento “Sanità 2030: il punto di vista dei ‘cittadini’” nato dall'iniziativa di NET-HEALTH, LS SCUBE Studio Legale, in collaborazione con l’Osservatorio Welfare Luiss Business School. AGENDA 16.00 Saluti di benvenuto Paolo Boccardelli, Direttore, Luiss Business School Saluti IstituzionaliSen. Pierpaolo Sileri, Sottosegretario, Ministero della Salute Sen. Annamaria Parente, Presidente, Commissione Igiene e Sanità, Senato della Repubblica 16.20 Presentazione del progetto NET-HEALTH “Sanità in rete 2030” e dei risultati dell’indagine Rosanna Sovani, LS CUBE Dario Romano, YouTrend/Quorum Tavola Rotonda – Quali proposte, soluzioni, prospettive per una sanità 2030 accessibile, equa e innovativa? Modera: Margherita Lopes, Fortune Italia 16.40 Prima Parte – Digitalizzazione e sanità territoriale: come garantire equità di accesso alle cure arginando il rischio del digital divide Riccardo Acciai, Direttore Dipartimento libertà di manifestazione del pensiero e cyberbullismo e Dipartimento reti telematiche e marketing, Garante della Privacy Alessio D’Amato*, Assessore alla salute, Regione LazioNerina Dirindin, Professoressa d’economia pubblica e politica sanitaria, Università degli Studi di Torino Francesco Gabbrielli, Direttore, Centro Nazionale per la Telemedicina e le Nuove Tecnologie Assistenziali, ISS Giovanni Gorgoni, Presidente Euregha, DG ARESS Puglia Massimo Magi, Segretario Regionale Marche, FIMMGPaolo Petralia, Vicepresidente nazionale vicario, FIASO Gianluca Postiglione, Esperto di Digital Health e già Direttore Generale, So.Re.Sa. Spa    Fabiola Bologna, membro Commissione Affari Sociali, Camera dei Deputati 17.20 Seconda Parte – Il sistema sanitario nazionale deve essere per tutti: in una prospettiva di sanità 2030, quali sono le sfide da affrontare? Paola Boldrini, Vicepresidente Commissione Igiene e sanità, Senato della Repubblica Ovidio Brignoli, Presidente, SIMG  Saverio Cinieri, Presidente, AIOM  Andrea Grignolio, Docente di Storia della Medicina e Bioetica, Università Vita-Salute S. Raffaele di Milano e CNR - Centro Interdipartimentale per l’Etica e l’Integrità nella Ricerca  Anna Lisa Mandorino, Segretaria Generale, CittadinanzAttivaMauro Marè, Presidente, Osservatorio Welfare Luiss Business SchoolRoberto Novelli, Responsabile Ufficio Segreteria di Presidenza e del Consiglio, IVASSEduardo Pisani, CEO, EPSTRA; All.can International 18:00 Conclusioni Marco Simoni, Presidente, Human TechnopoleSen. Annamaria Parente, Presidente, Commissione Igiene e Sanità, Senato della Repubblica *tbc Per partecipare è necessaria la registrazione. REGISTRATI Con il supporto non condizionante di

31 Marzo 2022

Open Evening MBA & Executive Education

L‘Open Evening MBA & Executive Education è l’evento di orientamento on campus a Roma dedicato a professionisti, manager o imprenditori interessati a sviluppare e consolidare le proprie competenze professionali attraverso una formazione executive compatibile con i propri impegni lavorativi e familiari. Durante l’Open Evening sarà possibile approfondire le diverse tipologie di programmi e master executive offerte in più aree del management e settori di specializzazione e i formati Executive MBA e Flex MBA in partenza a maggio 2022. Sarà possibile partecipare a sessioni di orientamento personalizzate per approfondire ogni aspetto e curiosità (frequenza, contenuti, servizi personalizzati, prospettive di carriera, opportunità di networking, modalità di iscrizione, etc.). QUANDO: 21 aprile dalle 17.00 alle 19.00 DOVE: Luiss Business School, Campus Villa Blanc, Via Nomentana 216, 00162 Roma. Nel rispetto delle normative di sicurezza Covid per accedere all’evento è richiesto il Super Green Pass e verranno assegnate fasce orarie con ingressi contingentati. La registrazione è necessaria. REGISTRATI SCOPRI I PROGRAMMI EXECUTIVE SCOPRI GLI MBA Si ricorda che durante tutta la durata dell’evento resta fermo l’obbligo di indossare la mascherina e si richiede il rispetto di quanto previsto dalle disposizioni di legge. All’ingresso della sede, il personale provvederà alla misurazione della temperatura e saranno disponibili punti per l’igienizzazione delle mani. 31/3/2022

31 Marzo 2022

Il PNRR e il ruolo degli investitori privati per la trasformazione del Paese verso la Sostenibilità

Mercoledì 6 Aprile | 10:30 Il PNRR, il più grande piano di ricostruzione e sviluppo della storia moderna del Paese, ci pone di fronte ad un processo di cambiamento radicale nella cultura e nei valori, nelle metriche e nei comportamenti per affrontare questa fase di rilancio come consumatori, cittadini e investitori. Al PNRR devono necessariamente essere affiancati anche i capitali privati con la partecipazione degli investitori istituzionali italiani ed il contributo delle principali banche e intermediari finanziari per contribuire alla ricapitalizzazione del Paese, limitando l’indebitamento pubblico, contribuendo ad un underwriting professionale degli investimenti e favorendo un riallineamento degli interessi economici a quelli sociali e di ecosostenibilità delle cittadine e dei cittadini italiani. AGENDA 10.30   Saluti IstituzionaliVincenzo Boccia, Presidente, Luiss 10.40  IntroduzioneClaudio Scardovi, Fondatore e AD, Hope sicaf 10.50  Tavola RotondaFrancesco Di Ciommo, Prorettore, Luiss e Presidente, PrevindaiNunzio Luciano, Presidente, EMAPIAlberto Oliveti, Presidente, AdEPP ed ENPAMFrancesco Profumo, Presidente, ACRI e Presidente, Fondazione Compagnia San PaoloClaudio Scardovi, Fondatore e AD, Hope sicaf 11.50  Tavola RotondaAnna  Gervasoni, Direttore Generale AIFI e Professore Ordinario Università Cattaneo-LIUCGiovanna Beatrice Maria Boggio Robutti, Direttore Generale della Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmioCinzia Tagliabue, Vicepresidente, Assonime e CEO, Amundi SGRAngelo Doni,  Co-Direttore Generale, ANIAClaudio Scardovi, Fondatore e AD, Hope sicaf Modera: Elisa Piazza, giornalista Class-CNBC 12.50  ConclusioniLuigi Abete, Presidente, Luiss Business School 13.00  Light lunch REGISTRATI 30/3/2022

28 Marzo 2017

#MasterYour Career - "I traguardi si guadagnano in campo": la storia di Gianmarco Fumini, allievo del Corso in Management Sportivo

«Ho sempre pensato che nel mio futuro avrei continuato a giocare a calcio, ma prima di incontrare il programma “Talento & Tenacia” non avevo immaginato di poter mettere a frutto la mia esperienza sportiva anche in veste professionale. Grazie alla partnership con LUISS Business School, mi aspetto di acquisire le competenze essenziali per costruire un percorso imprenditoriale di tipo autonomo oppure nel settore della gestione di impianti e centri sportivi» Mi chiamo Gianmarco Fumini, ho 23 anni e vivo a Roma. Dopo il diploma come perito informatico, nel mese di ottobre 2016 mi sono laureato presso l'Università degli Studi di Roma "Foro Italico" con 110/110. Pratico calcio dall’età di 5 anni e sto giocando il Campionato di Eccellenza regionale del Lazio per il secondo anno consecutivo con l’Audace, società sportiva dilettantistica nata nel 1919. Da quest’anno, è diventata “Audace Savoia” in seguito all’avvio del programma “Talento & Tenacia” da parte dell’Asilo Savoia, un’istituzione pubblica di assistenza e beneficenza fondata a Roma nel 1887. È stato proprio l’Asilo Savoia a offrirmi la grande opportunità di accedere al Corso in Management sportivo della LUISS Business School, in seguito ad una partnership che ha previsto alcune agevolazioni per i ragazzi inseriti nel programma “Talento & Tenacia”. “Talento & Tenacia” è il progetto dell’Asilo Savoia che promuove l’inclusione sociale attraverso la pratica sportiva. In questo modo, favorisce l’integrazione di bambini in stato di disagio economico o sociale, inserendoli gratuitamente in due distinte Scuole Calcio. Tutti i ragazzi della squadra “Audace Savoia” trovano sostegno attraverso interventi formativi, di miglioramento delle competenze linguistiche e di inserimento professionale in ambito sportivo. Investire sullo sviluppo formativo e professionale di ciascuno di noi serve a migliorarci anche nel rendimento sportivo: oggi la nostra squadra eccelle nel Girone della Classifica “Disciplina” della Lega nazionale dilettanti e siamo al terzo posto della Classifica con buone possibilità di fare il salto in serie D. Ho sempre pensato che nel mio futuro avrei continuato a giocare a calcio, ma prima di incontrare il programma “Talento & Tenacia” non avevo immaginato di poter mettere a frutto la mia esperienza sportiva anche in veste professionale. Ora, grazie alla LUISS Business School è un obiettivo che so di potere e voler raggiungere, che ha già uno sbocco concreto e soprattutto un partner istituzionale come l’Asilo Savoia in grado di affiancarmi e sostenermi. Durante questo corso, mi aspetto di acquisire le competenze essenziali per costruire un percorso imprenditoriale di tipo autonomo oppure nel settore della gestione di impianti e centri sportivi. Uno dei più grandi insegnamenti che ho appreso dalla pratica calcistica e nello specifico dal ruolo di mediano che ricopro è essere determinato e costante nel perseguire il mio obiettivo. Ho anche imparato ad ascoltare con umiltà e a prendermi carico delle responsabilità, con un’attitudine al gioco di squadra, senza nessun’ansia da protagonista. Vorrei poter condividere con i miei colleghi di corso il valore del percorso che mi ha portato alla LUISS Business School e trasmettere l’importanza di credere in sé stessi sempre e comunque. Gli insuccessi sono inevitabili ed è fondamentale rimettersi in gioco anche quando le possibilità di farcela sembrano poche. Agli appassionati di sport che desiderano seguire questo percorso in futuro, consiglio di avere fiducia negli altri. Spesso si dice che le opportunità manchino. Io credo che invece non basti aspettare che un’occasione si presenti: credo che sia essenziale cercarla, coglierla e metterla a frutto con serietà e il massimo impegno. I traguardi si guadagnano in campo, ripagando con lealtà chi si spende a livello istituzionale, imprenditoriale e sociale per offrirci quelle opportunità che per noi diventano una sfida. Mi auguro che la mia esperienza possa essere un esempio valido e utile per tanti altri. Lo sport è uno strumento potente che favorisce l’inclusione sociale ma anche la crescita personale. Tutte le iniziative che hanno sostenuto lo sport mi hanno fatto sviluppare competenze, attitudini e qualità personali, una crescita che potrò continuare frequentando un percorso altamente qualificante sulle attività di management alle spalle della passione calcistica. Come l’impegno sociale profuso dall’Asilo Savoia e dalla LUISS Business School mi ha fornito gli strumenti per raggiungere obiettivi di carriera che consideravo solo sogni nel cassetto, così spero di formarmi come un professionista che non si concentri esclusivamente sul successo personale. Con i membri del team Audace Savoia sono impegnato in un progetto promosso da Asilo Savoia, Regione Lazio e Tribunale di Roma per la realizzazione di un centro sportivo a vocazione sociale in una struttura confiscata alla criminalità organizzata a Ostia. Il mio obiettivo è di cogliere tutti gli insegnamenti che la LUISS Business School offre per sviluppare una visione del business in cui la responsabilità sociale sia strategica e saper progettare in maniera efficace iniziative che generino un valore positivo e duraturo per la comunità. SCOPRI IL CORSO IN MANAGEMENT SPORTIVO   28/03/2017

20 Marzo 2017

The attitude to embrace changes, involve talents and take ethical decisions: leadership according to Marco Patuano

On February 21 Marco Patuano, CEO of Edizione S.r.l was guest at L4T – Leader for Talent –  a series of meetings aimed for Specialized Masters and MBA students. This insight was written by Leone Bonanni, Student of Full Time MBA. On Tuesday, February 21st, full time MBA students had the opportunity to meet Marco Patuano, CEO of Edizione S.r.l through the LUISS Business School Leader for Talent series. The event was held in Sala Delle Colonne and students were extremely excited to get to meet such an influential Italian business leader. From the beginning, attendees could easily perceive Marco Patuano’s strong interpersonal skills, which are typical of today’s distinguished business leaders. As one of his main points, Marco Patuano stated that in order to be successful in our current and future endeavors, we must possess the right attitude. As future leaders, we must take pride in what we do and face every single challenge with our best effort. To be a successful leader, Patuano also highlighted that we must surround ourselves with talented individuals in order to maximize results both on a personal and a professional level. His team at Edizione S.r.l is filled with enthusiastic professionals who love what they do and strive to be the best every single day. Marco Patuano has worked in many different locations and has experienced significantly different working environments, which have allowed him to develop as a top executive manager. Patuano believes that future leaders must be keen to relocate in order to pursue a fulfilling and rewarding career due to the increased globalization trends that are taking place. Today, we live in a world that figuratively has no borders and there are potential opportunities all over the globe. The main challenges that a future leader may face are mainly related to globalization and the adaptation to changes with a particular industry. Adapting to certain changes within an industry is crucial if a firm wants to survive in a competitive environment. A leader must be able to embrace change and transfer his eagerness to change to his team ensuring positive results through high productivity and high employee morale. Another point made by Marco Patuano is that all leaders must behave in an ethical manner when making managerial and personal decisions. Patuano stated that when analyzing potential businesses to acquire, he makes sure to not invest in unethical industries or unethical firms. Today, ethics play a fundamental role in business activities due to increased visibility thanks to digital technologies and increased consumer awareness. Acquiring an unethical business may lead to devaluation of the whole brand portfolio, therefore a single wrong move may prove to be detrimental. There are also times when personal ethics may come into conflict with orders from the CEO. Marco Patuano described handling such a situation while working in Brazil and was able to deliver positive results to his CEO while preserving his own personal ethics by finding an efficient solution that worked for both parties. Making ethical decisions not only has a positive effect on the long-term sustainability of companies, but also safeguards individuals. The Leader for Talent series has once again proven to be a fantastic way for future leaders to meet current leaders and learn about the different challenges that leaders face on a daily basis. (Article by Leone Bonanni, Full Time MBA Student) Gallery 20/03/2017

09 Marzo 2017

La leadership al femminile scende in campo con GROW

Un tavolo di lavoro ricco di proposte e di indicazioni operative quello che si è tenuto l’8 marzo 2017 per la presentazione di GROW - Generating Real Opportunities for Women presso l’Università LUISS “Guido Carli” di Viale Romania. Il progetto della LUISS Business School, coordinato da Luisa Todini, consigliere della LUISS e Presidente del Comitato Direttivo di GROW, ha coinvolto le studentesse e gli studenti dei master in un confronto diretto con Simonetta Iarlori, Chief Operating Officer Cassa Depositi e Prestiti; Nicoletta Luppi, President and Managing Director MSD Italia; Valeria Pardossi, HR Director MED EY e Patrizia Rutigliano, Executive Vice President of Government Affairs, Corporate Social Responsibility and Communication SNAM. “In Italia sempre più donne occupano posizioni di rilievo nel mondo delle imprese. Un trend quelle delle donne manager, di cui la LUISS Business School è testimone. Le allieve hanno infatti superato i colleghi uomini, e rappresentano ad oggi il 55% dell’intera popolazione studentesca. Numeri che ci indicano l’interesse sempre più spiccato delle donne ad emergere nel mondo del lavoro, e a migliorarsi con una formazione di livello” ha dichiarato il Direttore Generale della LUISS Giovanni Lo Storto introducendo l’evento. GROW è la sintesi dell’impegno che la Scuola ha assunto per fornire un contributo qualificato al comune obiettivo di Nazioni Unite, Unione Europea e G20 di sostenere la crescita delle donne nella società, coniugando il proprio sistema di alta formazione al supporto di importanti aziende.  Le attività di mentoring, networking e shadowing in cui il progetto si struttura vedono impegnati corporate partner come Cassa Depositi e Prestiti, MSD Italia, Johnson & Johnson e Korn Ferry. “GROW è un contenitore di iniziative che prevede percorsi trasversali di formazione e di supporto alla carriera delle studentesse della LUISS Business School su un tema strategico con un approccio unico nello scenario internazionale. – ha dichiarato Luisa Todini – Per ridurre il gap gender esistente oggi in Italia occorre fare leva sul mix di genere, valorizzando a tutti i livelli un modello di leadership femminile basato su competenze, attitudini e approccio alla vita professionale. Un modo contemporaneo, efficace e concreto di promuovere le pari opportunità all’interno di istituzioni ed aziende innovando e rafforzando il ruolo delle donne nel rispetto dei valori e della storia del lungo percorso dell’emancipazione femminile”. Tra gli obiettivi, sviluppare percorsi che potenzino competenze specialistiche a fronte di sbocchi professionali innovativi. Il campo della gestione dei dati rappresenta in questa prospettiva un’opportunità significativa, come ha confermato Marco Icardi, Regional Vice President SAS, nel suo intervento presentando il progetto Data Girls. La tavola rotonda moderata da Antonio Polito, Vicedirettore del Corriere della Sera ha approfondito aspetti come gli strumenti da implementare per la gestione della carriera e della vita personale, quali risorse proprie della leadership femminile valorizzare e quali è necessario che le donne potenzino sin dalla formazione. L’incentivo che le donne leader hanno condiviso con le studentesse è stato quello di cogliere tutte le opportunità dell’iniziativa per imparare a esercitare la leadership femminile: una consapevolezza relazionale prima ancora che un obiettivo di carriera. “La presenza, in questo odierno contesto, di affermate professioniste è un chiaro segnale di quanto le donne siano sempre più consapevoli delle proprie capacità, degli obiettivi di carriera ma anche della necessità di aiutare le giovani a crescere e ad inserirsi a pieno titolo e con forti aspettative nella vita economica ed istituzionale del Paese. Dotarsi di strumenti giusti fin dai primi anni di università aiuta ad orientare con equilibrio e consapevolezza le aspirazioni di vita professionale e personale delle nostre allieve” ha sottolineato il Rettore della LUISS Guido Carli Paola Severino. GROW è anche un programma “di creazione di cultura dell’equilibrio di genere all’interno di tutta la Scuola-” – ha specificato il Direttore della LUISS Business School Paolo Boccardelli – “La leadership al femminile ha dei tratti parzialmente differenti rispetto a quella maschile: è una necessaria complementarietà per fare poi bene quello di cui le aziende hanno oggi bisogno. Ciò è un processo di rinnovamento, di crescita, di innovazione, di apertura al diverso, di crescita in ambiti non ancora esplorati dove servono il talento e la leadership al femminile per affrontare le sfide che la società sta ponendo a tutti noi, comprese le aziende. In questa prospettiva, supportare la crescita delle donne diventa un progetto strategico e determinante”.   09/03/2017

24 Febbraio 2017

#MasterYourCareer - Continuous new stimulus and challenging international activities changed the way of conceiving my career: Carlo after the Master in Corporate Finance

 «Ambition, curiosity and need to challenge myself once again are the main reasons why I chose to enroll in the Master in Corporate Finance at the LUISS Business School»: the career of Carlo Venticinque after the MACOFIN I graduated in Management Engineering and joined afterwards the Management Consulting company EY, where I worked for more than 2 years on different projects dealing with different areas from Operations Optimization to Business Development. Even though I was acquiring a good level of experience during these two years, I just felt I was missing something. Moreover, I have always been fascinated by the Corporate Finance world and its marvelous applications into the real life and in each business area: Finance is concrete and you need to know at least some if you aspire to become a good Manager. The Master in Corporate Finance at the LUISS Business School offered me the most complete and diversified path. It concerns different areas in which a manager should excel, not only the usual hard skills. We explored different aspects of finance from different points of view, while interacting with successful managers who shared with us their experience focusing on the skills the job market requires today. Not less, it gave me the opportunity to find smart colleagues who challenged me several times and pushed me to do better. The work environment is made of human connections and what really matters is the way we interact each other, how we communicate with people and especially how we inspire them. The most effective Communication and Public speaking lessons I have ever attended are actually the ones provided by the MACOFIN. The Global Business Opportunity Programme, an intensive educational path to develop an idea into s business project, and the Going Global Programme, a four month exchange at EM Lyon Business School, changed completely my way of conceiving my career and probably my life in general. These experiences enriched me with the smartness of the people that I met and helped me to realize that working abroad was what I was looking for. While I was looking for jobs in exchange, I discovered Flixbus, a company that is not widely famous yet but with an extremely interesting business model that is surprisingly expanding. I applied for a vacancy and then I joined the Business Development team for the Italian market. This working position is completely different from what I have done so far. The activities I deal with are not directly connected to the scope of the MACOFIN but I strongly believe the knowledge acquired will be useful in my future path. I would suggest to the incoming students to leverage every single opportunity of interaction with the managers to get some good insights on how they climbed the ladder career and what is really important to succeed in the workplace. I would suggest them to look continuously for new stimulus, following their own interests, and gather the maximum by all the international activities provided by the master to have great life experiences and build their network.   24/02/2017

10 Febbraio 2017

#MasterYourCareer - “Una comprensione della filiera food&beverage utile anche per la crescita dell’attività di famiglia”: l’esperienza di Alessio

Mi presento brevemente, mi chiamo Alessio Attinasi, ho 27 anni e ho conseguito il titolo di laurea in psicologia, presso l’università Lumsa di Roma. Nel frattempo, da tanti anni, ho sempre supportato, con grande cura ed orgoglio, l’attività di famiglia: l’Hotel Ambasciatori e il Seven Restaurant, strutture ricettive di ormai consolidato e rinomato successo a Palermo, mia città natale. Dopo un breve periodo di riflessione ho deciso, l’anno scorso, di intraprendere il Master in Trade Management presso la LUISS Business School. Il Master prevede una prima fase di studi in aula, dove ho avuto il piacere di conoscere 15 colleghi di corso provenienti da ogni parte d’Italia, e una seconda parte di stage articolato in 3 mesi presso un’azienda di distribuzione e altri 3 mesi presso un’azienda di produzione. Ho deciso di intraprendere questo sentiero, fiducioso che avrebbe potuto portarmi esperienze e conoscenze importanti ai fini di un mio sviluppo personale e che sarebbe potuto rivelarsi utile anche per la crescita dell’attività di famiglia, attraverso una comprensione più profonda di tutto il percorso di filiera del food and beverage. Adesso che mi avvicino sempre più alla fine di questo intenso e coinvolgente percorso posso dire che i primi sei mesi di lezioni sono stati per me più che utili poiché propedeutici alla comprensione di determinate dinamiche aziendali del “food and beverage”  e non solo. Scopri di più   10/02/2017

24 Gennaio 2017

#MasterYourCareer-"Data is meaningless without its market context": Marco, Business Analytics Specialist after attending the Master in Big Data

 «After my Bachelor’s degree in Mathematics, I was looking for a field to apply my knowledge and my mindset: something concrete, real, demanded by the market with a great business value. The big data industry was the perfect solution to combine my passion for numbers and their application to one of the most developing areas of business»: the career of Marco, Business Analytics Specialist after attending the Master in Big Data. In Italy, business innovation led by data analytics is only starting to develop, if compared to other countries. Nevertheless, big companies are now changing their approach to bring their business up-to-date. LUISS Business School was a pioneer in investing and believing in this great opportunity. The Master in Big Data (MaBDA) is a dynamic programme, a great source of motivation to explore the evolving world of big data. The key element of the Master’s success is the synergy of three main aspects. First, the technical part: computer science with particular attention to big data infrastructures and R, a leading data analytics programming language. Second, my favorite area: the numeric one. Data scientists deal with a mixture of mathematics, statistics and econometrics, they have to face problems in a logical way, trying to consider all the factors and the points of view involved. My background, of course, was an added value in this scenario. And last but not least, a data scientist should also have business skills: data is meaningless without its market context. As a matter of fact, MaBDA involves many subjects focused on this, and I appreciated them a lot because I had the possibility to study something new that has fostered my skills. MaBDA is not only a matter of traditional lectures: it also consists of group works, projects, workshops, all the activities that train one’s ability to work in a group, share ideas, research to find solutions and communicate. A data scientist absolutely needs these skills as well! I would recommend to those who want to attend the MaBDA programme to consider all subjects, in particular the technical ones that make up the base structure of the programme. The winning choice of the Master’s programme is to initially get acquainted with as many topics as possible in order to get a general perspective, and then deepen one’s knowledge according to personal preferences. Currently I am a trainee at a consulting company that deals exactly with data analytics and business intelligence. Thanks to the support of the LUISS Business School’s Career Service, I found the perfect solution for my ambitions. I am very satisfied being able to apply the skills I learned in a real business context. My plan is to continue growing in this company, learning other tools, and improving my analytics skills. MaBDA was a great experience: it gave me new insights, skills, motivations, and also the opportunity to meet a wonderful network of people and professionals with whom I really look forward to work with again.   24/01/2017

09 Gennaio 2017

#MasterYourCreativity - Comunicare un bene unico che esprime il primato del nostro territorio: Gabriele, Wine Export Manager dopo il Master in Food & Wine Business

Sono un appassionato di vino: parlo spesso di vino, raramente di altro, conscio del fatto che la parola "passione" contiene in sé il germe dell'amore sanguigno e profondo ma anche le radici etimologiche delle parole "patire" e "pazienza". La mia è una passione vera perché mi porta a sperimentare tutto questo, quotidianamente. Sono nato nel Salento. Il magico incontro con il mondo del vino è avvenuto quando, dopo la maturità classica, mi sono trasferito a Roma per collaborare alla ristrutturazione della cantina di una prestigiosa enoteca nel Centro Storico. È stato amore a prima vista e ho capito che questo era il settore in cui volevo costruire la mia carriera. Gestendo una formidabile carta dei vini che contava etichette prestigiose, quest’esperienza è stata la mia palestra, ma per crescere professionalmente avevo bisogno di iniziare un percorso di studi specifico. Ho frequentato prima tutti e tre i livelli del Corso di sommelier di Roma, poi il Bibenda Executive Wine Master che mi hanno permesso di acquisire competenze specifiche per il lavoro in ristorazione e di specializzarmi progressivamente come Food & Beverage Manager. Occupandomi di reclutamento, gestione e formazione delle risorse umane, selezione e controllo dei fornitori, controllo delle performance produttive del ristorante, la passione per il lato manageriale e creativo nel settore si è trasformata in un nuovo obiettivo: candidarmi in modo credibile per i ruoli legati all'export del vino. Questi profili richiedono la conoscenza dei mercati e delle dinamiche distributive tipici del comparto Food & Wine, la capacità di raccontare un prodotto e saper approntare strategie di business nel settore. Il Master in Food & Wine Business della LUISS Business School offriva la formazione specifica che cercavo per raggiungere il mio obiettivo. Le degustazioni e i viaggi didattici, gli incontri con i protagonisti del mondo alimentare, le occasioni per costruire una rete di contatti nazionali e internazionali sono stati il vero punto di forza di questo percorso, realizzato in partnership con il Gambero Rosso. Grazie alle competenze tecniche che ho acquisito, a quelle relazionali – decisive ai fini dell'efficacia e l'efficienza manageriale – che ho potuto sviluppare, alle discipline fortemente professionalizzanti nell'ambito del turismo, della ristorazione e dell'accoglienza, ho acquisito una formazione completa e solida per operare tanto nella promozione e valorizzazione del Food & Wine quanto nella gestione e nella progettazione d'impresa. Frequentare il Master è stato essenziale per guardare al mio obiettivo con la voglia di volare in alto e realizzare il mio sogno di diventare Wine Export Manager. Per comunicare un bene unico e irriproducibile che esprime il primato del nostro territorio mi sono concentrato sugli strumenti utili a comprendere i vari mercati e a sviluppare strategie di business appropriate e differenziate. Al tempo stesso, il Master mi ha fatto capire l’importanza di mantenere una visione ampia nella conoscenza di un settore per definire strategie internazionali. Fiorenzo Dogliani, CEO Batasiolo, ha cercato di dare voce al Barolo e all'anima della terra da cui nasce, mettendo in campo un arguto spirito innovativo. In Batasiolo ogni vino è il chiaro specchio del millesimo di appartenenza e ogni vendemmia è l'inizio di una nuova impresa che deve portare a standard qualitativi sempre più elevati.  Raccontare il Barolo, la filosofia dell'azienda Batasiolo, la bellezza del paesaggio, la storia e la tradizione come wine export manager è l’occasione che mi permette non solo di mettere in pratica tutte le competenze che ho acquisito, ma di specializzarmi come un professionista del brand management. È un’attività di vendita che non si esaurisce nella descrizione del vino, perché comprende la gestione dell’intera trattativa a partire dalla predisposizione di un listino prezzi insieme all’azienda, per poi definire una scontistica razionale e ben congegnata, individuando leve commerciali alternative al prezzo in base alle esigenze di ogni consumatore. I miei progetti sono innanzitutto portare risultati il più possibile veloci, tangibili e adeguati agli investimenti e poi imparare un'altra lingua straniera a livello professionale per gestire meglio le trattative. Il successo è sinonimo di deontologia, qualità e professionalità e quindi conoscere in profondità  sé stessi, il territorio, il prodotto Made in, i mercati di riferimento diventa un fattore strategico. A chi si iscrive al Master consiglio di non avere paura. Non aver paura di mettersi in gioco, in qualunque situazione. Non aver paura di impegnarsi al massimo, di faticare. Non aver paura di studiare e di aggiornarsi costantemente. Non aver paura delle proprie debolezze, per poterle superare. Non aver paura di sbagliare, per imparare dai propri errori. Non aver paura di rischiare, cambiare, evolvere. "Non aver paura" è un mantra che si dovrebbe ripetere all'infinito, all'inizio di un nuovo giorno, all'inizio di una nuova sfida, di fronte ad ogni delusione o ad ogni piccola e grande difficoltà. Dovrebbe diventare il motto da usare come incentivo per avvicinarsi sempre più alla meta, qualunque essa sia.   09/01/2016

05 Gennaio 2017

#MasterYourCreativity - Cecilia, Account Manager in Event Management: quando il successo è una scelta

“Non potrai mai raggiungere un reale successo a meno che non ami ciò che stai facendo” (Dale Carnegie): mi chiamo Cecilia, ho 24 anni. Cinque anni fa mi sono trasferita a Roma da Tempio Pausania in Sardegna perché avevo un obiettivo specifico: diventare un’organizzatrice di eventi nel campo del marketing e della comunicazione. Alla fine del mio percorso di laurea in Scienze della Comunicazione Pubblica e d’Impresa all’Università La Sapienza, sentivo che era il momento di puntare a un’esperienza formativa pratica per potermi avvicinare più concretamente alla professione che da sempre desideravo svolgere. Un segnalibro con l’enorme scritta “LUISS Event Management” trovato per caso – quasi un segno del destino – mi ha schiarito le idee. Sembrava proprio l’occasione che cercavo. Frequentare il corso di specializzazione mi ha dato l’opportunità di toccare con mano tutti gli aspetti che riguardano il mondo dell’organizzazione di eventi. Da un punto di vista teorico è stato fondamentale avere la possibilità di confrontarsi direttamente con i professionisti del settore analizzando anche Case History basati su esperienze e dati reali. Da un punto di vista pratico il corso è stato una sfida quotidiana, per le idee che abbiamo trasformato in progetti, gli eventi lampo che ci hanno messo costantemente alla prova alla fine delle lezioni e per il lavoro gomito a gomito con i colleghi. Organizzare un evento è una professione, ed è al corso che ho compreso l’importanza del team working sperimentando concretamente cosa significa lavorare insieme per realizzare un progetto, analizzarlo in ogni singolo dettaglio e valutarne collettivamente i pro e i contro. Il Project Work finale è stato il momento più avvincente, scendere in campo per raggiungere un obiettivo agendo da veri Account/Project Manager. La responsabilità di scegliere la strategia più adatta e proporla al cliente, gestire i rapporti con i fornitori, seguire lo sviluppo del progetto dalla fase di ideazione ai cambiamenti in itinere fino a realizzare l’obiettivo a cui tendevo. Riuscire a finalizzare il Project Work mi ha fatto capire che per fare carriera in questo settore è necessario essere padroni della materia, degli strumenti e dei metodi di questa professione, e soprattutto essere in grado di metterli in pratica. Per svolgere lo stage formativo alla fine del corso ho cercato un’agenzia affine alle skill che ho maturato durante il percorso. Apload, partner del corso, per la ricerca continua di soluzioni innovative e riconoscibili, aveva il profilo più interessante rispetto alle mie aspettative. Trascorsi i sei mesi di tirocinio, dove ho trovato un contesto sfidante per applicare direttamente le mie competenze e sviluppare il lato creativo di questa professione, ad oggi sono passati tre mesi da Junior Account. Il corso è stato un’esperienza formativa unica. Ogni giorno ho conosciuto sempre più a fondo tutti gli aspetti di questa professione, coniugando la passione per l’Event Management ad un metodo di apprendimento pratico. Il mio consiglio per i prossimi partecipanti e futuri colleghi è quello di viverlo pienamente, di essere presenti ed attivi durante gli incontri, di emergere all’interno del gruppo non dimenticando di essere collaborativi, di sfruttare al meglio tutte le possibilità che il corso offre senza sottovalutarne una.   05/01/2017

03 Gennaio 2017

La leadership tra pluralità e inclusione

Al centro di GROW, un progetto che vuole collocare la cultura del management in un orizzonte plurale e inclusivo, ci sono le studentesse della LUISS Business School. L’obiettivo del progetto GROW Generating Real Opportunities for Women è promuovere una visione delle leadership che sappia generare crescita a partire da contesti non uniformi, riconoscendo le diversità come risorse che arricchiscono le aziende di valore e competenze. GROW prende vita e si sviluppa come contenitore di idee e strumenti in cui si fondono personalità e professionalità. Per le studentesse della LUISS Business School partecipare a GROW significa approfondire le proprie competenze per diventare futuri leader attraverso: Mentoring e Networking, Talent Program e Data girl Program che integrati reciprocamente sostengono lo sviluppo delle carriere al femminile. Significa però anche partecipare al confronto che LUISS Business School vuole stimolare con le imprese, le istituzioni e le organizzazioni sull’innovazione che deriva da un management differenziato e sui percorsi da costruire tra mondo aziendale e formazione  per realizzare una collaborazione orizzontale all’interno di team bilanciati. Il focus sulla pluralità nella formazione di futuri leader coinvolge integralmente la community degli studenti della LUISS Business School: GROW è aperto a tutti gli studenti iscritti ai corsi di specializzazione e master di I e II livello, incluso l’MBA e i Master Executive. Confrontandosi direttamente con le donne leader che hanno saputo sviluppare la propria carriera e che quindi possono offrire una testimonianza utile, tutti gli studenti hanno l’opportunità di capire quali sono gli aspetti della propria formazione in cui crescere e quali le abilità da sviluppare. Acquisire consapevolezza di sé, stabilire le proprie priorità, coniugare passione e duro lavoro, andare oltre i propri limiti e aprirsi alla novità sono le caratteristiche che secondo Simonetta Iarlori, COO del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti – che ha incontrato noi studenti durante la presentazione di GROW il 29 novembre 2016 – rendono un leader realmente capace di prendere decisioni complesse in contesti non omogenei e che consiglia agli studenti di potenziare. (Articolo di Marica Bartoli, studentessa del Master in Trade Management)   03/01/2017

30 Novembre 2016

#MasterYourCreativity: “nella mia vita non avrei voluto essere nient’altro che un event planner”- Tiziano ci racconta la sua strada dopo il Corso in Event Management

Che cos’è l’ispirazione? Secondo il filosofo britannico John Locke è un’eco mentale di idee che si richiamano a vicenda. Per Freud, non è altro che l’emersione del subconscio che trasforma i conflitti interni non risolti dell’individuo in opere d’arte. Per me, l’ispirazione è un atleta paraolimpico che si aggrappa su una fune lunga 15 metri di fronte a milioni di persone, rendendo epica un’azione sportiva. Durante la cerimonia di chiusura delle Paralimpiadi SOCHI 2014 ho realizzato cosa volesse dire comunicare davvero. La potenza mediatica di quel messaggio è stata come una rivelazione per me: nella mia vita non avrei voluto essere nient’altro che un event planner. Mi piace conoscere persone e capire chi sono davvero. Ciò nonostante, fino a quel momento non avrei mai pensato di poter dar vita alla mia creatività riuscendo a coinvolgere e unire così tanti individui in un solo istante. Sono sempre stato una persona molto ambiziosa, ma anche dopo la laurea triennale in Scienze Politiche alla LUISS Guido Carli non riuscivo a trovare un percorso che mi stimolasse e che mi permettesse di maturare le competenze necessarie per entrare nel settore degli eventi. Per questo la LUISS Business School è stata il mezzo fondamentale per iniziare a raggiungere tutti i miei obiettivi. Il Corso in Event Management mi ha permesso di capire come acquisire le giuste competenze per iniziare a muovermi nel settore, sfruttando al meglio il background maturato fino a quel momento. Durante il Corso ho acquisito skill teoriche e manageriali, che si sono rivelate fondamentali per avere una maggiore consapevolezza del mio futuro professionale. Ho capito che in realtà la capacità di reinventarsi e saper sfruttare le proprie attitudini è la carta vincente per riuscire ad affrontare le difficoltà nel modo giusto. Giornalmente abbiamo avuto modo di interfacciarci con grandi realtà e professionisti che non solo hanno fatto degli eventi il loro core business, ma anche la loro passione. Infatti, senza alcun tipo passione per questo mestiere e senza mettere in conto fatica e sudore, non è possibile riuscire a intraprendere un percorso professionale da event planner. Alla fine del corso poi, ho avuto l’opportunità di ideare e progettare il mio primo vero evento, insieme alla direzione marketing di BNL. È stata un’esperienza davvero entusiasmante, che ha confermato in ogni fase del progetto la mia grande dedizione per il mondo degli eventi. Inoltre, ho avuto la possibilità di essere scelto per uno stage nel prestigioso Auditorium della Conciliazione, dove mi sono costantemente messo alla prova e ho avuto il piacere e la fortuna di lavorare a stretto contatto con alcune delle persone più stimolanti che abbia mai conosciuto, occupandomi sia della produzione che della gestione operativa di grandi eventi. Quest’esperienza è stata determinante per la completa consapevolezza di chi sono, ma soprattutto di cosa voglio fare del mio futuro. A chi sceglie questo corso consiglio di essere curioso, sempre, di non aver mai paura di chiedere e lasciarsi ispirare da tutto quello che sperimenta. Io così ho iniziato la mia carriera, e grazie alla forza di volontà e l’entusiasmo che metto in tutto quello che faccio ogni giorno, sono sicuro che sono sulla strada giusta per continuare a ottenere risultati e perseguire tutti i miei obiettivi.   30/11/2016

16 Novembre 2016

The Recipe for Success by Walter Ruffinoni

On November 8 2016, LUISS Business School hosted Walter Ruffinoni, CEO at NTT DATA Italy, for the «#L4T - Leader for Talent» event reserved for the Students of Specialized Masters. Here are the insights written by Katrina Ustyuzhanina, student of the Master in Tourism Management who attended the event. Leader for Talent is a great opportunity for  LUISS Business School students to meet the most successful professionals from the corporate world.  During an hour of listening to the Leader's speech, students can enrich themselves with the most useful operational methodology information used in the World's leading companies  and get precious advices for their career paths. This time students had a chance to meet an outstanding professional - Walter Ruffinoni. Walter Ruffinoni is a CEO at NTT DATA Italy. He joined the company in 2010, bringing to the role more than 20 years of experience in the Technology and Consulting Industry along with an Executive Management Leadership. His main mission as a CEO is to make NTT DATA Italy the leading company in digital innovation and in particular cybersecurity, undoubtly he has been extremely successful in brining this mission into action. Mr. Walter Ruffinoni shared with the students his vision of the leader in the future and gave some suggestions about building a successful career plan according to his personal professional experience. Mr.Walter Ruffinoni mentioned that we are living in the time of  digital revolution, where the changes are happening with an unusual speed  and are transforming not only the way we interact with each other, but also the business society. Our generation will be facing the biggest opportunities in the business world, but in order to find your place in it you will have to be educated and to be an advanced user of new technologies.  Every step forward that technology is making is also creating an exponential disruption , however it means that there are no more boundaries that were preventing people in the past to make their dreams come true, today you have a chance to become a corporate citizen , to be a start uper,enterpreneur or to have any career you wish. There are 10 basic rules that Mr. Ruffinoni suggested the students to follow when they will start their career path: First rule is to choose the right company to work for. In order to do that you have to understand the vision a company has, the values it is endorsing, along with the culture and the people that are envolved in it. The company you will choose has to be a right fit for your personal characteristics, because at  the end of the day you invest so much of your personal time in it, that it will really make an incredible difference if you are sharing the vision and feel the purpose of  making all the effort. Second rule is to periodically check your own progress. Take a couple of hours to ask yourself  ''Am I learning? Am I acquiring new skills that are taking me to the goal I would like to pursue?''. Make sure if the answer to these questions is ''No'', you have to do something about it. Third rule is to always ask feedback from the people youwork with, from your boss and your leader. It will help you to distinguish your strengths and your weaknesses. Certainly your weaknesses are  something you have to work on , but do not forget to know your strengths, you have to build on those, because  they are  going to be an accelerator to  your career. Fourth rule is to never stay in your comfort zone. You have to always push yourself beyond your limits. Once you feel confident and comfortable in what you are doing in your work – it is time to move on. It has to become your philosophy and the  rythm of your internal clock. Fifth rule is to put passion in everything you do. Passion is an amazing engine that potentially can make anything possible. Try your best not to be shy but to use the maximum of your energy and passion in the job you do. Sixth rule is to not be afraid of making mistakes. Never be afraid of failing, because by trying you will either win or you will learn. It is important to put all of your effort in a task rather than doing nothing, even if you are not sure whether you  will  succeed. Seventh rule is to not put a lot of attention  on  your salary or earnings   at  the beginning of your career. In the first 5-6 years your goal is to  lay the grounds  and build  the  leader you want to become, therefore your salary or earnings  in this period of time will not be a critical factor. However, in order to do that you need to pick a job that you like, where you can learn a lot of things, improve your skills and put yourself out of a comfort zone. Eighth rule will apply when you will become a leader. Remember that a Leader is different from a Boss,a leader is generous, welcoming, suggesting and proposing. You will have to set a vision, that is inclusive and sustainable, because you have to give a purpose for the people working with you, for you and around you. Your strategy has to take the right focus, to be simple and understandable for everyone. Nineth rule is to be a brave leader and to always be yourself. If somebody is putting you in a particular place, there must a reason why it is you and not another person. Some  people  tend to  change their  personal characteristics depending on the position they were given in a company, never do this kind of mistake – always stay true to yourself. Tenth rule is to always think of talking to the people's mind and heart, emotions play an incredibly important role in being a leader. Apply story telling every time you can and listen to the people. Communication is the key, it makes people feel a part of the big picture which will definitely stimulate their perfomance. Mr.Walter Ruffinoni is an expert in  technology and executive management field, LUISS students could not miss an opportunity to ask him questions, Mr. Walter Ruffinoni gave full answers to all of them. Here are the list of Questions and Answers: How did a small start-up in Calabria, one of the Italian regions most affected from the digital gap, succeedin becoming a center of excellence in Cyber Security Research? There are three main ingredients for that. First a purpose, going back to the 2000, it was  3 people’s dream to build a working positing  and an opportunity to hire employees, which will prevent people from leaving Calabria, because there is no work. Second is passion, by becoming a visible leader in technology we are able to attract many young people to work with artificial intelligence, cyber security and so on. Third is the innovation ecosystem, we started collaborating with a local university, which is preparing trained specialists with the skills we are looking for. We also think about Cosenza employees’ future, if one day our operation there will stop, they will have a good technology experience and will be able to find a job anywhere else.  Currently  we  have  grown from 50 people to 200 people within 3 years. Now we are coming to do the same in Naples. Which are the actual risks led by the digital revolution in terms of cyber security? Which viable solutions do you see in a long term perspective and in particular which strategy is NTT pursuing?  Cyber security is very complex, investing in a cyber security seems strange, because if everything is going well you will be wondering why are we investing in it, but once it goes wrong it can be very dangerous. The more digital world is developing, the more data is growing and today data gives organizations a competitive advantage. These days the companies have to protect a complex environment. My vision is that the cyber opportunity will be perceived  as a threat in doing business in a future world; you need to protect an amazing number of elements that are going to become a potential source of attack for your company. However, there is  another way to go, our strategy is to put  cyber security in  the 1st place, our company was even thinking to reframe  its identity to a security company. There is a lot of awareness that needs to be carried out in the society, corporations, institutions and the private life. We need to educate our children to the right use of a social media, data and how to have more privacy sharing.  The Europe Code Week has just ended. What do you think about coding courses introduction into fancy school programs?  How teaching paradigms are evolving with the digital revolution? There will be an empowerment of next generation learning capacity or we risk digital dementia to 
gain the upper hand? We strongly believe that we need to get more people exposed to technology, especially women. It is not easy to find a presence of women in STEM universities. We have  a  day dedicated to kids, which is called ''kids in the company''. We try to let them start coding from  scratch, for children it serves as a game instrument, but it gives them a basic understanding. Our purpose is to make sure that every year more boys and girls attend this course. One thing we are lacking is people coming out from the technology faculties. In our case we try to fill the gap. Do you think the company with Japanese origin and its peculiar mindset has had an influence on the corporate pursued strategies? In my career I was working for a company acquired by USA, it had  a ''straight to the point''. We had to plan the budget for this quarter and to always increase the bar, we worked as if there was no next quarter rather than this one, and it was kind of a ''hire or fire'' strategy. If the change in numbers was not as it was written in the plan, for the first time you were safe, next time you were out. On the opposite, Japanese culture is very different. In Japanese company they asked me to do a long-term plan. The first and second year while we reaching the planned number in our budget I didn’t get the request to raise the bar. There is more attention to sustainability, it is not about making the numbers bigger, but  creating  the grounds   to keep achieving the same numbers and  get  the company to grow. We are an Italian company owned by a Japanese company. From our starting point they gave us enough time to transform the company and to build the right  grounds. Which is the role played by women in the digital revolution and the more effective ways to attract female talents? I strongly believe that women have a great opportunity in a digital world. We are taking this topic seriously in our company, we set up a target of having 50% of hiring women employees, 50% of the management promotions need to be women too, probably the target won’t be achieved within 2 years, but it is important to keep working on it and to make structural changes in a company. We have to give the same opportunities to women in the technology world. Which do you think are the pros and cons of public services digitization? Which is the likelihood of human jobs being cut ? The technology revolution will not stop, we either have to embrace it and try to get the best out of it or we will lose. For sure a lot of jobs will change, if you go to the cities like Tokyo and Shanghai you can see more and more robots alongside citizens. There are already machines diagnosing cancer, artificial intelligence lawyers and artificial intelligence journalists in USA. Digitalization will hit the  banking sector in Italy, today there is no need to go to the banks like we did 10-15 years ago, we can do it online, a lot of branches will be closing, there will be a real estate revolution and a lot of people will be relocated. The digital revolution is here; in 10 years almost a half of current jobs will not exist anymore and there will be new jobs which will require a new set of skills. We need lead the revolution and seize the opportunities coming from it. Taking into account the Genesys voice platform implemented for Fastweb and the central role played by customer satisfaction, could you tell us its relevance in the whole global NTT strategy and which actions have been undertaken? Customer satisfaction is the most important aspect of every single company. Look at any emerging companies like Amazon, Airbnb, Uber etc. if there is one thing impressing me is the user experience. In the future companies will have to make sure they can satisfy customers; if the company does not have the right customer experience it will be a matter of few years till they close down their business. Which resources and distinctive capabilities should a company hold to gain a sustainable competitive advantage in the IT service and solution field? Picking the right technology and the right trend, for us it is absolutely the key. Of course you need to have the right people around you, you need people who are willing to experience new things and to bring passion to the company. It is also very important to have the right focus on innovation. How is the European market of digital technologies similar or different from an Asian market? One of the main differences is of course the data using. Another incredible thing is that the quality focus is different. The western mentality is to do good enough, but for the Japanese the quality is a number one issue. Finally, the dedication and the sense of belonging. When I was working in the American Cyber company I asked my colleagues for how long they’ve been working in the company and I got the answers ''3, 2, 4, 5 years''. When I entered the NTT Data, the first time I asked few people the same question and after the fifth person told me ''since university'' - I stopped asking. In Japan the company you choose to work for is for life. The sense of belonging, the way you are treated by the company is totally different. As Italians we should take   Italian creativity and flexibility and combine it with Japanese dedication, long-term execution and teamwork, then you will get the most you can possibly  imagine. It is worth mentioning that it is interesting to realize how simple and genuine a successful and great people are. How easily they share there own experience and give you a life changing advices . These were 2 fantastic  hours where all the LUISS students  who attended this meeting  learnt a lot of useful information and certainly are going to apply it in real life. Our main goal is not only to become a leader, but to create leaders around us and be the change we want to see in this world. (Article by Katrina Ustyuzhanina, student of the Master in Tourism Management) Gallery 08/11/2016    16/11/2016

16 Novembre 2016

#MasterYourCreativity. Dal LUISS Creative Business Center alla Rai: due ex studenti del Master Writing School for Cinema e Television raccontano il loro percorso

Andrea Nicolò Gentile, laureato in Giornalismo e Cinematografia in Canada alla Carleton University  e Andrea Perini, laureato in Comunicazione televisiva e multimediale al Dams di Roma Tre, ex studenti del LUISS Creative Business Center hanno frequentato il Master in Writing School for Cinema e Television ed ora lavorano entrambi in Rai per il programma “Chi l’ha visto”, rispettivamente come filmmaker-regista e redattore-inviato. Raccontano così la loro esperienza: “Grazie a questo Master ho avuto la possibilità di fare uno stage in un’azienda importante come la Rai,  diventato successivamente opportunità di lavoro. Il Master mi ha permesso di stringere rapporti sia di amicizia che professionali e, grazie ad un corpo docenti altamente qualificato, ho approfondito e migliorato le mie conoscenze” – dice Andrea Nicolò Gentile – “Penso sia stato fondamentale unire televisione e cinema in un unico Master, offrendo così una formazione completa di due mondi sempre più vicini. Lavorare in Rai significa avere la possibilità di un’enorme crescita dovuta al quotidiano contatto con grandi professionisti del settore. I miei progetti per il futuro sono continuare a scrivere progetti cinematografici e girare cortometraggi.” “Ho scelto di frequentare il Master in Writing School for Cinema e Television per concludere un ciclo iniziato anni prima con l’iscrizione al Dams e mi sembrava un tassello importante da aggiungere alla mia formazione. Il Master mi ha permesso di confrontarmi con professionisti del settore e di approfondire molti aspetti, a me prima sconosciuti, sull’industria cinematografica e televisiva, consentendo di unire teoria e pratica tramite il project work finale. Ascolto, precisione, puntualità, e attenzione al dettaglio sono caratteristiche indispensabili per lavorare nel mondo del cinema e della televisione ed è ciò che di fondamentale mi ha insegnato il Master. Questa esperienza è stata decisiva per quello che poi ho avuto modo di affrontare successivamente”- ci racconta Andrea Perini - “L’occasione di lavorare in Rai si è presentata grazie alla docente della nostra Masterclass, Adriana Sodano, nonché produttrice esecutiva Rai, che mi ha dato l’opportunità  di svolgere uno stage per il programma “Colpo di Scena”, dopo il quale sono stato scelto per entrare nella redazione di “Chi l’ha visto?”. Lavorare per la Rai per me significa lavorare nella televisione per eccellenza e, oltre ad essere un salto di carriera notevole, è l’occasione per toccare con mano “la pancia” del Paese. In un futuro mi piacerebbe occuparmi di programmi di intrattenimento, anche come autore.” Nuove professionalità, pronte ad essere inserite nel mercato del lavoro, in cui al potenziamento della creatività coincide l'acquisizione di una solita base manageriale. Queste due testimonianze raccontano come LUISS Creative Business Center aiuti i giovani ad avvicinarsi al mondo del lavoro creativo, promuovendo un continuo contatto tra le aziende e gli allievi. 16/11/2016

05 Ottobre 2016

L'Alumnus MBA Alessandro Belli è il nuovo Head Head of Tourism Real Estate di Cassa Depositi e Prestiti Investimenti SGR

Da settembre 2016 l'alumnus MBA Alessandro Belli è entrato in CDP Cassa Depositi e Prestiti Investimenti SGR come Head of Tourism Real Estate, per gestire lo start up degli investimenti immobiliari nel turismo. Laureato in Ingegneria Civile conclude nel 2001 il Master in Business Administration. È Adjunct Professor presso la LUISS Business School, Faculty Member del Master in Real Estate Finance e membro RICS. Alessandro è inoltre membro del board e socio fondatore dell'associazione LUISS Business School Alumni. Dopo un periodo professionale in posizione tecnica, nel 2001 entra in Grandi Stazioni SpA occupandosi di valutazione investimenti e finanza. Nel 2005 è in Cushman & Wakefield come senior consultant, quindi in Torre SGR (Fortress group) come acquisition manager mentre dal 2007 entra in Pirelli RE SpA, come responsabile acquisizioni Turismo e successivamente director di Highstreet Management Services BV (Amsterdam). Dal 2009 è in Fabrica SGR, prima come Responsabile Team di Gestione e successivamente come Direttore Investimenti. In Fabrica ha gestito lo start up di Fondi di enti previdenziali, finalizzando 430 M€ di investimenti e 1120 M€ di apporto immobili da valorizzare, e ha collaborato attivamente alla strutturazione di una partnership commerciale con CBRE GI e allo sviluppo di nuovi prodotti. Nel 2015 è entrato in Mittel, società quotata attiva nel private equity e real estate, come Responsabile degli investimenti immobiliari del gruppo. E’ stato Ceo di MII srl, holding che detiene gli investimenti immobiliari diretti del gruppo, and membro del CdA di Castello Sgr (Mittel azionista al 22%). 29/09/2016

08 Settembre 2016

#MasterYourCreativity: teoria e pratica, un’esperienza completa per specializzarsi nella scrittura cinematografica e televisiva

Un percorso poliedrico: autore, sceneggiatore e regista pluripremiato, un Master per crescere e raggiungere i propri obiettivi. La storia di Gianpiero, studente della Writing School for Cinema & Television Sono Gianpiero Alicchio, d’origine pugliese e romano di adozione. Prima di iscrivermi al Master Writing School for Cinema & Television ho avuto diverse esperienze lavorative che mi hanno contaminato, quali la recitazione e l’assistenza informatica. Credo che il background di un essere umano sia molto importante per quello che è oggi e per quello che diventerà. Il mio percorso formativo è poliedrico. Dopo il diploma triennale presso l’Accademia Europea D’Arte Drammatica, con la direzione artistica di Alessandro Preziosi, e una laurea triennale in DAMS e Comunicazione ho iniziato a sperimentare la regia con produzioni indipendenti. Il mio primo cortometraggio “L’appuntamento”, che ho scritto e diretto personalmente, ha fatto il giro di diversi Festival nazionali e internazionali aggiundicandosi numerosi premi in tutto il mondo tra cui l’Italian Golden Globe (Globo D’oro, premio della Stampa Estera in Italia) nel 2013. Da allora ho iniziato a scrivere e girare altri progetti come spot per la TV, videoclip musicali, puntate pilota. Dopo questa esperienza sentivo tuttavia la necessità di perfezionare la scrittura per il cinema e la televisione e ho cercato, tra le varie università italiane e internazionali, un master di specializzazione che potesse coniugare gli studi già affrontati con i miei progetti e obiettivi futuri. Ho scelto l’offerta formativa in scrittura creativa della LUISS Business School. Nello specifico il Master Writing School for Cinema & Television mi sta consegnando un’esperienza completa, che coniuga continuamente teoria e pratica. Ormai a pochi mesi dalla fine del Master posso dire che ha rappresentato per me una vera e propria sfida sia professionalmente che umanamente. Il continuo confronto con i miei colleghi e con i docenti mi ha permesso di allargare le mie conoscenze e di sviluppare la creatività personale coniugandola con il team work, che oggigiorno è sempre più necessario. Abbiamo studiato come partire da una tesi o da un’idea per poi arrivare alla stesura della sceneggiatura di un’opera filmica scardinando ogni fase della scrittura, dal soggetto sino alle revisioni della sceneggiatura passando per la scaletta, il trattamento, l’editing, studiando i vari metodi di scrittura senza perdere di vista la parte produttiva di un’opera per la possibile realizzazione, sia che si tratti di uno spot, promo, commercial, sia che si tratti di un documentario, cortometraggio, serie televisiva o lungometraggio. Oltre alle lezioni giornaliere con i docenti del Master, nonché con moltissimi professionisti di alto livello che operano nel settore del cinema e della televisione, abbiamo avuto modo di ascoltare varie testimonianze importanti. Passando attraverso l’analisi e lo studio dei metodi di scrittura di Robert McKee, John Truby, e molti altri siamo riusciti ad analizzare generi e costruire storie, dialoghi e archi narrativi dei personaggi che potessero diventare un film. La sceneggiatura costituisce il primo e fondamentale passo nella realizzazione di tutte le opere cinematografiche, di fiction televisive, o anche di Brand Integration. Fondamentale è stato anche capire come poter realizzare economicamente le nostre idee, e quali sono i passaggi fondamentali per la loro realizzazione, studiando materie come il diritto d’autore, il business planning, la produzione esecutiva. In aggiunta alla formazione creativa abbiamo ricevuto una base di economia e giurisprudenza applicate all'industria del cinema e della televisione. Tali materie sono infatti fondamentali per comprendere il funzionamento del settore e poterne sfruttare a pieno le potenzialità. Tra le prestigiose testimonianze e Masterclass ricordo con piacere la formazione ricevuta con la Rai, la Lux Vide e la Pepito Produzioni. Numerosi professionisti quali Gennaro Nunziante, Nicola Guaglianone, Kathryn Fink, Stephen McPherson, Moira Mazzantini, Pietro Innocenti, Luca Bernabei, Sara Melodia, Maria Grazia Saccà, e molti altri, hanno inoltre reso sempre più completa l’offerta formativa portandoci dentro il loro modo di lavorare, la loro visione, il loro metodo operativo, stimolandoci e arricchendo la nostra formazione professionale. Per il mio futuro vorrei poter continuare a crescere professionalmente lavorando come autore, sceneggiatore e regista. Il consiglio che posso dare ai nuovi iscritti è quello di avere sempre grande motivazione, non spegnere la passione, essere costantemente curiosi e scommettere su se stessi, che è la sfida più grande, ma anche la chiave per raggiungere i traguardi prefissati. Fate inoltre squadra con colleghi, professori ed ospiti con cui avrete la fortuna di lavorare durante le lezioni e i vari incontri. In bocca al lupo! Scopri il Master 08/09/2016

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